Dolore al tatto alla testa
Salve,
da un anno a questa parte, con una frequenza di circa 5/6 volte al mese, ho un dolore particolare alla testa.
È sempre nello stesso punto e lo avverto solo se tocco quel punto col dito o se appoggio la testa sul cuscino.
Questi episodi di dolore hanno una durata di uno/ tre giorni.
Non soffro di mal di testa in modo particolare, solo se ho giornate stressanti/impegnative.
Inoltre (non so se sia rilevante) da un paio di mesi mi sono accorto di avere spesso la pressione bassa, in particolare quella diastolica, avverto spesso una certa mancanza di equilibrio ed a volte è come se mi sentissi un po' in aria.
Grazie in anticipo per il vostro tempo
da un anno a questa parte, con una frequenza di circa 5/6 volte al mese, ho un dolore particolare alla testa.
È sempre nello stesso punto e lo avverto solo se tocco quel punto col dito o se appoggio la testa sul cuscino.
Questi episodi di dolore hanno una durata di uno/ tre giorni.
Non soffro di mal di testa in modo particolare, solo se ho giornate stressanti/impegnative.
Inoltre (non so se sia rilevante) da un paio di mesi mi sono accorto di avere spesso la pressione bassa, in particolare quella diastolica, avverto spesso una certa mancanza di equilibrio ed a volte è come se mi sentissi un po' in aria.
Grazie in anticipo per il vostro tempo
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Gentile Ragazzo,
la sintomatologia che riferisce sembrerebbe esterna al cranio, infatti un dolore provocato dalla pressione sul cuoio capelluto è indicativo di un problema muscolare (tensione o contrattura), potendosi assimilare ad una cefalea di tipo tensivo.
Capisce bene però che questa è solo un'ipotesi a distanza, si rivolga inizialmente al medico curante che deciderà, in base alla visita, come procedere.
Cordiali saluti
la sintomatologia che riferisce sembrerebbe esterna al cranio, infatti un dolore provocato dalla pressione sul cuoio capelluto è indicativo di un problema muscolare (tensione o contrattura), potendosi assimilare ad una cefalea di tipo tensivo.
Capisce bene però che questa è solo un'ipotesi a distanza, si rivolga inizialmente al medico curante che deciderà, in base alla visita, come procedere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 28/11/2020.
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