Testa stordita e dolorante con dolori al collo e orecchie
Salve sono una ragazza di 32 da circa due anni sto soffrendo di dolore alle orecchie e soprattutto dolori al collo continui e senso di testa stordita, confusa, con difficoltà di concentrazione e dolori al capo interni.
Essendo cominciato tutto con l'ovattamento di un orecchio che poi ha coinvolto anche l'altro ho visto i migliori otorini che non mi hanno riscontrato nulla se non una leggera disfunzione tubarica che non può avere tutti questi problemi.
Ho visto qualche neurologo che non è riuscito a inquadrare bene il problema, mi hanno fatto provare cymbalta che ho assunto per circa due mesi senza risultato, e lyrica da 75 che ho smesso dopo due settimane perché mi dava effetti collaterali facendomi sentire ancora più stordita, anche 5 gocce di laroxyl mi davano lo stesso effetto di stordimento.
Purtroppo la situazione è bruttissima ho anche senso di sbandamento ma soprattutto quello che atterrisce è questo senso di testa stordita e dolorante con i dolori interni alle orecchie che non smettono mai.
Chiedo cortesemente se qualcuno di voi neurologi possa aiutarmi perché non so proprio più a chi rivolgermi.
Essendo cominciato tutto con l'ovattamento di un orecchio che poi ha coinvolto anche l'altro ho visto i migliori otorini che non mi hanno riscontrato nulla se non una leggera disfunzione tubarica che non può avere tutti questi problemi.
Ho visto qualche neurologo che non è riuscito a inquadrare bene il problema, mi hanno fatto provare cymbalta che ho assunto per circa due mesi senza risultato, e lyrica da 75 che ho smesso dopo due settimane perché mi dava effetti collaterali facendomi sentire ancora più stordita, anche 5 gocce di laroxyl mi davano lo stesso effetto di stordimento.
Purtroppo la situazione è bruttissima ho anche senso di sbandamento ma soprattutto quello che atterrisce è questo senso di testa stordita e dolorante con i dolori interni alle orecchie che non smettono mai.
Chiedo cortesemente se qualcuno di voi neurologi possa aiutarmi perché non so proprio più a chi rivolgermi.
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Gentile Paziente,
dalla descrizione della sua sintomatologia la prima ipotesi diagnostica che si affaccia alla mente è quella relativa ad una condizione di cefalea di tipo tensivo, che sarebbe suffragata anche dal disturbo del tipo di pseudo-vertigini cui fa riferimento nell'anamnesi. Il riscontro clinico, eventualmente supportato da indagini diagnostiche specifiche, è ovviamente necessario per impostare un indirizzo terapeutico.
Cordialmente
dalla descrizione della sua sintomatologia la prima ipotesi diagnostica che si affaccia alla mente è quella relativa ad una condizione di cefalea di tipo tensivo, che sarebbe suffragata anche dal disturbo del tipo di pseudo-vertigini cui fa riferimento nell'anamnesi. Il riscontro clinico, eventualmente supportato da indagini diagnostiche specifiche, è ovviamente necessario per impostare un indirizzo terapeutico.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 10/11/2020.
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