Movimenti della lingua

Gentile Ragazza,

se il neurologo ha valutato il problema come tremore non vedo motivo per dubitarne.
Spesso nei soggetti ansiosi può essere presente un lieve tremore della lingua.
Stia tranquilla e se dovesse persistere questa paura affronti il disturbo d’ansia.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

La ringrazio. Mi è continuata la paura perché ho dovuto chiedere io al neurologo di controllarla, e l'ha vista velocemente a riposo e in fuori praticamente,ma senza usare una luce. Possono essere sfuggite in questo modo le fascicolazioni? E poi se fossero fascicolazioni relative a malattie del motoneurone avrei già deficit o possono presentarsi anche prima?

Un neurologo non può confondere un tremore da una fascicolazione, non c’è alcun motivo di dubitarlo a meno che non si sia ansiosi.

Cordialmente

E non può essere che avendola visualizzata velocemente abbia avuto un po' troppa fregta non riconoscendle? Perché a me più che tremori sembrano proprio guizzi come quelli che ho sui polacci delle volte o negli arti superiori. Non vorrei essere stata presa sotto gamba

Mi scuso ma ho moltissima ansia ho notato che se riproduco il suono "r" si muove solo meta lingua anteriormente, vedo vibrare solo metà. È il caso che mi faccia una elettromiografia??

Penso che non sia nulla di preoccupante ma si faccia controllare dal medico curante per avere un parere obiettivo.

Salve mi scuso ancora per il disturno. ho chiesto il consulto nella sezione ortopedia ma non ho ricevuto risposta. (già più di due settimane fa).
Da più di un mese sto soffrendo di un dolore profondo localizzato al livello dell'articolazione coxofemorale.
Si presenta soprattutto se sono seduta, a volte si accompagna anche a una sensazione di pressione interna, come se ci fosse qualcosa poggiato sopra.
Se cammino invece il dolore si attenua.
ho avuto molta paura di un possibile condrosarcoma.
A volte il dolore si irradia al gluteo omolaterale.
Sto facendo una vita molto sedentaria.
Ho effettuato analisi del sangue complete due settimane (ves, marker epatici, esame urine, emocromo, tiroide, elettroforesi) e sono risultate perfette.
È opportuno preoccuparsi o potrebbe essere dovuto alla vita sedentaria?
Il dolore è abbastanza costante, soprattutto da seduta. se ci fosse stato qualcosa di maligno dalle analisi sarebbe emerso?

Gentile Ragazza,

se il problema è a livello coxofemorale non è di competenza neurologica, ne parli col medico curante.

Ne ho già parlato e mi ha prescritto una lastra ma ho molta paura possa essere qualcosa di maligno osseo. Volevo sapere se le analisi del sangue avrebbero nel caso evidenziato qualcosa

Le analisi che ha effettuato non sempre possono essere indicative di una patologia tumorale.

Salve. Mi scuso per il disturbo. Le fascicolazioni stanno tornando, ieri tutta la sera alla coscia desfra, oggi tutta la mattina al braccio destro, abbastanza continue. Ik mio neurologo mi ha detto che le fascicolazioni da sole, se non precedute da deficit motorio non sono indicative. Mi ha detto di non preoccuparmi in quanto se patologuche sono sintomo di una degenerazione del motoneurone gia in atto e manifesta. Lei conferma? O è opportuno che effettui una visita?

Concordo con quanto detto dal neurologo, è il mio stesso pensiero.

La ringrazio molto. Quindi non è necessario al momento effettuare ulteriori visite?

No, stia tranquilla.

Ma è normale che delle fascicolazioni possano durare giorni in uno stesso punto?

Ci sono soggetti che se li portano per mesi o anni!

Salve. In preda all'ansia dato che le fascicolazioni non smettevano sono andata dal mio neurologo. Mi ha testato la forza di braccia e gambe, anche con il test delle gambe e braccia in alto. Poi ha percosso la zona per vedere se emergevano le fascicolazioni, ma risultato negativo. I riflessi non sono stati controlllati. Sono test sufficienti?

Certamente sì!

Ok la ringrazio. Mi sono preoccupata perché avevo guardato il referto dell'esame obbiettivo effettuato a maggio 2020 dove avevo "addominali assenti", qualche semi clono a sinistra nell'arto infeirore e estensione alla riflessogena a sinista nell'arto superiore. Sia la neurologa che aveva effettuato l'esame che il mio neurologo mi hanno detto di non preoccuparmi che erano piccoli segni che potevano essere dati dalla tensione e giovane età. Lei si ritrova d'accordo o sono segni importanti?

Dovrei preoccuparmi o approfondire?

Per caso non mi da risposta perché sono segni negativi e non vuole farmi preoccupare?

Non mi era arrivata la notifica del Sua domanda.
Personalmente in casi del genere un approfondimento diagnostico mediante una RM encefalica e midollare la consiglio, potrebbe essere nulla d’importante come hanno detto i colleghi ma per estrema prudenza la consiglio.

Avevo eseguito poi a giugno 2020 uma rm con mdc, sia encefalica che midollare com esito negativo. Con la sla non hanno a che vedere?

La rm mi è stata eseguita sia all'encefalo che al tratto cervicale.

E allora può stare tranquilla. No, la sla non c’entra.

Poi quando ho fatto la rm mi hanno visitata altri neurologi dicendo che andava tutto bene, e ho fatto un'altra visita una ventina di giorni dopo aver fatto la rm dove mi hanno detto che andava tutto bene (i riflessi addominali forse jon erano stati controllati), e di stare tranquilla dato l'esito negativo della rm che ha scongiurato ogni dubbio.

Benissimo, stia tranquilla.

Buona Pasqua

La ringrazio. Ieri ho provato a effettuare il babinski da sola e mi sembra ci sia un accenno di positività a destra, con soprattutto le ultime dita che sembrano voler andare verso l'alto. Mi è venuta abbastanza ansia. Il neurologo nelle ultime due visite non mi ha controllato il riflesso, ma come le ho già segnalato solo la forza. Se fosse positivo, e relazionato alla sla, dovrei avere debolezza? O può esserci senza che siano ancora insorti sintomi?

Autotestarsi non ha nessuna attendibilità, è una pratica sbagliata.

Quindi le prove che ha fatto il neurologo sono sufficienti per escludere la sla? O avrebbe dovuto testare anche il babinski? A fine maggio era negativo

Dovrei ritornare dal neurologo?

Serve una visita per testare il rfilesso?

Ma è vero che una salivazione eccessiva può essere un sintomo di sla?

Non viene preso in considerazione per questo tipo di diagnosi.