Uno spasmo facciale

Salve. Da diverso tempo mia madre accusa uno spasmo facciale!?!? (credo sia questo il termine giusto) lato sx nei pressi della bocca che si contrae e storce verso l'esterno. Al primo episodio l'ho accompagnata al pronto soccorso (temendo principio d'ictus) dove è stata sottoposta ad una tac con esito negativo. Poi il disturbo è scomparso per un periodo ed è ritornato alcuni mesi fa ed ora è quasi praticamente fisso. Il medico di famiglia ha diagnosticato una sindrome ansiosa prescrivendo samir in fiale. Il neurologo, invece, dopo visita neurologica negativa ha prescritto entact e mag2 ritenendo che l'origine del problema sia legata ad ansia/depressione visto che oltre a questo sintomo mia madre accusa forte spossatezza e senso di confusione/stordimento. Dopo venti giorni di cura, però, il disturbo persiste e non sappiamo più a chi rivolgerci. Siccome mio padre non c'è più e nonostante la mia giovane età sono io a seguire mia mamma anche in queste cose vi prego gentilemente di indicarmi una visita specialistica per capire l'origine di questo disturbo e tranquillizzare me e mia madre. Grazie anticipatamente.
[#1]
Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32
Gentile Utente,

questo disturbo è un esito di una paralisi del nervo faciale o è comparso in assenza di una paresi del pacciale? se è comparso senza essere esito di una paralisi del nervo faciale è consigliabile eseguire una Risonanza Magnetica dell'encefalo per escludere un conflitto neurovascolare (cioè che la causa sia la compressione del nervo facciale alla sua emergenza dal troncoencefalo da parte di un vaso sanguigno). La terapia se la diagnosi di emispasmo facciale è confermata è rappresentata dall'uso di carbamazepina o dall'infiltrazione dei muscoli coinvolti con tossina botulinica.


Cordiali Saluti

cordiali saluti

Dr. Rosario Vecchio

[#2]
Utente
Utente
Gent. Dr. Vecchio,

anzitutto La ringrazio per la risposta. Domani stesso provvederemo a prenotare una rm encefalo e Le farò sapere il risultato appena possibile.

Siccome i tempi di attesa della sanità pubblica sono lunghi volevo sapere se c'è urgenza e mi consiglia di farla privatamente o possiamo attendere senza particolari ansie.

Grazie ancora.
[#3]
Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32
Caro Utente,


non c'è un'urgenza indifferibile. Però non faccia passare moltissimo tempo.
Mi faccia sapere

Cordiali saluti
Ictus

Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.

Leggi tutto