Vertigini e senso di stanchezza
Buonasera è la prima volta che chiedo un consulto virtuale..ma ci proverò, descrivo il mio problema: Capogiro e grande sensazione di stanchezza quasi sino al mancamento.
La prima volta che si è manifestato risale al 2003 dopo avere intrapreso una cura con antidepressivi ed averla interrotta all'improvviso ma non appena ho ricominciato a prendere il farmaco il problema è scomparso. Negl'anni periodicamente ho continuato a prendere antidepressivi a causa della mia sofferenza di attacchi di panico ed è successo che quando diminuivo il farmaco ricominciavano gli stessi problemi cosi non mi sono mai chiesta il perche del verificarsi dei capogiri, invece il senso di stanchezza non mi ha mai abbandonata soprattutto al mattino che faccio fataca ad alzarmi e se mi sveglio presto sto male tutto il giorno accusando nausea e questa volta leggeri capogiri. Nel 2006 sono rimasta incinta cioè a 35 anni e ho diminuito gradualmente i piscofarmaci assunti sino al quel momento sino alla totale elimanazione, ma stavo malissimo, sin dal primo mese improvvisamente mi venivano forti vertigini che ho riferito al ginecologo ma lei mi consigliava solo riposo. La mia gravidanza è durata 3 mesi e le vertigini non mi hanno mai abbandota sino ad un ultimo episodio di svenimento e dopo qualche giorno ho scoperto di avere perso il bambino senza apparentemente un motivo specifico. Anche allora non ho fatto caso alla mia patologia dando per scontato che fosse una causa della gravidenza.
Ma anche dopo un anno queste vertigini continuavano a presentarsi all'improvviso, cosi ho fatto tutti gli esami di routine compresi quelli per la tiroide e per le tonzille dato che ci soffro sin da bambina, ma tutto è risultato a norma e l'otorino mi ha detto che non avevo motivo di toglierle. Oggi vi scrivo durante un mio ennesimo improvviso attacco di capogiro fortissimo che mi obbliga ad andare a letto altrimenti mi sento svenire, però adesso non so piu a cosa la colpa, ho ripreso da 1 anno l'antidepressivo il cibalta associato dallo xanax senza interruzione eppure occasionalmente le vertigini compaiono è anche vero che soffrò un po di dolore alla cervicale e che sto spesso in piedi e sui tacchi alti in quanto sono una cantante. Ecco dopo avere scritto questa lunga email ed essermi messa a letto i capogiri sono terminati quindi non mi resta che porgervi cari saluti e sperare in un vs gentile riscontro
La prima volta che si è manifestato risale al 2003 dopo avere intrapreso una cura con antidepressivi ed averla interrotta all'improvviso ma non appena ho ricominciato a prendere il farmaco il problema è scomparso. Negl'anni periodicamente ho continuato a prendere antidepressivi a causa della mia sofferenza di attacchi di panico ed è successo che quando diminuivo il farmaco ricominciavano gli stessi problemi cosi non mi sono mai chiesta il perche del verificarsi dei capogiri, invece il senso di stanchezza non mi ha mai abbandonata soprattutto al mattino che faccio fataca ad alzarmi e se mi sveglio presto sto male tutto il giorno accusando nausea e questa volta leggeri capogiri. Nel 2006 sono rimasta incinta cioè a 35 anni e ho diminuito gradualmente i piscofarmaci assunti sino al quel momento sino alla totale elimanazione, ma stavo malissimo, sin dal primo mese improvvisamente mi venivano forti vertigini che ho riferito al ginecologo ma lei mi consigliava solo riposo. La mia gravidanza è durata 3 mesi e le vertigini non mi hanno mai abbandota sino ad un ultimo episodio di svenimento e dopo qualche giorno ho scoperto di avere perso il bambino senza apparentemente un motivo specifico. Anche allora non ho fatto caso alla mia patologia dando per scontato che fosse una causa della gravidenza.
