Sospetto patologia snc
Gentili Dottori,
Cercherò di essere breve.
La mia storia clinica inizia nel giugno 2020 quando, improvvisamente, compare un senso di instabilità alla marcia, come se camminassi su una barca, associato a dolore in sede cervicale e ai muscoli trapezi.
Ho eseguito un ciclo di fisioterapia dato che ho sempre sofferto di problemi alla cervicale (frequenti contratture) il quale ha risolto il problema per circa un mese (Agosto 2020).
Successivamente, la sintomatologia è ricomparsa.
Tengo a fare presente che questa si manifesta ogni giorno, anche se con intensità variabile, non è mai presente da seduto o quando sto in posizione eretta fermo.
Talvolta posso fare passeggiate lunghe senza neanche accorgermene, altre volte, invece, la sensazione è costante.
Ho quindi fatto una visita fisiatrica la quale ha riscontrato una contratture delle fibre dei trapezi; per questo ho eseguito massaggi e ultrasuono terapia (ancora in corso), i quali hanno portato ad un blando miglioramento della sintomatologia.
Durante il mese di dicembre, inoltre, ho iniziato ad accusare acufeni bilaterali che tendono ad intensificarsi durante alcuni momenti della giornata; ci sono giorni in cui li sento di più e altri in cui non ne faccio caso.
Su consiglio della fisiatra, ho di recente eseguito una visita neurologica.
Il neurologo ha riscontrato una "sfumata sindrome piramidale" all'arto inferiore destro associata ad impossibilità di mantenere la marcia sul tallone e ad una lieve iper-riflessia del ROT rotuleo e achilleo; Babinsky negativo ad entrambi i lati; riferisce area di ipoestesia dorso piede destro e terzo inferiore laterale gamba destra non rilevabile all'EO.
Il neurologo mi ha detto di non preoccuparmi e di eseguire una risonanza encefalo+colonna per escludere disturbi demielinizzanti; purtroppo, però, questo mi ha spaventato molto dato che ho letto che questi sintomi sono paragonabili a quelli della sclerosi multipla.
Devo dire che, all'età di 6 anni, ho avuto una brutta frattura della tibia destra la quale ha portato ad una leggera eterometria della gamba mai trattata e che ha generato dei gravi difetti posturali.
La mia domanda, quindi, è se è possibile che ciò che ha riscontrato il neurologo possa essere dovuto alla mia postura scorretta oppure se si debbano ricercare solo patologie gravi.
Devo dire che, dopo la visita neurologica, ho avuto molti altri sintomi: dolore diffuso alle gambe, forza ridotta, mi sembra che il difetto sensoriale sia peggiorato e ho anche una parestesia al piede sinistro (non è costante, viene solo da seduto, la notte scompare e si localizza o a livello del pollice o del tallone, è molto variabile).
Sono molto preoccupato.
Grazie mille in anticipo a chi mi risponderà.
Cercherò di essere breve.
La mia storia clinica inizia nel giugno 2020 quando, improvvisamente, compare un senso di instabilità alla marcia, come se camminassi su una barca, associato a dolore in sede cervicale e ai muscoli trapezi.
Ho eseguito un ciclo di fisioterapia dato che ho sempre sofferto di problemi alla cervicale (frequenti contratture) il quale ha risolto il problema per circa un mese (Agosto 2020).
Successivamente, la sintomatologia è ricomparsa.
Tengo a fare presente che questa si manifesta ogni giorno, anche se con intensità variabile, non è mai presente da seduto o quando sto in posizione eretta fermo.
Talvolta posso fare passeggiate lunghe senza neanche accorgermene, altre volte, invece, la sensazione è costante.
Ho quindi fatto una visita fisiatrica la quale ha riscontrato una contratture delle fibre dei trapezi; per questo ho eseguito massaggi e ultrasuono terapia (ancora in corso), i quali hanno portato ad un blando miglioramento della sintomatologia.
Durante il mese di dicembre, inoltre, ho iniziato ad accusare acufeni bilaterali che tendono ad intensificarsi durante alcuni momenti della giornata; ci sono giorni in cui li sento di più e altri in cui non ne faccio caso.
Su consiglio della fisiatra, ho di recente eseguito una visita neurologica.
Il neurologo ha riscontrato una "sfumata sindrome piramidale" all'arto inferiore destro associata ad impossibilità di mantenere la marcia sul tallone e ad una lieve iper-riflessia del ROT rotuleo e achilleo; Babinsky negativo ad entrambi i lati; riferisce area di ipoestesia dorso piede destro e terzo inferiore laterale gamba destra non rilevabile all'EO.
Il neurologo mi ha detto di non preoccuparmi e di eseguire una risonanza encefalo+colonna per escludere disturbi demielinizzanti; purtroppo, però, questo mi ha spaventato molto dato che ho letto che questi sintomi sono paragonabili a quelli della sclerosi multipla.
Devo dire che, all'età di 6 anni, ho avuto una brutta frattura della tibia destra la quale ha portato ad una leggera eterometria della gamba mai trattata e che ha generato dei gravi difetti posturali.
La mia domanda, quindi, è se è possibile che ciò che ha riscontrato il neurologo possa essere dovuto alla mia postura scorretta oppure se si debbano ricercare solo patologie gravi.
Devo dire che, dopo la visita neurologica, ho avuto molti altri sintomi: dolore diffuso alle gambe, forza ridotta, mi sembra che il difetto sensoriale sia peggiorato e ho anche una parestesia al piede sinistro (non è costante, viene solo da seduto, la notte scompare e si localizza o a livello del pollice o del tallone, è molto variabile).
Sono molto preoccupato.
Grazie mille in anticipo a chi mi risponderà.
[#1]
Buongiorno,
dalla storia si evince che lei soffre di una cervicalgia cronica (ha mai eseguito una RM cervicale per questo problema?). I cicli di FKT al rachide cervicale potrebbero aver condizionato la comparsa degli acufeni bilaterali. Mi sembra dalla descrizione che il problema emergente sia costituito da un' ipostesia piede e faccia laterale gamba dx associato a deficit estensorio del piede (sospetta sofferenza dello sciatico popliteo esterno: ha mai eseguito una EMG arti inferiori?). Credo che il quadro potrebbe essere riconducibile alla pregressa frattura della gamba dx, prima di pensare a patologie neurologiche specifiche. Saluti
dalla storia si evince che lei soffre di una cervicalgia cronica (ha mai eseguito una RM cervicale per questo problema?). I cicli di FKT al rachide cervicale potrebbero aver condizionato la comparsa degli acufeni bilaterali. Mi sembra dalla descrizione che il problema emergente sia costituito da un' ipostesia piede e faccia laterale gamba dx associato a deficit estensorio del piede (sospetta sofferenza dello sciatico popliteo esterno: ha mai eseguito una EMG arti inferiori?). Credo che il quadro potrebbe essere riconducibile alla pregressa frattura della gamba dx, prima di pensare a patologie neurologiche specifiche. Saluti
Dr. Marco Moresco
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 16/01/2021.
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