Sempre vertigini
Salve ho 25 anni e so o una donna sono cura due mesi che soffro di vertigini mi sento sbandare il corpo quando cammina mi sento cadere a destra anche stando ferma mi sento sempre in movimento la vista e tipo sfocata come se avessi anche sempre sonno ho fatto visita prima delle vertigini dall'otorino avevo una dermatite che sto curando e emocromo un po' di ferro basso che ho iniziato ieri la cura con ferrograd volevo chiedere più o meno da cosa dipende ho se devo preoccuparmi di qualcosa chiamando la guardia medica mi ha detto che potrebbe essere eterosclerosi grasso nelle placche nn ricordo ma può essere questo io che ho 25 anni e ho il colesterolo 150 pressione sempre 110 su 70 come posso avere una cosa del genere perché da quando me la detto la guardia medica tramite telefono io sto impaurita perché poi leggendo vedo che è una cosa seria e possibile averlo e porta vertigini la ringrazio perché è da ieri che mi spavento grazie mille
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Gentile Paziente,
Escluda del tutto le fantasiose interpretazioni che le sono state prospettate sulla patogenesi del suo disturbo con cui non hanno alcun legame. Una sensazione di instabilità come la descrive lei non è peculiare della vertigine vera, che è un fenomeno di durata brevissima e con una sintomatologia del tutto differente. La fenomenologia che si desume dalla sua descrizione evoca invece il quadro clinico della pseudo-vertigine, che è più spesso in relazione a stati di tensione psichica. Le suggerisco di rivolgersi ad un neurologo per una esatta definizione diagnostica e per essere avviata alla terapia appropriata.
Cordialmente
Escluda del tutto le fantasiose interpretazioni che le sono state prospettate sulla patogenesi del suo disturbo con cui non hanno alcun legame. Una sensazione di instabilità come la descrive lei non è peculiare della vertigine vera, che è un fenomeno di durata brevissima e con una sintomatologia del tutto differente. La fenomenologia che si desume dalla sua descrizione evoca invece il quadro clinico della pseudo-vertigine, che è più spesso in relazione a stati di tensione psichica. Le suggerisco di rivolgersi ad un neurologo per una esatta definizione diagnostica e per essere avviata alla terapia appropriata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
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Utente
Buonasera dottore scusatemi se la ricontatto però siccome continuano le vertigini siccome io chiamo il medico solo per farmi dare una cura per svolgere al meglio la giornata senza queste vertigini prima di chiamare la guardia medica stavo con le vertigini ma senza ansia perché pensavo forse ad una cervicale ho cose banale siccome sono giovane mamma e nn sto assumendo cure per queste vertigini ma nn le nascondo dello stato di ansia che ho dopo aver ascoltato la guardia medica che mi diceva che forse le vertigini erano causate dalla placche carotidee nn sapendo cos'era ho letto su internet pensando che fosse qualcosa all'orecchio leggendo che causa ictus ecc... Sono andata in ansia può essere vero ciò ke mi hanno detto io nn ho fatto nessuna diagnosi al riguardo mi dica lei sarei a rischio di questa cosa? può essere che io ce l'abbia davvero? Anche essendo un peso normale però sto vivendo da panico anche dal fatto che stiamo a ferragosto e nn poso fare nessuna visita perché penso come può un medico dire una cosa così dal nulla a soli 25 anni mi può spiegare se sono a rischio di questa cosa? Mi può aiutare a diminuire la mia paura rispondendo sinceramente se è possibile che ci sia questa cosa la ringrazio nn la disturbo attendo vostre risp
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Gentile Paziente,
Visto che probabilmente non ha letto con attenzione quello che le ho scritto nella mia prima risposta, glielo ripeto:
Escluda del tutto le fantasiose interpretazioni che le sono state prospettate sulla patogenesi del suo disturbo con cui non hanno alcun legame.
