Incubo sla bulbare
Buonasera dottor Ferraloro, ho 43 anni e da qualche mese vivo l’incubo di questa terribile malattia in quanto qualche mese fa una persona a me molto cara è venuta a mancare proprio così.
Da fine maggio avverto ogni tanto delle piccole fascicolazioni diffuse su tutto il corpo; non sono molto forti, sono piccolissime ma le avverto.
Non le so dire se le avevo già prima.
In preda al panico ho fatto un’elettromiografia risultata negativa e in seguito sono andata da un neurologo per la visita; so che avrei dovuto fare il contrario ma ero in preda al panico.
Anche la visita neurologica è risultata negativa, il medico mi ha detto che era tutto nella norma.
Devo dire che la visita è stata molto blanda, non ha fatto tutti i vari test che so che si fanno in questi casi.
Da metà luglio invece avverto una sorta di disturbo alla gola, mi spiego: dopo la deglutizione, che avviene senza problemi, mi sembra che rimanga del cibo in gola, proprio dei pezzettini di cibo di ciò che ho appena mangiato...deglutisco più volte per cercare di mandarli giù ma rimangono lì.
Solo al mattino dopo la gola è libera ma dopo quasi ogni pasto avverto questo disturbo.
Sono stata da due otorini che hanno eseguito una fibrolaringoscopia e mi hanno diagnosticato il reflusso In quanto ho la parte superiore dell’esofago molto infiammata e irritata, e mi hanno detto che è solo una sensazione, ma in realtà non è una sensazione mi creda, sembra proprio che del cibo ristagni li.
Non ho altri sintomi, tosse, senso di soffocamento, il cibo non va di traverso, solo questo fastidio.
Da ultimo da un mesetto circa mi sembra che nel parlare ogni tanto mi sfugga la lettera r, o meglio viene fuori la R moscia (che non ho).
Ovviamente mi sono preoccupata tantissimo e ho cominciato a ripetere sempre e più volte frasi e parole con la R, e se mi impegno o ci faccio caso la pronuncio bene, se invece sono di fretta o non ci faccio caso ogni tanto la R la pronuncio moscia o come sfuggente.
Dottore ovviamente mi sembra di impazzire...le chiedo gentilmente un consiglio su come affrontare questa situazione, sono in preda al panico più totale, non faccio che pensare a questo...può darmi un consiglio?
Devo eseguire degli esami o andare da un medico?
Grazie molte per la sua gentilezza e disponibilità.
Da fine maggio avverto ogni tanto delle piccole fascicolazioni diffuse su tutto il corpo; non sono molto forti, sono piccolissime ma le avverto.
Non le so dire se le avevo già prima.
In preda al panico ho fatto un’elettromiografia risultata negativa e in seguito sono andata da un neurologo per la visita; so che avrei dovuto fare il contrario ma ero in preda al panico.
Anche la visita neurologica è risultata negativa, il medico mi ha detto che era tutto nella norma.
Devo dire che la visita è stata molto blanda, non ha fatto tutti i vari test che so che si fanno in questi casi.
Da metà luglio invece avverto una sorta di disturbo alla gola, mi spiego: dopo la deglutizione, che avviene senza problemi, mi sembra che rimanga del cibo in gola, proprio dei pezzettini di cibo di ciò che ho appena mangiato...deglutisco più volte per cercare di mandarli giù ma rimangono lì.
Solo al mattino dopo la gola è libera ma dopo quasi ogni pasto avverto questo disturbo.
Sono stata da due otorini che hanno eseguito una fibrolaringoscopia e mi hanno diagnosticato il reflusso In quanto ho la parte superiore dell’esofago molto infiammata e irritata, e mi hanno detto che è solo una sensazione, ma in realtà non è una sensazione mi creda, sembra proprio che del cibo ristagni li.
Non ho altri sintomi, tosse, senso di soffocamento, il cibo non va di traverso, solo questo fastidio.
Da ultimo da un mesetto circa mi sembra che nel parlare ogni tanto mi sfugga la lettera r, o meglio viene fuori la R moscia (che non ho).
