Bruciore e dolore alle dita del piede sinistro

Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni.
Da circa dieci giorni ha iniziato a farmi male il cuboide del piede sinistro al tatto, ma da pochi giorni a questo dolore si sono accompagnati bruciori alle dita dei piedi.
Stanotte mi sono svegliata con un bruciore al lato esterno della coscia sempre sinistra che mi è passato massaggiando... ma il bruciore ai piedi resta, non è costante ma va e viene.

quando cammino i bruciori mi passano, mentre quando mi distendo, spesso riprendono.

Inoltre, quando mi tocco la coscia (esattamente l'osso femorale) questo mi fa male.


Perchè questi bruciori alle dita dei piedi?

perche questo bruciore intenso alla coscia che mi ha svegliato nel pieno della notte?


Premetto di essere un soggetto molto, molto ansioso e sto temendo le peggiori malattie come la SM o qualcosa a livello cerebrale.

é vero, molti sintomi mi vengono anche dall'ansia ma questo bruciore è reale, se così non fosse non mi sarei mai svegliata nel cuore della notte dal bruciore alla coscia.

Ho parlato con la mia fisiatra e reumatologa, e mi ha consigliato di fare le analisi del sangue che ho già fatto (sono perfette) e una radiografia a entrambi i piedi laterale e frontale.

Ho molta paura di avere qualcosa di molto brutto.
Non so cosa pensare, sono molto, molto, molto preoccupata.


Spero mi rispondiate.
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Gentile Paziente,
dalla descrizione della sua sintomatologia, ben lungi dal sospettare malattie neuro-degenerative, la supposizione diagnostica più immediata è che possa trattarsi di una meralgia parestesica. Questa condizione consiste in una sindrome da intrappolamento nervoso, riguardante il nervo cutaneo laterale della coscia e causa appunto parestesie, ipoestesie o disestesie (del tipo della sensazione di bruciore descritta da lei), che interessa la faccia esterna della coscia come riferito nella sua anamnesi.
Potrebbe essere utile eseguire un'elettroneurografia a carico dell'arto inferiore interessato.
Se esegue questa indagine, e se vuole, ne riferisca l'esito.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Salve dottor Colangero, la ringrazio per la sua risposta dettagliata.
La terrò aggiornato. Questi bruciori stanno interessando un pò anche il piede destro (dove la coscia non mi fa male) e sono sempre altalenanti. Oggi ad esempio non ne ho avuti...
Volevo chiederle, la meralgia parestesica è un qualcosa di grave, o si può risolvere con una terapia adeguata? mi faccia sapere.
Domani andrò dal mio medico di base per un consulto.

Cordialmente.
[#3]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Se la diagnosi è confermata, si tratta di una forma leggera che spesso va via da sola, anche senza bisogno di medicinali.
[#4]
Utente
Utente
Grazie per la risposta, vorrei precisare però che avverto il dolore femorale e il bruciore e dolore alle dita dei piedi come due cose separate. Si potrebbe trattare anche in questo caso di meralgia parestesica?
[#5]
Utente
Utente
Salve gentile dottore. Ho degli aggiornamenti. Oggi sono andata dalla fisiatra e dalla reumatologa che mi ha diagnosticato una lombosciatalgia in fase acuta con una coxalgia sinistra accompagnata da una lieve scoliosi dorso-lombare.
Mi ha consigliato:
Brexivel fiale + Bentalan 4 mg per sei giorni.
Oggi dopo che ho fatto la prima puntura ho notato che il dolore alla schiena è aumentato anziché diminuire.
è normale? O mi devo preoccupare?
[#6]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Il decorso di una condizione sciatalgica è estremamente variabile e, ovviamente, dipende dalla correttezza della diagnosi e della terapia prescritta. Ritengo, tuttavia, riesaminando il suo caso, che sarebbe opportuno eseguire una Risonanza Magnetica del tratto lombo-sacrale del rachide.
[#7]
Utente
Utente
Salve gentile dottore. Ho un aggiornamento riguardante la mia situazione. Il dolore alla parte esterna della coscia sinistra non è passato. Oggi ho eseguito l'elettromiografia con esito:
" All esame EMGs si registra una sofferenza neurogena sui mitosi di pertinenza delle radici L5/S1 sn di grado lieve di tipo recente. No anomalie delle conduzioni motorie e sensitive esaminate.
Conclusione: La valutazione neurofisiologica attuale evidenza una sofferenza radicolare L5/S1 sn di grado lieve di tipo recente"
Ho fatto subito dopo l'elettromiografia anche la radiografia alla colonna lombo sacrale con proiezioni ortogonali e oblique risultate nella norma.
Mi sono poi recata dall'ortopedico che mi ha diagnosticato una sindrome del piriforme e mi ha prescritto una risonanza magnetica all'intero bacino e all'anca sinistra che devo fare questo Mercoledì.
Sono molto, molto preoccupata perchè io temo di avere qualcosa di molto serio tipo un tumore. C'è qualcosa che comprime il nervo, l'ortopedico pensa sia il piriforme comprimere il nervo e mi ha detto di scongiurare l'idea del tumore e di dormire sogni tranquilli, idem il radiologo in quanto se ci fosse stata una neoplasia qualcosa si sarebbe potuto vedere / intuire anche dalla radiografia. Ma io non mi fido e ho tantissima paura.
Non so cosa pensare. Sono una ragazza di 24 anni che ha perso un'amica proprio per questa brutta malattia.

