Crisi convulsiva
Gentili dottori, grazie per il servizio che ci offrite su questo sito.
Vorrei sottoporre alla vostra attenzione il caso di mio nipote, 7 anni e 10 mesi, per un vostro parere.
La sera del 27/10, mentre giocava al cubo di Rubik guardando un tutorial su youtube, ha avuto una crisi, in apiressia, caratterizzata da perdita di contatto, pallore cutaneo, ipotonia, tremori del capo, movimenti oculari e deviazione del capo e dello sguardo, della durata di circa 30 secondi, con regressione spontanea, seguita da due episodi di vomito.
Portato al pronto soccorso, ha praticato visita neurologica risultata nella norma.
Nessun deficit neurologico.
Ha poi praticato Ecocardiogramma e visita cardiologica entrambe nei limiti per età; Ha inoltre praticato TAC che ha evidenziato discesa delle tonsille cerebellari al forame magno di circa 5mm per cui ha praticato consulenza neurochirurgica, nella quale appunto il neurochirurgo ha affermato che la sintomatologia non è correlabile alla discesa delle tonsille cerebellari e ha richiesto controllo con risonanza magnetica da prenotare con calma.
Ha effettuato visita oculistica che ha dato il seguente risultato: OO mezzi diottrici trasparenti.
Disco ottico a margini netti di colorito roseo non sollevato, macula sana, FO nei limiti della norma.
Ha effettuato EEG in sonno/ veglia, derivazioni FP2-C4 FP1-C3 C4-02 C3-01 T4-02 T3-01 T4-C4 T3-C3 Descrizione:Iniziale registrazione in veglia.
Tracciato caratterizzato da attività di base sostanzialmente desincronizzata con ritmi rapidi di bassa ampiezza diffusi di verosimile origine farmacologica, mista a scarsi gruppi di potenziali a 8-9 hz in sede posteriore.
Sequenze di potenziali lenti a 4-5 hz in sede posteriore bilateralmente e prevalenti a sinistra.
La SLI determina trascinamento alle medie frequenze.
Successiva registrazione in addormentamento (non è stato possibile registrare il sonno profondo), caratterizzato da attività mista theta/delta senza chiari grafoelementi ipnici reperibili.
Durante la registrazione, sia in veglia che in sonno, si sono osservate numerose sequenze, anche prolungate di potenziali lenti a 3 hz con aspetto di complessi punta onda di grande ampiezza, prevalenti in sede occipitale sinistra e tendenti alla trasmissione in sede temporale sui territori omologhi controlaterali.
Conclusione: attività elettrica cerebrale in veglia e addormentamento con frequenti anomalie epilettiformi in sede occipitale sinistra tendenti alla trasmissione sui territori omologhi controlaterali.
Durante il ricovero in ospedale ha iniziato terapia con acido valproico Depakin, 150mg due volte/die.
E' stato dimesso e dovrà fare un controllo tra un mese portando risultati prelievi ematici con dosaggi acido valproico e emocromo elettroliti AST ALT GOT Amilasi e lipasi, e poi dovrà fare con calma la RMN Encefalo.
Vorrei un vostro parere in merito, così da rassicurarci anche, è stato un episodio che ci ha molto spaventati.
Vorrei sottoporre alla vostra attenzione il caso di mio nipote, 7 anni e 10 mesi, per un vostro parere.
La sera del 27/10, mentre giocava al cubo di Rubik guardando un tutorial su youtube, ha avuto una crisi, in apiressia, caratterizzata da perdita di contatto, pallore cutaneo, ipotonia, tremori del capo, movimenti oculari e deviazione del capo e dello sguardo, della durata di circa 30 secondi, con regressione spontanea, seguita da due episodi di vomito.
Portato al pronto soccorso, ha praticato visita neurologica risultata nella norma.
Nessun deficit neurologico.
Ha poi praticato Ecocardiogramma e visita cardiologica entrambe nei limiti per età; Ha inoltre praticato TAC che ha evidenziato discesa delle tonsille cerebellari al forame magno di circa 5mm per cui ha praticato consulenza neurochirurgica, nella quale appunto il neurochirurgo ha affermato che la sintomatologia non è correlabile alla discesa delle tonsille cerebellari e ha richiesto controllo con risonanza magnetica da prenotare con calma.