Ma anche dopo un anno queste vertigini continuavano a presentarsi all'improvviso, cosi ho fatto tutti gli esami di routine compresi quelli per la tiroide e per le tonzille dato che ci soffro sin da bambina, ma tutto è risultato a norma e l'otorino mi ha detto che non avevo motivo di toglierle. Oggi vi scrivo durante un mio ennesimo improvviso attacco di capogiro fortissimo che mi obbliga ad andare a letto altrimenti mi sento svenire, però adesso non so piu a cosa la colpa, ho ripreso da 1 anno l'antidepressivo il cibalta associato dallo xanax senza interruzione eppure occasionalmente le vertigini compaiono è anche vero che soffrò un po di dolore alla cervicale e che sto spesso in piedi e sui tacchi alti in quanto sono una cantante. Ecco dopo avere scritto questa lunga email ed essermi messa a letto i capogiri sono terminati quindi non mi resta che porgervi cari saluti e sperare in un vs gentile riscontro
[#1]
Dr. Rosario Vecchio
Neurologo
1.4k 32
Gentile Utente,
Non potendo raccogliere via Internet un'adeguata storia clinica e non potendoLa visitare mi posso limitare a dei consigli. Per quanto concerne i disturbi dell'umore e la terapia antidepressiva che assume è bene che chieda consiglio al Suo Psichiatra in quanto una valutazione via internet è impossibile da fare.
Per quanto concerne la sintomatologia vertiginosa, che a quanto mi pare di capire si manifesta in modo improvviso e è influenzata dai movimenti, obbligandoLa a letto, le consiglio una valutazione sia dell'otorino che neurologica mirata al problema per escludere una condizione frequente che è la vertigine posizionale parossistica benigna.
Cordiali Saluti
Non potendo raccogliere via Internet un'adeguata storia clinica e non potendoLa visitare mi posso limitare a dei consigli. Per quanto concerne i disturbi dell'umore e la terapia antidepressiva che assume è bene che chieda consiglio al Suo Psichiatra in quanto una valutazione via internet è impossibile da fare.
Per quanto concerne la sintomatologia vertiginosa, che a quanto mi pare di capire si manifesta in modo improvviso e è influenzata dai movimenti, obbligandoLa a letto, le consiglio una valutazione sia dell'otorino che neurologica mirata al problema per escludere una condizione frequente che è la vertigine posizionale parossistica benigna.
Cordiali Saluti
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
[#2]
Utente
Gent.mo Dottore con mia grande sorpresa ho immediatamente trovato una sua pronta risposta al mio quesito e con l'occasione vorrei incoraggiare tutti coloro che casualmemte, come me, si sono ritrovati in questo,a scrivere per richiedere consulenza.
Vorrei appronfondire l'argomento dicendole che il mio piscologo sa perfettamente ciò che mi accade ma si è sempre limitato a farmi assumere energetici e rattivanti: supradine, sargenor e selene ma senza che io abbia ottenuto alcun riscontro riguardo al miglioramento del senso di stanchezza da me accusato durante tutto il giorno, pensi che il mio stile di vita è stato praticamente stravolto, non frequento piu sports esco raramente e non ho voglia di fare quasi nulla se non badare ai miei 5 cani ed alla mia dolce nipotina, eppure con il avoro che faccio conosco tante persone potrei girare il mondo, ma a causa dei miei attacchi di panico comparsi dopo la morte di mio padre non riesco piu a prendere l'aereo causa attacco di claustofobia che ho sempre risolto imbottendomi di rivotril per paura di soffocare e non potendo scendere l'aereo ma ormai sono stanca di subire ciò e quindi non salgo piu su di un aereo da 2 anni rinunciuando a tournee in America ecc...