Lei cosa ne pensa ? mi dia una risposta assolutamente sincera.
[#8]
Utente
Utente
Da ieri oltre il dolore alla coscia sinistra è subentrato pure il dolore alla coscia destra nella parte anteriore, tipo dolore muscolare che si ha dopo che si fa esercizio fisico.QUando cammino si attenua.
VI PREGO RISPONDETE
[#9]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Cara ragazza, senza farsi prendere dall'ansia, segua l'indirizzo che le ha impresso l'ortopedico che ha diagnosticato una sindrome del piriforme, ossia di pseudo-sciatica in quanto non legata a compressione discale di radici spinali. Se vuole, mi informi dell'esito della RM
[#10]
Utente
Utente
Ma dal referto dell'elettromiografia secondo lei cosa emerge? Io ho capito che c'è qualcosa che comprime.
Poi ho fatto quelle punture di bentalan+ brevixel circa dieci giorni fa che non mi sono servite a niente.
Sto pensando di avere qualcosa di brutto, ho veramente tanta paura ma cerco di resistere.
Ps la informerò certamente dell'esito della RM
[#11]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Ovviamente riuscire a discriminare che si tratti di sindrome del piriforme e non di sciatica da compressione radicolare, occorre valutare clinicamente il caso, nel senso che la sindrome del piriforme si diagnostica clinicamente effettuando talune manovre semeiotiche. Il caso è più lieve se si tratta della sindrome del piriforme perché le radici non sono coinvolte (anche se nel caso suo l'esame EMG parla di lieve sofferenza delle radici al livello L5-S1), ma è il muscolo piriforme che esercita una compressione sul nervo sciatico. Lei non ha assolutamente alcuna ragione per preoccuparsi tanto.
[#12]
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore. Ma se non fosse il piriforme, e le radici fossero pressate da altro (e sarebbero quindi coinvolte) di cosa si potrebbe trattare? esisterebbe una cura o mi troverei paralizzata?
[#13]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Ma smettiamola, ragazza mia, con questa visione terrificante! Nel caso sia la sindrome del piriforme si tratta di una condizione che addirittura può essere curata senza farmaci; nel caso sia una radicolopatia non è di entità tale da richiedere il trattamento chirurgico.
[#14]
Utente
Utente
Speriamo bene dottore. Io penso sempre le cose più drastiche anche perchè in famiglia ci sono stati eventi spiacevoli come morti di tumore e vedo tutto nero.
Comunque l'aggiornerò e speriamo che dio me la mandi buona.
ho tanta paura. comunque grazie per le sue risposte.
[#15]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Spero solamente di averla tranquillizzata. Buona giornata
[#16]
Utente
Utente
Dottore mi hanno rimandato la risonanza a Martedì 17, me la refertano subito. Nel frattempo l'aggiorno: ho mal di schiena lombare ( sento più che altro rigidità, non è un dolore vero e proprio) . Sto continuando a pensare le peggio cose come ad un tumore " massa neoplastica che comprime la radice" . Che ansia , sto malissimo.
[#17]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
E' del tutto insensato avere di queste visioni ipocondriache! Aspetti con calma l'esecuzione dell'esame e me ne riferisca l'esito!
[#18]
Utente
Utente
Dottore, ho fatto oggi la risonanza lombosacrale e bacino anca dx e sin. Per l'esito devo attendere fino a Lunedì. Speriamo bene. Che ansia.
[#19]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Plachi la sua ansia (ingiustificata) ed appena conosce l'esito me lo comunichi
[#20]
Utente
Utente
Lo so dottore, sono passata dalla paura della SM o SLA , alla paura di un tumore spinale.
Mamma mia, non ne posso più. Appena so l'esito glielo riferisco, sperando vada tutto bene. Grazie per la sua disponibilità
[#21]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Aspetto sue nuove
[#22]
Utente
Utente
Salve dottore. Mi hanno appena mandato l'esito.
RM LOMBOSACRALE:
Esame eseguito mediante sequenze TSE e STIR pesate in T1 e T2 secondo piani d'acquisizione sagittali ed assiali. Regolare l'allineamento sul piano sagittale dei metameri vertebrali visualizzati.
Riduzione della fisiologica lordosi.
Regolari i rapporti disco-somatici ed i neuroforami esaminati.
Nella norma cono ed epicono.
Canale vertebrale regolare per morfologia ed ampiezza.
Non significative alterazioni del segnale a carico della spongiosa ossea dei segmenti scheletrici esaminati. Non lesioni ossee traumatiche recenti.

