Possibile tumore al cervello?
Salve, sono un ragazzo di 25 anni e da 1 mese a questa parte sono insorti alcuni alcuni strani sintomi...
Premetto che saltuariamente ho sofferto di cefalee ma da quest'ultimo periodo gli episodi sono sempre più frequenti e duraturi.
Inoltre è cambiato "il mal di testa", cioè è quasi sempre unilaterale (nella parte dx, mentre prima era diffuso) ed ho 2 punti precisi di dolorabilità: uno all'apice del cranio ed un altro nella stessa zona a 3/4 cm spostato sulla destra.
Il dolore non è pulsante ma è come se ci fosse una pressione.
Facendo pressione su queste aree dolenti (estese quanto il polpastrello di un dito) il dolore aumenta.
Altri sintomi sono: senso di stordimento (come se non avessi un equilibrio totale), leggera nausea e problemi nella lettura, ovvero scambio parole simili oppure salto direttamente una parola... Ed è quest'ultimo sintomo a preoccuparmi di più.
Non ho problemi di comprensione o almeno non ci ho fatto caso.
Ho eseguito a casa le prove di equilibrio ad occhi chiusi per "testare" il mio senso di precarietà e stordimento e, ad esclusione di piccole oscillazioni che penso siano normali, non mi sembra di avere problemi.
A breve spero di fare una visita neurologica ma ancora ne devo parlare col mio medico curante.
Ah, inoltre un anno fa feci una RM per degli episodi di cefalea ripetuti in un breve arco di tempo e risultò negativa ma penso che a differenza di tanto tempo non sia più attendibile.
Sono abbastanza in ansia e vorrei capire se la problematica della lettura è del senso di equilibrio precario, insieme al quadro di cefalea, possano far pensare ad un tumore o a qualche malattia neurologica grave.
Grazie in anticipo.
Premetto che saltuariamente ho sofferto di cefalee ma da quest'ultimo periodo gli episodi sono sempre più frequenti e duraturi.
Inoltre è cambiato "il mal di testa", cioè è quasi sempre unilaterale (nella parte dx, mentre prima era diffuso) ed ho 2 punti precisi di dolorabilità: uno all'apice del cranio ed un altro nella stessa zona a 3/4 cm spostato sulla destra.
Il dolore non è pulsante ma è come se ci fosse una pressione.
Facendo pressione su queste aree dolenti (estese quanto il polpastrello di un dito) il dolore aumenta.
Altri sintomi sono: senso di stordimento (come se non avessi un equilibrio totale), leggera nausea e problemi nella lettura, ovvero scambio parole simili oppure salto direttamente una parola... Ed è quest'ultimo sintomo a preoccuparmi di più.
Non ho problemi di comprensione o almeno non ci ho fatto caso.
Ho eseguito a casa le prove di equilibrio ad occhi chiusi per "testare" il mio senso di precarietà e stordimento e, ad esclusione di piccole oscillazioni che penso siano normali, non mi sembra di avere problemi.
A breve spero di fare una visita neurologica ma ancora ne devo parlare col mio medico curante.
Ah, inoltre un anno fa feci una RM per degli episodi di cefalea ripetuti in un breve arco di tempo e risultò negativa ma penso che a differenza di tanto tempo non sia più attendibile.
Sono abbastanza in ansia e vorrei capire se la problematica della lettura è del senso di equilibrio precario, insieme al quadro di cefalea, possano far pensare ad un tumore o a qualche malattia neurologica grave.
Grazie in anticipo.
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Egregio Utente,
una cefalea ad andamento continuo, come sembra ne stia attualmente soffrendo, può anche essere causa di questa fenomenologia di disturbo dell'equilibrio, nausea ed anche riduzione dell'attenzione con utilizzo lessicale improprio ma senza che debba necessariamente pensare ad un tumore del cervello che è annunciato da ben altri sintomi. Si sottoponga, per sua tranquillità ad un'ulteriore risonanza magnetica ma principalmente si affidi ad un neurologo che identifichi il tipo di cefalea e la indirizzi verso una terapia appropriata.
