Cure precoci parkinson

Mio marito presenta da circa tre anni anosmia, disturbi del sonno, disfunzione erettile.
E' stato visitato dal neurologo che ha ritenuto questi sintomi suggestivi di un morbo di Parkinson in fase iniziale, ma non ha prescritto alcuna cura per il momento.
Ho letto vari articoli dove gli specialisti insistono sull'importanza di curare con nuovi farmaci sin dalle prime fasi della malattia, prima della comparsa di disturbi del movimento, in quanto la cura precoce è in grado di arrestare o comunque rallentare la progressione della malattia.
Quali sono questi farmaci e quando è utile iniziare la terapia?
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Signora,

prima di iniziare una terapia antiparkinsoniana è necessario avere una diagnosi definita e corretta in quanto non è razionale la somministrazione di farmaci antiparkinsoniani se poi Suo marito non lo fosse.
Nel caso specifico la diagnosi sarebbe soltanto sospetta.
In questi casi è possibile effettuare una Spect DaTScan ma l’esame deve essere prescritto dal neurologo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto