Senso di confusione mentale
Buongiorno, mi chiamo Rebecca, ho 21 anni.
É da poco piú di un anno che soffro di un fastidio alla testa, che accuso tutti i giorni, 24 ore su 24: un continuo senso di confusione mentale, di poca lucidità, come se tutto intorno a me fosse strano, come se fossi ubriaca Questa cosa va avanti 24 ore su 24 da più di un anno, tutti i giorni, senza mai essersi fermata.
Ho fatto tante visite, anche quella neurologa, ma il neurologo ha detto che é tutto causato dall' ansia, sono stata in cura con una psicologa e psichiatra, che ho abbandonato, ho preso lo Xanax e zoloft per otto mesi, con zero risultati.
Adesso sono in cura da due mesi con uno psicoterapeuta, ma nemmeno lui, riesce a togliermi questa sensazione, cosa, che anche a lui sembra strana, perché ha detto che agli altri pazienti dei miglioramenti li porta, invece a me, nemmeno dei miglioramenti, dopo un anno sono nella stessa situazione.
I dottori continuano a dire che é causato dall' ansia, allora perché la psicologa, la psichiatra, lo psicoterapeuta, e gli psicofarmaci non riescono a farmi stare meglio?
Ho paura che possa essere qualcosa di organico, anche se il neurologo ha escluso patologie cerebrali, peró tutto questo mi crea un certo sospetto.
Mi sconsigliano di fare la RM perché dicono che non ne ho bisogno, ma a me sembra troppo strano che dopo un anno, sono nella stessa situazione, dopo tutte le cose che sto facendo per cercare di stare meglio.
Volevo chiedere a voi, se, vista la mia situazione, potrebbe trattarsi di qualcosa di organico oppure ancora solo ansia.
Ribadisco che questa situazione, la vivo tutti i giorni tutto il giorno.
Grazie in anticipo per un' eventuale risposta.
Cordiali saluti!
É da poco piú di un anno che soffro di un fastidio alla testa, che accuso tutti i giorni, 24 ore su 24: un continuo senso di confusione mentale, di poca lucidità, come se tutto intorno a me fosse strano, come se fossi ubriaca Questa cosa va avanti 24 ore su 24 da più di un anno, tutti i giorni, senza mai essersi fermata.
Ho fatto tante visite, anche quella neurologa, ma il neurologo ha detto che é tutto causato dall' ansia, sono stata in cura con una psicologa e psichiatra, che ho abbandonato, ho preso lo Xanax e zoloft per otto mesi, con zero risultati.
Adesso sono in cura da due mesi con uno psicoterapeuta, ma nemmeno lui, riesce a togliermi questa sensazione, cosa, che anche a lui sembra strana, perché ha detto che agli altri pazienti dei miglioramenti li porta, invece a me, nemmeno dei miglioramenti, dopo un anno sono nella stessa situazione.
I dottori continuano a dire che é causato dall' ansia, allora perché la psicologa, la psichiatra, lo psicoterapeuta, e gli psicofarmaci non riescono a farmi stare meglio?
Ho paura che possa essere qualcosa di organico, anche se il neurologo ha escluso patologie cerebrali, peró tutto questo mi crea un certo sospetto.
Mi sconsigliano di fare la RM perché dicono che non ne ho bisogno, ma a me sembra troppo strano che dopo un anno, sono nella stessa situazione, dopo tutte le cose che sto facendo per cercare di stare meglio.
Volevo chiedere a voi, se, vista la mia situazione, potrebbe trattarsi di qualcosa di organico oppure ancora solo ansia.
Ribadisco che questa situazione, la vivo tutti i giorni tutto il giorno.
Grazie in anticipo per un' eventuale risposta.
Cordiali saluti!
[#1]
Cara Rebecca,
ho letto la tua richiesta e rifletto sul fenomeno che costituisce il tuo disturbo e che descrivi come "un continuo senso di confusione mentale, di poca lucidità, come se tutto intorno a me fosse strano, come se fossi ubriaca" e ti dico che da un punto di vista molto generale potrebbe non identificarsi con alcun definito sintomo neurologico ed essere interpretato come una mera somatizzazione di un disturbo ansioso. Tuttavia, se una paziente giovane come te mi riferisce una sintomatologia del genere, personalmente preferisco avere il massimo dei dati disponibili e quindi le prescrivo sia una Risonanza Magnetica dell'encefalo che un elettroencefalogramma. A quel punto abbiamo l'inconfutabile identikit di un cervello completamente indenne e possiamo gettarci a capofitto a curare, come meglio ci pare, il disturbo di somatizzazione dell'ansia.
Cordialmente
ho letto la tua richiesta e rifletto sul fenomeno che costituisce il tuo disturbo e che descrivi come "un continuo senso di confusione mentale, di poca lucidità, come se tutto intorno a me fosse strano, come se fossi ubriaca" e ti dico che da un punto di vista molto generale potrebbe non identificarsi con alcun definito sintomo neurologico ed essere interpretato come una mera somatizzazione di un disturbo ansioso. Tuttavia, se una paziente giovane come te mi riferisce una sintomatologia del genere, personalmente preferisco avere il massimo dei dati disponibili e quindi le prescrivo sia una Risonanza Magnetica dell'encefalo che un elettroencefalogramma. A quel punto abbiamo l'inconfutabile identikit di un cervello completamente indenne e possiamo gettarci a capofitto a curare, come meglio ci pare, il disturbo di somatizzazione dell'ansia.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Grazie mille dott. Mauro Colangelo per la sua risposta. Andró a fare gli esami da lei prescritti. Le volevo chiedere: c'è molta differenza tra un elettroencefalogramma e una Risonanza Magnetica? Perché la risonanza magnetica ho problemi a farla perché sono claustrofobica e so che la macchinetta é chiusa. Peró vabè, se dall' elettroencefalogramma non si riesce a vedere bene, la faró comunque.
Grazie ancora della sua disponibilità. Cordiali saluti!
-Rebecca
Grazie ancora della sua disponibilità. Cordiali saluti!
-Rebecca
[#3]
Sono due esami fondamentalmente diversi, cara Rebecca, essendo la Risonanza un esame morfologico, ossia ci informa sulla struttura del cervello, e l'EEG un esame funzionale, che ci dice come il cervello funziona. Per agevolarti per i tuoi piccoli problemi, posso dirti che esistono anche attrezzature di RM "aperte", a riguardo delle quali dovresti informarti nella tua città.
[#4]
Utente
Gentile Dott Muro Colangelo,
Grazie ancora della risposta, non lo sapevo esistessero, mi informeró al più presto nella mia cittá.
Le volevo chiedere un' ultimissima cosa: lei ha detto che preferisce che io faccia questi due esami, anche se potrebbe trattarsi anche secondo lei, di un disturbo di ansia, come dicono gli altri dottori, volevo chiederle, se invece non fosse un disturbo d'ansia, secondo lei da cosa potrebbe derivare il tutto? Lo so benissimo che non puó saperlo perché non ha i miei esami ovviamente, peró da un punto di vista generale, un parere su cosa, secondo lei potrebbe essere. Potrebbe essere anche per esempio un tumore? O magari una mancanza di ossigeno al cervello?
Grazie ancora della disponibilità.
Comunque faró gli esami e le farò sapere come vanno
Cordiali saluti
Grazie ancora della risposta, non lo sapevo esistessero, mi informeró al più presto nella mia cittá.
Le volevo chiedere un' ultimissima cosa: lei ha detto che preferisce che io faccia questi due esami, anche se potrebbe trattarsi anche secondo lei, di un disturbo di ansia, come dicono gli altri dottori, volevo chiederle, se invece non fosse un disturbo d'ansia, secondo lei da cosa potrebbe derivare il tutto? Lo so benissimo che non puó saperlo perché non ha i miei esami ovviamente, peró da un punto di vista generale, un parere su cosa, secondo lei potrebbe essere. Potrebbe essere anche per esempio un tumore? O magari una mancanza di ossigeno al cervello?
Grazie ancora della disponibilità.
Comunque faró gli esami e le farò sapere come vanno
Cordiali saluti
[#5]
Rebecca,
lei comprende che dare una risposta sicura attraverso un consulto online è non solo azzardato ma anche fuorviante.
Se la cosa può tranquillizzarla, le dico che una malattia grave del cervello non si manifesta con la fenomenologia che lei ha descritto.
Esegua le indagini che abbiamo detto e se vuole me ne comunichi il risultato.
lei comprende che dare una risposta sicura attraverso un consulto online è non solo azzardato ma anche fuorviante.
Se la cosa può tranquillizzarla, le dico che una malattia grave del cervello non si manifesta con la fenomenologia che lei ha descritto.
Esegua le indagini che abbiamo detto e se vuole me ne comunichi il risultato.
[#6]
Utente
Gentile Dott. Mauro Colangelo
Certo, lo so, lo capisco al 100%, volevo giusto un parere, siccome sono molto ipocondriaca e non vorrei avere brutte sorprese in futuro, all' esito degli esami. Volevo giusto infatti capire se fosse una cosa grave, e infatti mi ha tranquillizzata. Va bene. Grazie mille per tutta la sua disponibilità e delle sue dettagliate risposte. Faró gli esami da lei prescritti. Cordiali Saluti e buon lavoro!
Certo, lo so, lo capisco al 100%, volevo giusto un parere, siccome sono molto ipocondriaca e non vorrei avere brutte sorprese in futuro, all' esito degli esami. Volevo giusto infatti capire se fosse una cosa grave, e infatti mi ha tranquillizzata. Va bene. Grazie mille per tutta la sua disponibilità e delle sue dettagliate risposte. Faró gli esami da lei prescritti. Cordiali Saluti e buon lavoro!
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.8k visite dal 10/11/2020.
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