Cordialmente
una cefalea ad andamento continuo, come sembra ne stia attualmente soffrendo, può anche essere causa di questa fenomenologia di disturbo dell'equilibrio, nausea ed anche riduzione dell'attenzione con utilizzo lessicale improprio ma senza che debba necessariamente pensare ad un tumore del cervello che è annunciato da ben altri sintomi. Si sottoponga, per sua tranquillità ad un'ulteriore risonanza magnetica ma principalmente si affidi ad un neurologo che identifichi il tipo di cefalea e la indirizzi verso una terapia appropriata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Prima di tutto la ringrazio per la risposta.
Quindi secondo lei, con i limiti di un consulto online, posso stare tranquillo ed escludere il tumore al cervello?
Inoltre volevo sapere se la mia età (25 anni) è un fattore significativo per escludere tale malattia oppure ad ogni età si hanno le stesse probabilità di insorgenza?
Quindi secondo lei, con i limiti di un consulto online, posso stare tranquillo ed escludere il tumore al cervello?
Inoltre volevo sapere se la mia età (25 anni) è un fattore significativo per escludere tale malattia oppure ad ogni età si hanno le stesse probabilità di insorgenza?
[#3]
Purtroppo non è così, essendo i tumori cerebrali molto frequenti anche nel corso dell'infanzia, ma sia pur certo che i sintomi che li denunciano sono davvero vistosi ed inequivocabili e corrispondono molto parzialmente a quelli da lei riferiti.
[#4]
Utente
Capito...
Vorrei inoltre aggiungere che da ieri mi sembra di avere un senso di "ovattamento" alle orecchie, non so se possa essere utile per delineare il quadro.
PS. La nausea se n'é andata da qualche giorno e per quanto riguarda la cefalea mi sono scordato di dire che con l'assunzione di Brufen 400mg si risolve quasi del tutto, ad eccezione di quei punti dolenti che riferivo prima, dolore che alla pressione con le dita aumenta.
Quindi penso e spero non sia dipeso da qualcosa interno ma bensì esterno al cranio... Anche se verso l'apice della testa non penso ci siano i muscoli...
Mi dica se come ipotesi potrebbe essere giusta.
Lei alla luce dei miei sintomi e di queste ulteriori informazioni, si sentirebbe di tranquillizzarmi?
Mi scusi ma sono un po' in ansia e già so che prima di fare la visita neurologica dovrò aspettare almeno qualche giorno e non vorrei viverlo così male.
Vorrei inoltre aggiungere che da ieri mi sembra di avere un senso di "ovattamento" alle orecchie, non so se possa essere utile per delineare il quadro.
PS. La nausea se n'é andata da qualche giorno e per quanto riguarda la cefalea mi sono scordato di dire che con l'assunzione di Brufen 400mg si risolve quasi del tutto, ad eccezione di quei punti dolenti che riferivo prima, dolore che alla pressione con le dita aumenta.
Quindi penso e spero non sia dipeso da qualcosa interno ma bensì esterno al cranio... Anche se verso l'apice della testa non penso ci siano i muscoli...
Mi dica se come ipotesi potrebbe essere giusta.
Lei alla luce dei miei sintomi e di queste ulteriori informazioni, si sentirebbe di tranquillizzarmi?
Mi scusi ma sono un po' in ansia e già so che prima di fare la visita neurologica dovrò aspettare almeno qualche giorno e non vorrei viverlo così male.
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Premesso che non è esatto quel che dice, in quanto tutto il cranio è ricoperto da una aponevrosi muscolare, chiamata galea capitis, vorrei solo consigliarle di non addentrarsi in pericolose interpretazioni dei propri disturbi al fine di formulare un'autodiagnosi, perché otterrebbe solo l'effetto di complicarsi la vita minando la sua serenità psicologica in modo destabilizzante. Si affidi ai medici, che fanno questo di mestiere: aspetti di essere visitato dallo specialista che le scioglierà ogni dubbio.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.4k visite dal 28/08/2020.
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