Ovviamente mi sono preoccupata tantissimo e ho cominciato a ripetere sempre e più volte frasi e parole con la R, e se mi impegno o ci faccio caso la pronuncio bene, se invece sono di fretta o non ci faccio caso ogni tanto la R la pronuncio moscia o come sfuggente.
Dottore ovviamente mi sembra di impazzire...le chiedo gentilmente un consiglio su come affrontare questa situazione, sono in preda al panico più totale, non faccio che pensare a questo...può darmi un consiglio?
Devo eseguire degli esami o andare da un medico?
Grazie molte per la sua gentilezza e disponibilità.
[#1]
Gentile Signora,
dal contenuto del Suo post non si evince alcuna patologia importante, tanto meno quella che teme.
La visita neurologica negativa e la presenza di reflusso gastroesofageo devono lasciarLa tranquilla.
Il neurologo come si è orientato?
Cordiali saluti
dal contenuto del Suo post non si evince alcuna patologia importante, tanto meno quella che teme.
La visita neurologica negativa e la presenza di reflusso gastroesofageo devono lasciarLa tranquilla.
Il neurologo come si è orientato?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
Grazie molte per la Sua risposta. Il neurologo l’ho visto a metà giugno e, non dando alcuna importanza alle fascicolazioni (anzi mi aveva detto di averle anche lui), mi aveva detto che se non fossi stata più tranquilla da settembre avrei potuto prendere un antidepressivo. Il problema è che a giugno non gli avevo parlato ne’ del problema alla gola ne’ del problema della R perché non li avevo..Secondo Lei la R moscia che compare saltuariamente all’improvviso...può essere un sintomo della malattia?
Grazie ancora
Grazie molte per la Sua risposta. Il neurologo l’ho visto a metà giugno e, non dando alcuna importanza alle fascicolazioni (anzi mi aveva detto di averle anche lui), mi aveva detto che se non fossi stata più tranquilla da settembre avrei potuto prendere un antidepressivo. Il problema è che a giugno non gli avevo parlato ne’ del problema alla gola ne’ del problema della R perché non li avevo..Secondo Lei la R moscia che compare saltuariamente all’improvviso...può essere un sintomo della malattia?
Grazie ancora
[#6]
Utente
La ringrazio tantissimo dottore.
In realtà lei mi ha rassicurata tanto, per cui almeno per ora non andrò nuovamente dal neurologo. In più devo anche cercare di curare la mia ipocondria che sta raggiungendo livelli preoccupanti. Lo sono sempre stata, ma così mai. Pensi che qualche mese fa per un graffio che avevo al polpaccio ero convinta di avere un tumore alle ossa, e anni fa ho fatto una biopsia al seno che con il senno di poi non sarebbe stata necessaria, ma quando mi entrano in testa queste ansie non so come gestirle. Fa un po’ ridere immagino ma per me è un vero e proprio problema che mi sta rovinando la vita.
La ringrazio tantissimo e le auguro una buona giornata.
In realtà lei mi ha rassicurata tanto, per cui almeno per ora non andrò nuovamente dal neurologo. In più devo anche cercare di curare la mia ipocondria che sta raggiungendo livelli preoccupanti. Lo sono sempre stata, ma così mai. Pensi che qualche mese fa per un graffio che avevo al polpaccio ero convinta di avere un tumore alle ossa, e anni fa ho fatto una biopsia al seno che con il senno di poi non sarebbe stata necessaria, ma quando mi entrano in testa queste ansie non so come gestirle. Fa un po’ ridere immagino ma per me è un vero e proprio problema che mi sta rovinando la vita.
La ringrazio tantissimo e le auguro una buona giornata.
[#8]
Utente
Buongiorno dottore,
Poiché la sintomatologia del sentire cibo in gola permaneva, oggi ho fatto una visita otorino-laringoiatra e Foniatrica con prove della deglutizione. Il medico mi ha detto che ho una deglutizione funzionale (DOSS6) con minimi ristagni retro cricoidei e nella doccia faringea destra. Mi ha detto che non ha trovato una causa vera e propria ma che sono da escludere patologie neurologiche. Gli ho proprio chiesto se devo fare una visita neurologica e mi ha detto di no.
