Ptosi e strabismo
Salve volevo porre un quesito.
Mia suocera 71 anni diabetica e ipertesa con buon controllo farmacologico, ernia cervicale con lievi disturbi, da qualche giorno presenta ptosi palpebrale occhio dx visione offuscata, strabismo occhio dx.
Coprendo l'occhio dx migliora la vista dell'occhio sin.
Ha fatto una visita oculistica che non rivela patologie.
Volevo sapere se è il caso di fare una tac cerebrale con e senza contrasto e quali potessero essere le ipotesi diagnostiche.
Ringrazio anticipatamente.
Mia suocera 71 anni diabetica e ipertesa con buon controllo farmacologico, ernia cervicale con lievi disturbi, da qualche giorno presenta ptosi palpebrale occhio dx visione offuscata, strabismo occhio dx.
Coprendo l'occhio dx migliora la vista dell'occhio sin.
Ha fatto una visita oculistica che non rivela patologie.
Volevo sapere se è il caso di fare una tac cerebrale con e senza contrasto e quali potessero essere le ipotesi diagnostiche.
Ringrazio anticipatamente.
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Egregio Utente,
dalla sua descrizione si desume che la paziente abbia una ptosi palpebrale ed uno strabismo, che è verosimilmente di tipo divergente, ossia con l'occhio destro ruotato all'esterno. Ciò è la conseguenza di una paralisi del III nervo cranico (oculomotore comune), che può rappresentare una mono-nevrite, frequente ad osservarsi in pazienti diabetici, oppure potrebbe essere espressione di una lesione endocranica. Il mio suggerimento è di eseguire una Risonanza Magnetica dell'encefalo ed uno schema di Hess, per una corretta definizione diagnostica della causa e del tipo di danno a carico della motilità oculare estrinseca, e di consultare consecutivamente un Neurologo, anche semplicemente attraverso un video-consulto.
Cordialmente
dalla sua descrizione si desume che la paziente abbia una ptosi palpebrale ed uno strabismo, che è verosimilmente di tipo divergente, ossia con l'occhio destro ruotato all'esterno. Ciò è la conseguenza di una paralisi del III nervo cranico (oculomotore comune), che può rappresentare una mono-nevrite, frequente ad osservarsi in pazienti diabetici, oppure potrebbe essere espressione di una lesione endocranica. Il mio suggerimento è di eseguire una Risonanza Magnetica dell'encefalo ed uno schema di Hess, per una corretta definizione diagnostica della causa e del tipo di danno a carico della motilità oculare estrinseca, e di consultare consecutivamente un Neurologo, anche semplicemente attraverso un video-consulto.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.7k visite dal 25/12/2020.
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