In passato ho avuto enormi miglioramenti con il prozac, ero praticamente tornata una teen ager con tanta voglia di fare e tanta energia, ho girato in 3 giorni mezza Italia per tourne varie, poi trovandomi in Francia ed essendomi finito il prodotto,pensai di non ricomprarlo tanto ormai mi sentivo piu che guarita,ma è successa una catastrofe: Non potevo andare in metrò, mi sentivo perseguitata, arrivata a Disneyland non ho potuto fare nulla, se vedevo enormi file tornavo indietro, non potevo andare all'interno di postazioni dove non vedevo la via d'uscita, paura di tutto!!!!! Ma il peggio è che non sapevo come tornare a casa!! Cosi chiamai il mio dottore che mi ordino di prendere immediatamente un equivalente dello xanax e grazie ad una dose massiccia ho potuto riprendere l'aereo x tornare.
Però non mi ha piu dato il prozac, ma il seropram che mi ha aiutata ma senza ottenere i miracoli del precedente.
In ogni caso ho terminato la cura dopo un anno ma nei momenti piu stressanti sono stata sempre costretta a riprenderla sino a quando il seropram non mi faceva piunulla idem per il rivotril e ho dovuto anche cambiare dottore in quanto il mio è andato in pensione.
Specifico che durante queste cure passate le vertigini si presentevano solo quando dimenticavo di prendere il farmaco ed i sensi di stanchezza erano miracolosamente scomparsi!!
Ma arriviamo ad oggi: Il nuovo dottore da come spiegazione al mio senso di stanchezza una depressione causata da insoddisfazione personale che mi comporta anche l'attacco di panico in aereo, riguardo le vertigini mi ha sempre detto, dopo la lassica visita in piedi con gli occhi chiusi....che sto bene, mi ha prescritto inizialmente l'entact che non mi ha dato assolutamente nessun risultato, e adesso il cibalta da 60 mg e anche questo non mi aiuta x niente, inoltre ha preferito sostituire il rivoltril con lo xanax, dando la colpa dei miei sensi di stanchezza proprio al rivotril.
Conludo: Continuo a non potere prendere l'aereo, ho solo risolto il problema delle gallerie autostradali, il senso di stanchezza ormai è cronico e le vertigini venno e vangono secondo loro piacimento.
Oggi è il 25 aprile e mi aspettano gli amici e non puo capire quanto mi da noia andare... resterei a lettuccio a poltrire...tanto per cambiare
Detto questo le auguro di trascorrere una splendida giornata e la invito cortesemente se ha tempo a darmi qualche altro suggerimento, magari la verrò anche a conoscere di presenza dato che non siamo troppo lontani.
Vorrei appronfondire l'argomento dicendole che il mio piscologo sa perfettamente ciò che mi accade ma si è sempre limitato a farmi assumere energetici e rattivanti: supradine, sargenor e selene ma senza che io abbia ottenuto alcun riscontro riguardo al miglioramento del senso di stanchezza da me accusato durante tutto il giorno, pensi che il mio stile di vita è stato praticamente stravolto, non frequento piu sports esco raramente e non ho voglia di fare quasi nulla se non badare ai miei 5 cani ed alla mia dolce nipotina, eppure con il avoro che faccio conosco tante persone potrei girare il mondo, ma a causa dei miei attacchi di panico comparsi dopo la morte di mio padre non riesco piu a prendere l'aereo causa attacco di claustofobia che ho sempre risolto imbottendomi di rivotril per paura di soffocare e non potendo scendere l'aereo ma ormai sono stanca di subire ciò e quindi non salgo piu su di un aereo da 2 anni rinunciuando a tournee in America ecc...