Lei cosa ne pensa? Sono preoccupanti i ristagni?
Grazie mille
Cordiali saluti
Poiché la sintomatologia del sentire cibo in gola permaneva, oggi ho fatto una visita otorino-laringoiatra e Foniatrica con prove della deglutizione. Il medico mi ha detto che ho una deglutizione funzionale (DOSS6) con minimi ristagni retro cricoidei e nella doccia faringea destra. Mi ha detto che non ha trovato una causa vera e propria ma che sono da escludere patologie neurologiche. Gli ho proprio chiesto se devo fare una visita neurologica e mi ha detto di no.
Lei cosa ne pensa? Sono preoccupanti i ristagni?
Grazie mille
Cordiali saluti
[#9]
Gentile Signora,
potrebbe trattarsi di ristagno da reflusso gastroesofageo o di muchi in generale.
Se l'otorino l'ha tranquillizzata, escludendo anche una visita neurologica, non vedo motivi per preoccuparsi.
Se Lei però si sente più sicura sentendo un secondo parere neurologico nulla vieta di effettuare una seconda visita.
Cordialità
potrebbe trattarsi di ristagno da reflusso gastroesofageo o di muchi in generale.
Se l'otorino l'ha tranquillizzata, escludendo anche una visita neurologica, non vedo motivi per preoccuparsi.
Se Lei però si sente più sicura sentendo un secondo parere neurologico nulla vieta di effettuare una seconda visita.
Cordialità
[#13]
Utente
Buongiorno dottore,
Poiché la sintomatologia del sentire cibo in gola permaneva, oggi ho fatto una visita otorino-laringoiatra e Foniatrica con prove della deglutizione. Il medico mi ha detto che ho una deglutizione funzionale (DOSS6) con minimi ristagni retro cricoidei e nella doccia faringea destra. Mi ha detto che non ha trovato una causa vera e propria ma che sono da escludere patologie neurologiche. Gli ho proprio chiesto se devo fare una visita neurologica e mi ha detto di no.
Lei cosa ne pensa? Sono preoccupanti i ristagni?
Grazie mille
Cordiali saluti
Poiché la sintomatologia del sentire cibo in gola permaneva, oggi ho fatto una visita otorino-laringoiatra e Foniatrica con prove della deglutizione. Il medico mi ha detto che ho una deglutizione funzionale (DOSS6) con minimi ristagni retro cricoidei e nella doccia faringea destra. Mi ha detto che non ha trovato una causa vera e propria ma che sono da escludere patologie neurologiche. Gli ho proprio chiesto se devo fare una visita neurologica e mi ha detto di no.
Lei cosa ne pensa? Sono preoccupanti i ristagni?
Grazie mille
Cordiali saluti
[#14]
Utente
Buongiorno dottor Ferraloro,
Ieri sera ho effettuato una seconda visita neurologica, questa volta completa credo in ogni aspetto. Il dottore mi ha detto che sono perfetta e che devo togliermi dalla testa ogni idea. Ritiene che probabilmente quei minimi ristagni di cibo possano essere legati o al reflusso o ad una condizione cronica di sinusite che ho da anni che mi causa rinorrea purulenta continua giornaliera, infatti tutti gli otorini mi hanno consigliato di farmi operare.
Ci tenevo ad aggiornarLa.
Grazie e buon weekend
Ieri sera ho effettuato una seconda visita neurologica, questa volta completa credo in ogni aspetto. Il dottore mi ha detto che sono perfetta e che devo togliermi dalla testa ogni idea. Ritiene che probabilmente quei minimi ristagni di cibo possano essere legati o al reflusso o ad una condizione cronica di sinusite che ho da anni che mi causa rinorrea purulenta continua giornaliera, infatti tutti gli otorini mi hanno consigliato di farmi operare.
Ci tenevo ad aggiornarLa.
Grazie e buon weekend
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 3.1k visite dal 03/09/2020.
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