Forte vibrazione a metà testa
Salve mentre dormivo ho avvertito una vibrazione a metà testa come se nella metà destra della testa ci fosse un cellulare che abbia iniziato a vibrare.
È durato un attimo mi sono svegliato sobbalzando dalla paura e non so che cosa fare.
Adesso percepisco come se la metà testa si stesse svegliando tipo una sensazione di fresco come se stesse ripassando il sangue.
Ho notato una certa rigidità cervicale specialmente al lato destro dietro la nuca e sopra la spalla.
Cosa devo fare sono preoccupatissimo
È durato un attimo mi sono svegliato sobbalzando dalla paura e non so che cosa fare.
Adesso percepisco come se la metà testa si stesse svegliando tipo una sensazione di fresco come se stesse ripassando il sangue.
Ho notato una certa rigidità cervicale specialmente al lato destro dietro la nuca e sopra la spalla.
Cosa devo fare sono preoccupatissimo
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Egregio Paziente,
seppur con ritardo rispetto alla sua richiesta, le rispondo sperando che nel frattempo la fenomenologia che ha descritto sia del tutto regredita e che lei, pertanto, non sia ulteriormente preoccupato.
Il sintomo può essere inquadrato, in via di prima ipotesi, in un disturbo neuralgiforme di breve durata, che è anche denominato SUNCT dall'acronimo in lingua inglese.
Generalmente, si tratta di fenomeni transitori, attribuibili quasi sempre ad una fugace sindrome trigeminale. Se questa manifestazione dovesse tendere a recidiva, può essere indicato rivolgersi ad un neurologo per valutare la necessità di eventuali approfondimenti diagnostici e/o una terapia appropriata.
Cordialmente
seppur con ritardo rispetto alla sua richiesta, le rispondo sperando che nel frattempo la fenomenologia che ha descritto sia del tutto regredita e che lei, pertanto, non sia ulteriormente preoccupato.
Il sintomo può essere inquadrato, in via di prima ipotesi, in un disturbo neuralgiforme di breve durata, che è anche denominato SUNCT dall'acronimo in lingua inglese.
Generalmente, si tratta di fenomeni transitori, attribuibili quasi sempre ad una fugace sindrome trigeminale. Se questa manifestazione dovesse tendere a recidiva, può essere indicato rivolgersi ad un neurologo per valutare la necessità di eventuali approfondimenti diagnostici e/o una terapia appropriata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 25/11/2020.
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