Consulto rm a seguito difficolta' della parola e a volte della memoria breve
Buongiorno, sottopongo all'attenzione degli specialisti la RM di mia moglie, anni 68, da circa 3 mesi grosse difficolta' a trovare la parola e a volte non ricorda fatti recenti.
Il problema si e' presentato quasi improvvisamente anche se da piu' tempo avevo notato sbalzi di uumore, apatia, disinteresse in generale.
L'esame RM dell'encefalo e' stato eseguito con apparecchiatura ad alto campo (Philips Achieva dStream 1.5 Tesla), sequenze pesate in T1, T2, Flair e in Diffusione; le acquisizioni sono state orientate sul piano sagittale, assiale e coronale.
L'esame ha evidenziato la presenza di alcune iperintensita' del segnale nelle sequenze Flai e T2 da riferire ad esiti gliotici di natura microvasculopatica situati lungo le corone radiate e a livello periventricolare frontale bilaterale dove alcune delle lesioni tendono a confluire, in sede periventricolare parietoccipitale con maggiore espressione a sinistra.
Non alterazioni a carico dei nuclei della base, del tronco encefalico e del cervelletto.
Ampliamento dimensionale di tipo involutivo dei ventricoli con maggiore dilatazione dei corni frontali che si associa ad ampliamento degli spazi liquorali perienfalici frontali.
Non sono presenti aree di restrizione della diffusivita' protonica.
Ingombro flogistico del seno mascellare di sinistra.
Grazie
Il problema si e' presentato quasi improvvisamente anche se da piu' tempo avevo notato sbalzi di uumore, apatia, disinteresse in generale.
L'esame RM dell'encefalo e' stato eseguito con apparecchiatura ad alto campo (Philips Achieva dStream 1.5 Tesla), sequenze pesate in T1, T2, Flair e in Diffusione; le acquisizioni sono state orientate sul piano sagittale, assiale e coronale.
L'esame ha evidenziato la presenza di alcune iperintensita' del segnale nelle sequenze Flai e T2 da riferire ad esiti gliotici di natura microvasculopatica situati lungo le corone radiate e a livello periventricolare frontale bilaterale dove alcune delle lesioni tendono a confluire, in sede periventricolare parietoccipitale con maggiore espressione a sinistra.
Non alterazioni a carico dei nuclei della base, del tronco encefalico e del cervelletto.
Ampliamento dimensionale di tipo involutivo dei ventricoli con maggiore dilatazione dei corni frontali che si associa ad ampliamento degli spazi liquorali perienfalici frontali.
Non sono presenti aree di restrizione della diffusivita' protonica.
Ingombro flogistico del seno mascellare di sinistra.
Grazie
Gentile Utente,
la RM encefalica ha evidenziato due ordini di problemi, uno vascolare (ridotta ossigenazione in alcuni territori del cervello) e uno neuronale, nel senso di una sofferenza di alcune cellule cerebrali (neuroni).
Queste condizioni possono giustificare la sintomatologia che presenta Sua moglie.
Le consiglio una visita neurologica e i test neuropsicologici.
Cordiali saluti
la RM encefalica ha evidenziato due ordini di problemi, uno vascolare (ridotta ossigenazione in alcuni territori del cervello) e uno neuronale, nel senso di una sofferenza di alcune cellule cerebrali (neuroni).
Queste condizioni possono giustificare la sintomatologia che presenta Sua moglie.
Le consiglio una visita neurologica e i test neuropsicologici.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro

Utente
Grazie per la pronta risposta. Ci rivolgeremo sicuramente al neurologo per un inquadramento piu' sicuro del problema. Ci siamo gia' rivolti alla geriatra che dopo aver effettuato i vari test ha detto che probabilmente si tratta di un principio di demenza senile e ha consigliato RM e valutazione neuro psicologica e la prima seduta e' prevista a giorni. Credo che la Sua risposta confermi purtroppo quanto gia' affermato dalla geriatra. E' possibile controllare l'evoluzione di queste patologie degenerative? Grazie
Gentile Utente,
una volta posta una diagnosi certa, è possibile rallentare il decorso sia con interventi farmacologici che di altro tipo (terapia occupazionale, psicologica, ecc.)
Cordialmente
una volta posta una diagnosi certa, è possibile rallentare il decorso sia con interventi farmacologici che di altro tipo (terapia occupazionale, psicologica, ecc.)
Cordialmente

Utente
Grazie

Utente
Grazie altrettanto. Lei e' una persona molto disponibile. Le faro' sapere in seguito
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 970 visite dal 28/10/2020.
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