Ha effettuato visita oculistica che ha dato il seguente risultato: OO mezzi diottrici trasparenti.
Disco ottico a margini netti di colorito roseo non sollevato, macula sana, FO nei limiti della norma.
Ha effettuato EEG in sonno/ veglia, derivazioni FP2-C4 FP1-C3 C4-02 C3-01 T4-02 T3-01 T4-C4 T3-C3 Descrizione:Iniziale registrazione in veglia.
Tracciato caratterizzato da attività di base sostanzialmente desincronizzata con ritmi rapidi di bassa ampiezza diffusi di verosimile origine farmacologica, mista a scarsi gruppi di potenziali a 8-9 hz in sede posteriore.
Sequenze di potenziali lenti a 4-5 hz in sede posteriore bilateralmente e prevalenti a sinistra.
La SLI determina trascinamento alle medie frequenze.
Successiva registrazione in addormentamento (non è stato possibile registrare il sonno profondo), caratterizzato da attività mista theta/delta senza chiari grafoelementi ipnici reperibili.
Durante la registrazione, sia in veglia che in sonno, si sono osservate numerose sequenze, anche prolungate di potenziali lenti a 3 hz con aspetto di complessi punta onda di grande ampiezza, prevalenti in sede occipitale sinistra e tendenti alla trasmissione in sede temporale sui territori omologhi controlaterali.
Conclusione: attività elettrica cerebrale in veglia e addormentamento con frequenti anomalie epilettiformi in sede occipitale sinistra tendenti alla trasmissione sui territori omologhi controlaterali.
Durante il ricovero in ospedale ha iniziato terapia con acido valproico Depakin, 150mg due volte/die.
E' stato dimesso e dovrà fare un controllo tra un mese portando risultati prelievi ematici con dosaggi acido valproico e emocromo elettroliti AST ALT GOT Amilasi e lipasi, e poi dovrà fare con calma la RMN Encefalo.
Vorrei un vostro parere in merito, così da rassicurarci anche, è stato un episodio che ci ha molto spaventati.
[#1]
Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Gentile Utente,
dalla sua correttissima e ben dettagliata esposizione anamnestica emerge che il bambino ha presentato una manifestazione critica che trova il corrispettivo nel reperto dell'elettroencefalogramma. I colleghi, presumo del Santobono, non hanno tralasciato alcunché ed hanno coerentemente impostato una terapia idonea. Analogamente voglio tranquillizzarla sul reperto di Chiari 1, che non esplica alcun ruolo patogenetico sulla manifestazione epilettica. Il piccolo paziente dovrà ovviamente essere seguito con assiduità e monitorato sia con EEG seriati sia per quel che attiene al valore della valproatemia.
Cordialmente
dalla sua correttissima e ben dettagliata esposizione anamnestica emerge che il bambino ha presentato una manifestazione critica che trova il corrispettivo nel reperto dell'elettroencefalogramma. I colleghi, presumo del Santobono, non hanno tralasciato alcunché ed hanno coerentemente impostato una terapia idonea. Analogamente voglio tranquillizzarla sul reperto di Chiari 1, che non esplica alcun ruolo patogenetico sulla manifestazione epilettica. Il piccolo paziente dovrà ovviamente essere seguito con assiduità e monitorato sia con EEG seriati sia per quel che attiene al valore della valproatemia.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Gentile Dott. Colangelo, la ringrazio di cuore per la sua pronta risposta, che mi ha molto tranquillizzata, volevo farle una domanda a proposito delle abitudini quotidiane, il bambino prima giocava spesso con i videogiochi, ora sua madre ha riposto la console perchè non la userà per un bel pò ovviamente perchè abbiamo paura che possa fargli male. Volevo capire se invece può guardare tranquillamente qualche cartone animato e in generale come comportarsi con i dispositivi elettronici.
Grazie.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 02/11/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.