Neurologia
buongiorno dottore, le scrivo per mia mamma di 85 anni
è ricoverata da un mese in ospedale causa un forte dolore alla nuca e parte della testa a DESTRA, era entrata in ospedale con febbre, vomito.
Il dolore persiste nonostante antidolorifici, si attenua con morfina.
Fatto TAC e risonanza magnetica, risulta artrosi, piccole ernie e un aneurisma non rotto nella parte SINISTRA.
A tuttora i medici dicono che sia un caso difficile.
Ora le stanno dando antiepilettici da un giorno.
Hanno precedentemente provato anche con Lyrica.
E' prevista un'angiotac.
Io volevo sapere se questo mal di testa, che la sta distruggendo, può dipendere dall'aneurisma o cosa può essere, visto che non trovano altro.
La ringrazio tanto per la risposta.
è ricoverata da un mese in ospedale causa un forte dolore alla nuca e parte della testa a DESTRA, era entrata in ospedale con febbre, vomito.
Il dolore persiste nonostante antidolorifici, si attenua con morfina.
Fatto TAC e risonanza magnetica, risulta artrosi, piccole ernie e un aneurisma non rotto nella parte SINISTRA.
A tuttora i medici dicono che sia un caso difficile.
Ora le stanno dando antiepilettici da un giorno.
Hanno precedentemente provato anche con Lyrica.
E' prevista un'angiotac.
Io volevo sapere se questo mal di testa, che la sta distruggendo, può dipendere dall'aneurisma o cosa può essere, visto che non trovano altro.
La ringrazio tanto per la risposta.
[#1]
Gentile Utente,
per definizione l'aneurisma di un'arteria cerebrale è asintomatico, almeno fino a quando non si rompa. Il disturbo che lei riferisce non è facile da identificare e non si può che attendere che le indagini in corso, essendo la paziente ricoverata in ospedale, possano determinarlo. Avrei piacere di essere informato, se vuole.
Cordialmente
per definizione l'aneurisma di un'arteria cerebrale è asintomatico, almeno fino a quando non si rompa. Il disturbo che lei riferisce non è facile da identificare e non si può che attendere che le indagini in corso, essendo la paziente ricoverata in ospedale, possano determinarlo. Avrei piacere di essere informato, se vuole.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 06/10/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.