In passato ho avuto enormi miglioramenti con il prozac, ero praticamente tornata una teen ager con tanta voglia di fare e tanta energia, ho girato in 3 giorni mezza Italia per tourne varie, poi trovandomi in Francia ed essendomi finito il prodotto,pensai di non ricomprarlo tanto ormai mi sentivo piu che guarita,ma è successa una catastrofe: Non potevo andare in metrò, mi sentivo perseguitata, arrivata a Disneyland non ho potuto fare nulla, se vedevo enormi file tornavo indietro, non potevo andare all'interno di postazioni dove non vedevo la via d'uscita, paura di tutto!!!!! Ma il peggio è che non sapevo come tornare a casa!! Cosi chiamai il mio dottore che mi ordino di prendere immediatamente un equivalente dello xanax e grazie ad una dose massiccia ho potuto riprendere l'aereo x tornare.
Però non mi ha piu dato il prozac, ma il seropram che mi ha aiutata ma senza ottenere i miracoli del precedente.
In ogni caso ho terminato la cura dopo un anno ma nei momenti piu stressanti sono stata sempre costretta a riprenderla sino a quando il seropram non mi faceva piunulla idem per il rivotril e ho dovuto anche cambiare dottore in quanto il mio è andato in pensione.
Specifico che durante queste cure passate le vertigini si presentevano solo quando dimenticavo di prendere il farmaco ed i sensi di stanchezza erano miracolosamente scomparsi!!
Ma arriviamo ad oggi: Il nuovo dottore da come spiegazione al mio senso di stanchezza una depressione causata da insoddisfazione personale che mi comporta anche l'attacco di panico in aereo, riguardo le vertigini mi ha sempre detto, dopo la lassica visita in piedi con gli occhi chiusi....che sto bene, mi ha prescritto inizialmente l'entact che non mi ha dato assolutamente nessun risultato, e adesso il cibalta da 60 mg e anche questo non mi aiuta x niente, inoltre ha preferito sostituire il rivoltril con lo xanax, dando la colpa dei miei sensi di stanchezza proprio al rivotril.
Conludo: Continuo a non potere prendere l'aereo, ho solo risolto il problema delle gallerie autostradali, il senso di stanchezza ormai è cronico e le vertigini venno e vangono secondo loro piacimento.
Oggi è il 25 aprile e mi aspettano gli amici e non puo capire quanto mi da noia andare... resterei a lettuccio a poltrire...tanto per cambiare
Detto questo le auguro di trascorrere una splendida giornata e la invito cortesemente se ha tempo a darmi qualche altro suggerimento, magari la verrò anche a conoscere di presenza dato che non siamo troppo lontani.
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Dr. Rosario Vecchio
Neurologo
1.4k 32
Gentile Signora,
Certamente la stanchezza come anche la "sensazione vertiginosa" che lamenta potrebbero essere sia dovute al disturbo ansioso di cui soffre che ai farmaci che assume. Il consiglio che posso dare (ma le continuo a ripetere che solo il Suo psichiatra potrà valutare in modo completo la situazione )è quello di associare alla terapia per il disturbo da attacchi di panico un trattamento psicoterapico che potrebbe determinare risultati migliori.
Cordiali Saluti
Certamente la stanchezza come anche la "sensazione vertiginosa" che lamenta potrebbero essere sia dovute al disturbo ansioso di cui soffre che ai farmaci che assume. Il consiglio che posso dare (ma le continuo a ripetere che solo il Suo psichiatra potrà valutare in modo completo la situazione )è quello di associare alla terapia per il disturbo da attacchi di panico un trattamento psicoterapico che potrebbe determinare risultati migliori.
Cordiali Saluti
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Utente
Grazie mille per la sua disponibilità e sono daccordo con lei riguardo la psicoterapia ma è diventato davvero difficile trovare un psichiatra con tempo a disposizione per fare terapia, il mio ad esempio è imegnatissimo, ma cercherò di provvedere al piu presto magari provando a cambiare medico e cercando qualcuno piu libero.
Non appena mi troverò a Catania avrò il piacere di contattarla per un consulto di persona.
Distinti saluti
Non appena mi troverò a Catania avrò il piacere di contattarla per un consulto di persona.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.7k visite dal 24/04/2009.
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Approfondimento su Ansia
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