Ectasia della a, vertebrale
Cari dottori
sono una ragazza di 19 anni di Palermo. Da 5 anni soffro di una forma di cefalea aurea o almeno cosi dicono diversi ma non tutti i medici. Cinque anni fa il primo sintomo si è presentato al mio risveglio con un imminente annebbiamento della vista e con continui giramenti di testa. Comincio cosi le indagini, tac, risonanze, evocati visivi, ho fatto di tutto ma l'unica cosa che mi sanno dire è che una forma di cefalea che non prevede ne un inizio ne tantomeno una fine. Provo le prime cure, ad alcune rispondo bene ad altre completamente, e facendo cosi diciamo che tra un mal di testa e l'altro riesco a gestire la situazione, ma nel gennaio del 2008 purtroppo si presenta una vera e propria crisi di cefale questa volta non più gestibile, non rispondo a nessun calmante, nessun antidolorifico anzi la situazione peggiora, finisco cosi al pronto soccorso. Ricomincio cosi le indagini rifacendo tac, risonanze, sto a letto una settimana intera, facendo avanti e indietro dall'ospedale, ma niente fino a quando il 23/01 sempre del 2008 decidono di farmi urgentemente un ANGIO RMN ENCEFALO ARTERIOSA dove il referto deriva essere questo:
- regolare aspetto del flusso a livello del circolo anteriore.
- A livello del circolo posteriore si segnala circoscritta piccola ectasia della a,vertebrale di destra al di sotto dell'emergenza della PICA;detto reperto è meritevole di follow-up ed eventuale studio Angio-Tac.
-Si reperta a sinistra un vaso arterioso, verosimile AICA, che incrocia a livello cisternale il pacchetto acustico-facciale.
Questo è quanto scritto dal medico che ha eseguito l'esame, in brevissimo mi recherò a Milano a vedere meglio cosa si può fare per questo problema. Il favore che chiedo io è molto semplice e forse anche banale, visto che comunque noto la preoccupazione di mia mamma e anche di ogni medico che legge la risonanza, vorrei capirci anche qualche cosa io, perchè non nascondo che la paura è tanta. Vorrei solo capire magari con parole un pò più semplici e spero veramente con tutto il cuore che potrete aiutarmi.
grazie in anticipo, aspetto con ansia una vostra risposta!
sono una ragazza di 19 anni di Palermo. Da 5 anni soffro di una forma di cefalea aurea o almeno cosi dicono diversi ma non tutti i medici. Cinque anni fa il primo sintomo si è presentato al mio risveglio con un imminente annebbiamento della vista e con continui giramenti di testa. Comincio cosi le indagini, tac, risonanze, evocati visivi, ho fatto di tutto ma l'unica cosa che mi sanno dire è che una forma di cefalea che non prevede ne un inizio ne tantomeno una fine. Provo le prime cure, ad alcune rispondo bene ad altre completamente, e facendo cosi diciamo che tra un mal di testa e l'altro riesco a gestire la situazione, ma nel gennaio del 2008 purtroppo si presenta una vera e propria crisi di cefale questa volta non più gestibile, non rispondo a nessun calmante, nessun antidolorifico anzi la situazione peggiora, finisco cosi al pronto soccorso. Ricomincio cosi le indagini rifacendo tac, risonanze, sto a letto una settimana intera, facendo avanti e indietro dall'ospedale, ma niente fino a quando il 23/01 sempre del 2008 decidono di farmi urgentemente un ANGIO RMN ENCEFALO ARTERIOSA dove il referto deriva essere questo:
- regolare aspetto del flusso a livello del circolo anteriore.
- A livello del circolo posteriore si segnala circoscritta piccola ectasia della a,vertebrale di destra al di sotto dell'emergenza della PICA;detto reperto è meritevole di follow-up ed eventuale studio Angio-Tac.
-Si reperta a sinistra un vaso arterioso, verosimile AICA, che incrocia a livello cisternale il pacchetto acustico-facciale.
Questo è quanto scritto dal medico che ha eseguito l'esame, in brevissimo mi recherò a Milano a vedere meglio cosa si può fare per questo problema. Il favore che chiedo io è molto semplice e forse anche banale, visto che comunque noto la preoccupazione di mia mamma e anche di ogni medico che legge la risonanza, vorrei capirci anche qualche cosa io, perchè non nascondo che la paura è tanta. Vorrei solo capire magari con parole un pò più semplici e spero veramente con tutto il cuore che potrete aiutarmi.
grazie in anticipo, aspetto con ansia una vostra risposta!
[#1]
Prof. Marco Sammarco
Chirurgo vascolare, Radiologo interventista
45
Gentile utente l'esame che lei ha eseguio è un diagnostica per immagini e pur avendo un referto, non avere a disposizione le immagini ci impedisce di poter dare un parere.
Per dirne una ad esempio la descrizione della lesione definita come ectasia non ci fornisce alcuna dimensione; è una ectasia che interessa per un lungo tratto il vaso oppure è una ectasia segmentaria cioe circoscritta?
In sintesi i dati che ci fornisce a mio parere non sono sufficienti a poterle fornire alcun parere che basi su presupposti certi e non discutibili.
Per dirne una ad esempio la descrizione della lesione definita come ectasia non ci fornisce alcuna dimensione; è una ectasia che interessa per un lungo tratto il vaso oppure è una ectasia segmentaria cioe circoscritta?
In sintesi i dati che ci fornisce a mio parere non sono sufficienti a poterle fornire alcun parere che basi su presupposti certi e non discutibili.
Dr Marco Sammarco
Specialista in Chirurgia Vascolare
Perito del tribunale di Roma, Sezioni Penali
[#2]
Utente
bhè negli altri esami non risulta esserci niente, ho fatto la risonanza come pronto soccorso perchè ogni volta che ho attacco di mal di testa la zona in cui lamento più dolore è la zona del trigemino...purtroppo io ho scritto il referto per come veramente è scritto...l'ectasia c'è scritto che si presenta in maniera circoscritta...ma anche da questo non mi riesce proprio a dire cosa significa questo problema?una domanda che mi tormenta dalla mattina alla sera è per risolverla cosa si fa?una cura farmacologica oppure altro?? è questo quello che mi spaventa! che cosa significa questa ectasia?? io ho cercato di informarmi il più possibile anche via internet ma niente! grazie comunque per l'aiuto che potreste darmi!
[#3]
Prof. Marco Sammarco
Chirurgo vascolare, Radiologo interventista
45
Le ripeto che senza immagini diagnostiche non siamo in condizione di dire nulla di certo.
Posso aggiungerle solo che per ectasia si puo intendere
una arteria piu grande del normale una variazione anatomica quindi, che non rappresenta una condizione patologica, ma si puo anche intendere una dilatazione aneurismatica che rappresente invece una condizione patologica ben precisa che puo giustificare i mal di testa.
Ma ancora una volta ripeto allo stato attuale delle notizie che ci fornisce siamo di fronte a tutto o niente e non mi sento nella possibilità di fornire ulteriore aiuto
Posso aggiungerle solo che per ectasia si puo intendere
una arteria piu grande del normale una variazione anatomica quindi, che non rappresenta una condizione patologica, ma si puo anche intendere una dilatazione aneurismatica che rappresente invece una condizione patologica ben precisa che puo giustificare i mal di testa.
Ma ancora una volta ripeto allo stato attuale delle notizie che ci fornisce siamo di fronte a tutto o niente e non mi sento nella possibilità di fornire ulteriore aiuto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.4k visite dal 20/04/2009.
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Approfondimento su Cefalea
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