Consigli su capogiri e confusione mentale
Buongiorno mi chiamo Giuseppe ho 30 anni sono di bari.
Sono ormai 4 anni che soffro di capogiri senso di instabilità e confusione mentale, questi sintomi sono cronici nel senso che me li porto dietro TUTTI i giorni per TUTTO il giorno mi sembra che sto per impazzire ho una figlia di due anni che non mi sto godendo perché sto sempre male.
Non riesco più a condurre una vita normale non riesco più ad esprimere e condurre un ragionamento con altre persone non ho più una vita sociale ho sollievo solo quando mi stendo a letto e guardo la Tv o il cellulare quando vado in posti in cui ho tante cose da guardare le mie sensazioni peggiorano.
in questi anni ho fatto rm encefalo prove vestibolari visite neurologiche cure ansiolitiche cure depressive non risolvendo mai nulla assolutamente nulla le visite sono tutte negative e le cure altrettanto ho provato daparox laroxyl vertinsect levopraid e molti altri farmaci che neanche ricordo io sono disperato dottori davvero credetemi come se fossi un vostro figlio non so più dove andare ultimamente sto pensando addirittura di farmi ricoverare in psichiatria perché questa per me non è più vita.
Se qualcuno di voi volesse visitarmi o cercare di aiutarmi consigliarmi io sono disposto anche a partire e raggiungervi.
Grazie mille in anticipo scusate
Sono ormai 4 anni che soffro di capogiri senso di instabilità e confusione mentale, questi sintomi sono cronici nel senso che me li porto dietro TUTTI i giorni per TUTTO il giorno mi sembra che sto per impazzire ho una figlia di due anni che non mi sto godendo perché sto sempre male.
Non riesco più a condurre una vita normale non riesco più ad esprimere e condurre un ragionamento con altre persone non ho più una vita sociale ho sollievo solo quando mi stendo a letto e guardo la Tv o il cellulare quando vado in posti in cui ho tante cose da guardare le mie sensazioni peggiorano.
in questi anni ho fatto rm encefalo prove vestibolari visite neurologiche cure ansiolitiche cure depressive non risolvendo mai nulla assolutamente nulla le visite sono tutte negative e le cure altrettanto ho provato daparox laroxyl vertinsect levopraid e molti altri farmaci che neanche ricordo io sono disperato dottori davvero credetemi come se fossi un vostro figlio non so più dove andare ultimamente sto pensando addirittura di farmi ricoverare in psichiatria perché questa per me non è più vita.
Se qualcuno di voi volesse visitarmi o cercare di aiutarmi consigliarmi io sono disposto anche a partire e raggiungervi.
Grazie mille in anticipo scusate
[#1]
Caro Giuseppe,
non le nascondo che mi sento toccato dal tono emozionale della sua richiesta e vorrei tentare di prospettarle l'esistenza di uno spiraglio a questa sua situazione.
Quando si parla di vertigine si intende un fenomeno accessuale, di durata fugace, nell'ordine di secondi, in cui il paziente è sconvolto dal vedere il mondo ruotargli intorno. E questo di certo non è il caso suo. Esistono cause diverse all'origine della vertigine, ma credo che nel caso suo siano state tutte con grande scrupolo escluse.
Il disturbo che lei descrive, onestamente, non rientra nel profilo sintomatologico della vertigine vera ma configura piuttosto quella sensazione di instabilità continua che viene definita appunto "pseudo-vertigine". Cosa la scatena? Escluse talune cause organiche, che nel caso suo sono state ritengo esaurientemente escluse, non resta che ascriverne la patogenesi ad un persistente stato di tensione intra-psichica.
Come affrontare questo problema? Le vie sono due: terapia con farmaci ed approccio psico-terapeutico multi-fattoriale (terapia cognitivo-comportamentale e training autogeno).
Spero di averle dato qualche dato su cui fare ulteriori ricerche.
Con affetto
non le nascondo che mi sento toccato dal tono emozionale della sua richiesta e vorrei tentare di prospettarle l'esistenza di uno spiraglio a questa sua situazione.
Quando si parla di vertigine si intende un fenomeno accessuale, di durata fugace, nell'ordine di secondi, in cui il paziente è sconvolto dal vedere il mondo ruotargli intorno. E questo di certo non è il caso suo. Esistono cause diverse all'origine della vertigine, ma credo che nel caso suo siano state tutte con grande scrupolo escluse.
Il disturbo che lei descrive, onestamente, non rientra nel profilo sintomatologico della vertigine vera ma configura piuttosto quella sensazione di instabilità continua che viene definita appunto "pseudo-vertigine". Cosa la scatena? Escluse talune cause organiche, che nel caso suo sono state ritengo esaurientemente escluse, non resta che ascriverne la patogenesi ad un persistente stato di tensione intra-psichica.
Come affrontare questo problema? Le vie sono due: terapia con farmaci ed approccio psico-terapeutico multi-fattoriale (terapia cognitivo-comportamentale e training autogeno).
Spero di averle dato qualche dato su cui fare ulteriori ricerche.
Con affetto
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per aver letto la mia richiesta e per avermi risposto.e si sono d’accordo con lei a questo punto perché mi creda mi sono controllato dalla testa ai piedi e non c’è nulla . Vorrei seguire i suoi consigli perché voglio star bene e godermi finalmente mia figlia. Sa dirmi a quale specialista rivolgermi per queste terapie? Non so se qui a Bari c’è qualcuno esperto in tale materia .Grazie mille
[#3]
Ovviamente cercandolo uno Specialista lo può individuare nella sua città. Io le ho indicato quello che nel caso suo andrebbe fatto e che ricalca quel che metto in pratica per i miei pazienti. Per coloro che vengono da me da località lontane dalla mia regione, chiedendomi un consulto su analoga problematica, dopo aver accertato la diagnosi e indicato la terapia, poi fornisco la possibilità di un follow-up anche intenso attraverso video-consulti.
[#6]
Utente
Salve dottore buonasera sono Giuseppe perdoni il disturbo sono stato da uno psicologo gli ho spiegato tutta la mia situazione mi ha detto che potrebbe essere ansia ma che potrebbe esserci anche un fattore organico non ancora identificato ma in realtà non so più dove controllare ho eseguito rm encefalo prove vestibolari visita neurologica che altro potrei fare o dove cercare? Per il momento mi prescritto mutabon ansiolitico una compressa da 4mg al giorno Grazie mille scusi ancora
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.4k visite dal 03/10/2020.
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