Salve, è possibile sospendere zarelis 37.5 preso una volta al giorno?
Salve,
Io prendo zarelis 37.5 una volta la sera.
Lo prendo da mesi, con interruzioni nel tentativo di interromperlo.
Inizialmente l'ho preso sotto indicazione di un neurologo a seguito di ansia e disturbi da panico.
Non ho mai preso più di questo dosaggio.
Adesso sto meglio e per questo che vorrei interrompere di prenderlo.
Ma ogni volte che cerco di farlo inizialmente sembra tutto ok, poi e come se ritornassi indietro ad agitazione e preoccupazione.
È normale?
Cosa posso fare?
Io prendo zarelis 37.5 una volta la sera.
Lo prendo da mesi, con interruzioni nel tentativo di interromperlo.
Inizialmente l'ho preso sotto indicazione di un neurologo a seguito di ansia e disturbi da panico.
Non ho mai preso più di questo dosaggio.
Adesso sto meglio e per questo che vorrei interrompere di prenderlo.
Ma ogni volte che cerco di farlo inizialmente sembra tutto ok, poi e come se ritornassi indietro ad agitazione e preoccupazione.
È normale?
Cosa posso fare?
[#1]
Buongiorno!
Nei disturbi depressivi e d'ansia spesso è necessario assumere in modo continuativo una terapia di mantenimento per evitare ricadute sintomatologiche. Questo vuol dire quindi continuare ad assumere la terapia secondo prescrizione anche nei periodi di benessere.
E' comunque assolutamente sconsigliato autogestirsi la terapia psicofarmacologica senza l'ausilio di un medico curante, che sia il suo medico di base, il suo neurologo o il suo psichiatra.
Le consiglio quindi di fissare una visita di controllo con il suo specialista di fiducia e discutere con lui della gestione della terapia con Zarelis.
Saluti
Nei disturbi depressivi e d'ansia spesso è necessario assumere in modo continuativo una terapia di mantenimento per evitare ricadute sintomatologiche. Questo vuol dire quindi continuare ad assumere la terapia secondo prescrizione anche nei periodi di benessere.
E' comunque assolutamente sconsigliato autogestirsi la terapia psicofarmacologica senza l'ausilio di un medico curante, che sia il suo medico di base, il suo neurologo o il suo psichiatra.
Le consiglio quindi di fissare una visita di controllo con il suo specialista di fiducia e discutere con lui della gestione della terapia con Zarelis.
Saluti
Dr.ssa Daniela Sabbadini
Brescia
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[#2]
Utente
Capisco benissimo dottoressa. Non ho scritto nel messaggio che io non ho mai preso un dosaggio superiore a quello precedentemente indicato ossia una pillola di zarelis 37.5 la sera.
E quando ho provato a toglierla l'ho sempre fatto sotto indicazione del medico.
Il punto era chiarire a me stessa se potrò prima o poi levarlo questo medicinale dato che adesso lo prendo da tempo.
Perché sempre sotto indicazione del dottore ho provato a levarlo diverse volte, dato che non ho problematiche tali da doverlo ancora prendere almeno così sento di dire.
Ciò che temo di più che si sia instaurata jna dipendenza nonostante il basso dosaggio.
Sbaglio?
Grazie e buona giornata.
E quando ho provato a toglierla l'ho sempre fatto sotto indicazione del medico.
Il punto era chiarire a me stessa se potrò prima o poi levarlo questo medicinale dato che adesso lo prendo da tempo.
Perché sempre sotto indicazione del dottore ho provato a levarlo diverse volte, dato che non ho problematiche tali da doverlo ancora prendere almeno così sento di dire.
Ciò che temo di più che si sia instaurata jna dipendenza nonostante il basso dosaggio.
Sbaglio?
Grazie e buona giornata.
[#3]
Rimane invariato tuttavia il discorso che facevo riguardo al fatto che spesso è necessario mantenere un dosaggio minimo di mantenimento per evitare eventuali ricadute. Da ciò che scrive lei, sembra essere il suo caso, almeno per ora. Zarelis agisce a livello neurotrasmettitoriale e neuronale nel suo cervello per evitare ricadute sintomatologiche, correggendo uno squilibrio presente nel suo corpo. Ci si può quindi aspettare che interrompendolo possano tornare i sintomi ansiosi per cui aveva cominciato ad assumere zarelis. È lo stesso discorso, le dicevo, che si potrebbe fare per un farmaco che tenga sotto controllo la pressione o il colesterolo. Non se ne considererebbe dipendente in senso negativo o squalificante, ma accetterebbe di dover continuare ad assumere il farmaco al fine di mantenere lo stato di benessere.
Non si è instaurata una "dipendenza" come la intende lei, semplicemente il suo corpo ne ha bisogno per funzionare al meglio.
Saluti
Non si è instaurata una "dipendenza" come la intende lei, semplicemente il suo corpo ne ha bisogno per funzionare al meglio.
Saluti
[#4]
Utente
Dottoressa scusi ancora il disturbo. Volevo chiederle conferma in merito al fatto,che quando si prendono questa tipologia di medicinali non si possono avere rapporti liberi e non si può quindi avere alcuna gravidanza per le conseguenze, che potrebbero derivare. Giusto?
Perché giustamente il mio medico generico quando mi prescrisse lo zarelis dato dal neurologo, mi disse di stare attenta e quindi di non avere rapporti liberi.
Perché giustamente il mio medico generico quando mi prescrisse lo zarelis dato dal neurologo, mi disse di stare attenta e quindi di non avere rapporti liberi.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.7k visite dal 03/01/2021.
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