RM ART COXO FEMORALE SX+ DX:
Esame eseguito mediante sequenze TSE, STIR e fat-sat pesate in T1 e T2 secondo piani d'acquisizione assiali e coronali. Nella norma le articolazioni coxo-femorali bilateralmente.
Nella norma la sinfisi pubica.
Normoconformate le strutture mio-tendinee esaminate.
Non si osservano falde di versamento in sede intra-articolare ed a livello delle strutture bursali comprese nello studio.
Non si evidenziano alterazioni del segnale a carico della spongiosa ossea dei segmenti scheletrici visualizzati.
Come reperto accessorio si segnalano alcune formazioni ovalari ad aspetto cistico in regione annessiale bilaterale (diametro massimo 18 mm a destra e 16 mm a sinistra). Utile inquadramento clinico-anamnestico e correlazione ecografica.

dottore, mi dia delle delucidazioni riguardo queste formazioni ovalari di aspetto cistico.
[#23]
Utente
Utente
Ok per quanto riguarda le cisti ho risolto.
Dottore cosa ne pensa del referto?
io ancora ho dolore alla schiena (non tanto) e alle anche (indolenzimento)....
Secondo lei sarebbe utile una visita reumatologica? O sarebbe meglio un ortopedico?
[#24]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
I referti delle indagini che ha eseguito sono del tutto normali. Se ritiene che possa esserle di qualche giovamento, si potrebbe fare un video-consulto per rivalutare tutto il quadro sintomatologico.
[#25]
Utente
Utente
Si per fortuna sono normali e sono molto sollevata da questo. Però i dolorini diffusi alla schiena e alle anche (entrambe ma più la sinistra ), sul gluteo permangono.
Boh non so più che fare.
[#26]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Cerchi di convincersi che le indagini diagnostiche non hanno evidenziate nulla di cui doversi preoccupare
[#27]
Utente
Utente
Buongiorno dottore aggiorno la mia situazione. Ieri mi sono recata da una reumatologa che sospetta una spondiloartrite siero negativa.
Devo pertanto effettuare:
Esami specifici
E una nuova risonanza alle articolazioni sacro iliache ( l’ ultima a queste articolazioni L avevo fatta nel 2016 ed era tutto nella norma).
Non so come andrà a finire..
[#28]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Segua le indicazioni ricevute e continui pure ad informarmi
[#29]
Utente
Utente
Buon Pomeriggio gentile dottore. Eccomi per aggiornarla.
Ho condotto la nuova risonanza alle sacro iliache : tutto nella norma, idem le analisi del sangue .
La reumatologa ha scongiurato quindi ogni tipo di malattia reumatica.
Nel frattempo con la schiena va meglio, ho qualche idolenzimento qua e la idem la gamba. Questi sintomi sembra che non vogliano passare del tutto...Però diciamo meglio.... Chissà
[#30]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Da quanto mi riferisce, credo che possa alquanto tranquillizzarsi sulla natura del suo disturbo, come le ho detto sin dall'inizio del consulto.