Il problema suo è un altro: lei ha un disturbo di ansia da malattia, che deve cercare di tenere sotto controllo, altrimenti sarà continuamente assalita da questo terrore di avere chissà cosa. Per un corretto inquadramento di questa condizione le suggerisco di rivolgersi ad un neurologo che, innanzitutto, la rassicurerà sulla reale natura del suo disturbo vertiginoso e potrà trattare in maniera appropriata il disturbo ansioso.
Visto che probabilmente non ha letto con attenzione quello che le ho scritto nella mia prima risposta, glielo ripeto:
Escluda del tutto le fantasiose interpretazioni che le sono state prospettate sulla patogenesi del suo disturbo con cui non hanno alcun legame.
Il problema suo è un altro: lei ha un disturbo di ansia da malattia, che deve cercare di tenere sotto controllo, altrimenti sarà continuamente assalita da questo terrore di avere chissà cosa. Per un corretto inquadramento di questa condizione le suggerisco di rivolgersi ad un neurologo che, innanzitutto, la rassicurerà sulla reale natura del suo disturbo vertiginoso e potrà trattare in maniera appropriata il disturbo ansioso.
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Utente
Ok dottore le chiedo un ultima cosa se può tranquillizzarmi ancora è dopo farò di tutto per eliminare l'ansia seguendo una terapia nn voglio vivere così a 25 anni le chiedo dalla tac cranio che ho fatto un anno fa se avevo qualche malformazione congenita dalla nascita si vedeva dalla tac? Ho solo nella RM si vede? DOPO QUESTA NN LA DISTURBO ANCORA LA RINGRAZIO
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Se lei, cara paziente, avesse avuto una malformazione congenita del cervello avrebbe avuto - ammesso che fosse sopravvissuta- tali deficit neurologici sia psichici che motori che ora non starebbe ad interloquire cosi’ speditamente. Lei, come la maggioranza dei soggetti affetti da disturbo d’ansia, cerca in ogni modo di trovare una causa organica al proprio disagio e si infila in tal modo in un vicolo cieco, finendo per fare domande infinite spesso senza senso. Come dice il nostro grande concittadino Totò per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare? . L’ho voluta far sorridere....
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
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Utente
Le mie paure sono iniziate da lì sapendo che per familiarità il rischio è alto e io o mio nonno paterno che ha avuto problemi di cuore e sono iniziate le mie paure non per paure di ogni malattia ma solo perché mi dicono che la familiarità porta predispondenza nn sapendo se la familiarità significa anche i nonni ho solo genitori e fratelli e iniziato il mio calvario l'ansia la so gestire e nn sto 24 ore su 24 a pensare solo cose brutte e solo una paura per familiarità esclusa questa cosa io sto più calma
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La familiarità di malattie cardiache non ha alcuna relazione con i disturbi che lei ha citato e comunque non entra nella mia competenza, per cui non mi addentro nella discussione. Ho comunque cercato a più riprese di tranquillizzarla cercando di farle comprendere che le ipotesi da lei avanzate, in un soggetto giovane quale è lei, non sono proponibili.
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Utente
Salve dottore volevo chiederle sto avendo delle fitte alla testa come delle scosse forte sensazioni di bruciore come un taglio alla testa dopo che mi viene questa fitta rimane tipo intolenzito e qualcosa di preoccupante? O è dovuto dallo stress mi devo preoccupare adesso ho intolenzito e sensazioni di bruciore grazie
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La descrizione del suo disturbo orienta per una cefalea di tipo tensivo, su cui potrebbe anche inserirsi un episodio di emicrania. Se questa sintomatologia tende a ripetersi con frequenza, può essere molto opportuno sottoporsi ad una valutazione clinica da parte di un neurologo per essere indirizzata verso una terapia appropriata. Qualora invece si tratti di un disturbo passeggero, non vi dia peso più del dovuto.
Cordialità
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Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 4.5k visite dal 16/08/2020.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.