Momentanea difficoltà a muovere la mano sinistra
Buongiorno, ieri notte mi sono risvegliato con un fastidioso problema durato all'incirca 1/2 minuti, avevo il braccio sinistro "addormentato".
Quello che mi ha spinto a chiedere un consulto che a differenza di quando "ci dormi sopra" non era insensibile o formicolante per un interruzione del sangue, riuscivo a piegare il gomito ma non a muovere completamente le dita... Mi sforzavo per muoverle ma si muovevano a stento proprio come se fossero paralizzate.
Ho provato a portarmi la mano al volto per strofinarmi la bocca ma il movimento stato totalmente innaturale e scoordinato.
Dopo poco tutto si risolto anche se più tardi ho avuto una paralisi notturna (di quelle in cui si sveglia il cervello ma il corpo ci mette un pochino di più anche se ti sforzi tremendamente per muoverti) di queste però ne soffro da anni e le ho sempre un po'ignorate...
31 anni, non sportivo, 75kg, colesterolo 190, pochissimo fumo (1 sigaretta o 2 alla settimana)
grazie.
Quello che mi ha spinto a chiedere un consulto che a differenza di quando "ci dormi sopra" non era insensibile o formicolante per un interruzione del sangue, riuscivo a piegare il gomito ma non a muovere completamente le dita... Mi sforzavo per muoverle ma si muovevano a stento proprio come se fossero paralizzate.
Ho provato a portarmi la mano al volto per strofinarmi la bocca ma il movimento stato totalmente innaturale e scoordinato.
Dopo poco tutto si risolto anche se più tardi ho avuto una paralisi notturna (di quelle in cui si sveglia il cervello ma il corpo ci mette un pochino di più anche se ti sforzi tremendamente per muoverti) di queste però ne soffro da anni e le ho sempre un po'ignorate...
31 anni, non sportivo, 75kg, colesterolo 190, pochissimo fumo (1 sigaretta o 2 alla settimana)
grazie.
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Egregio Paziente,
il disturbo che lei ha descritto evoca quella condizione nota come paralisi del sabato notte, perché descritta frequentemente a carico di persone che dopo aver "alzato il gomito" si addormentano mettendo il braccio sotto al torace, comprimendo il nervo radiale. Il fenomeno è caratterizzato da impossibilità ad estendere il polso e le dita ed è in genere transitorio.
Cordialmente
il disturbo che lei ha descritto evoca quella condizione nota come paralisi del sabato notte, perché descritta frequentemente a carico di persone che dopo aver "alzato il gomito" si addormentano mettendo il braccio sotto al torace, comprimendo il nervo radiale. Il fenomeno è caratterizzato da impossibilità ad estendere il polso e le dita ed è in genere transitorio.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 28/09/2020.
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