Possibili sintomi sla nella mano, dita deboli
Buongiorno gentili dottori, sono un ragazzo di 26 anni.
Da tempo ho una paura enorme della sla, da qualche giorno ho dei fastidi alle dita anulare e mignolo della mano sinistra, non saprei come descriverli però è una molestia e le sento deboli, mettendo le mani su un piano e provando ad alzare le dita noto che l’anulare della mano sinistra si alza meno che quello della destra, se provo a divaricare le dita il mignolo della sinistra si divarica meno rispetto a quello della destra, e ho notato che se chiudo solo il mignolo tutte le altre dita si flettono compreso l’indice, nella destra non si flette.
Inoltre ho notato che il muscolo tra il pollice e l’indice se li chiudo insieme a sinistra è più piccolo che a destra pero questo forse succedeva anche prima.
A volte mi cadono oggetti dalla mano, quando però metto attenzione non cadono mai e riesco a fare forza con le dita.
Questo potrebbe essere un esordio di sla?
Ho cercato su internet e mi sono preoccupato tantissimo fino ad arrivare a una sorta di ansia che non riesco a togliermi in nessuna maniera.
L’esordio della sla può essere di questo tipo oppure fin dall’inizio c’è deficit di movimento?
E per deficit cosa si intende?
Io riesco ad allacciare le scarpe e fare altre cose però sento le due dita deboli come che siano di intralcio.
Al momento non sono in italia e non posso effettuare una visita neurologica per questo sono molto preoccupato dal fatto che possa essere un esordio e in seguito si presenti il deficit.
So che l’età non è compatibile però i sintomi sono simili e ho letto di casi giovanili e anche casi familiari nei giovani.
Nella mia famiglia che io sappia non ci sono stati casi, mio padre è venuto a mancare per colpa di un tumore e mia madre ha avuto un tumore alla tiroide fortunatamente guarito.
So di essere ipocondriaco ma mettendo insieme questi fastidi più le volte che afferrando qualcosa mi sfugge sono davvero preoccupato, non so più che fare.
Spero possiate aiutarmi
Da tempo ho una paura enorme della sla, da qualche giorno ho dei fastidi alle dita anulare e mignolo della mano sinistra, non saprei come descriverli però è una molestia e le sento deboli, mettendo le mani su un piano e provando ad alzare le dita noto che l’anulare della mano sinistra si alza meno che quello della destra, se provo a divaricare le dita il mignolo della sinistra si divarica meno rispetto a quello della destra, e ho notato che se chiudo solo il mignolo tutte le altre dita si flettono compreso l’indice, nella destra non si flette.
Inoltre ho notato che il muscolo tra il pollice e l’indice se li chiudo insieme a sinistra è più piccolo che a destra pero questo forse succedeva anche prima.
A volte mi cadono oggetti dalla mano, quando però metto attenzione non cadono mai e riesco a fare forza con le dita.
Questo potrebbe essere un esordio di sla?
Ho cercato su internet e mi sono preoccupato tantissimo fino ad arrivare a una sorta di ansia che non riesco a togliermi in nessuna maniera.
L’esordio della sla può essere di questo tipo oppure fin dall’inizio c’è deficit di movimento?
E per deficit cosa si intende?
Io riesco ad allacciare le scarpe e fare altre cose però sento le due dita deboli come che siano di intralcio.
Al momento non sono in italia e non posso effettuare una visita neurologica per questo sono molto preoccupato dal fatto che possa essere un esordio e in seguito si presenti il deficit.
So che l’età non è compatibile però i sintomi sono simili e ho letto di casi giovanili e anche casi familiari nei giovani.
Nella mia famiglia che io sappia non ci sono stati casi, mio padre è venuto a mancare per colpa di un tumore e mia madre ha avuto un tumore alla tiroide fortunatamente guarito.
So di essere ipocondriaco ma mettendo insieme questi fastidi più le volte che afferrando qualcosa mi sfugge sono davvero preoccupato, non so più che fare.
Spero possiate aiutarmi
[#1]
Buongiorno a Lei,
Nei limiti correlati ad un consulto a distanza:
IV e V dito della mano sono territorio di innervazione periferica del nervo ulnare.
Il deficit di forza che rileva nella abdu-adduzione di queste due dita probabilmente è riferibile ad una sofferenza del nervo ulnare.
Si faccia visitare da un Collega Neurologo il quale probabilmente le prescriverà una Emg/Eng per lo studio delle radici spinali cervicali e dei nervi periferici (in particolare il nervo ulnare).
E quanto altro il Collega riterrà indicato in corso di visita effettuata di persona.
Cordialmente.
Nei limiti correlati ad un consulto a distanza:
IV e V dito della mano sono territorio di innervazione periferica del nervo ulnare.
Il deficit di forza che rileva nella abdu-adduzione di queste due dita probabilmente è riferibile ad una sofferenza del nervo ulnare.
Si faccia visitare da un Collega Neurologo il quale probabilmente le prescriverà una Emg/Eng per lo studio delle radici spinali cervicali e dei nervi periferici (in particolare il nervo ulnare).
E quanto altro il Collega riterrà indicato in corso di visita effettuata di persona.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#3]
Allora forse non mi son spiegato per nulla.
Con tutti i limiti del consulto a distanza che non può sostituire una buona visita neurologica di persona alla quale la rimando...
La causa più probabile del defit di forza di IV e V dito nel movimento della abdu-adduzione è una sofferenza neuro-periferica in territorio di innervazione del nervo ulnare.
È la causa più probabile ma possono esserci altre spiegazioni.
Pertanto si faccia visitare da un Neurologo
"DI PERSONA".
Poi esegua gli eventuali accertamenti strumentali che il Collega dovesse ritenere indicati.
Con tutti i limiti del consulto a distanza che non può sostituire una buona visita neurologica di persona alla quale la rimando...
La causa più probabile del defit di forza di IV e V dito nel movimento della abdu-adduzione è una sofferenza neuro-periferica in territorio di innervazione del nervo ulnare.
È la causa più probabile ma possono esserci altre spiegazioni.
Pertanto si faccia visitare da un Neurologo
"DI PERSONA".
Poi esegua gli eventuali accertamenti strumentali che il Collega dovesse ritenere indicati.
[#5]
In base all'età:
Certo l'esordio della Sla si distribuisce Gaussianamente attorno alla quinta decade di
vita. Ma è pur sempre una media.
La esclusione di una malattia (non della Sla ma in generale) solo sulla base di uno scritto on line è una stupidaggine ed una scortettezza prima nei confronti del paziente poi da un punto della deontologia medica.
Nella diagnosi vanno seguite le Linee Guida.
Queste prevedono come primo atto una Visita Specialistica effettuata di persona.
Personalmente una mia interpretazione quale "causa più probabile" la ho espressa ma non la ho visitata né sottoposto a Emg/Eng.
.
Certo l'esordio della Sla si distribuisce Gaussianamente attorno alla quinta decade di
vita. Ma è pur sempre una media.
La esclusione di una malattia (non della Sla ma in generale) solo sulla base di uno scritto on line è una stupidaggine ed una scortettezza prima nei confronti del paziente poi da un punto della deontologia medica.
Nella diagnosi vanno seguite le Linee Guida.
Queste prevedono come primo atto una Visita Specialistica effettuata di persona.
Personalmente una mia interpretazione quale "causa più probabile" la ho espressa ma non la ho visitata né sottoposto a Emg/Eng.
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[#7]
Utente
Buonasera dottore,
Da ieri si sono aggiunte anche le fascicolazioni al bicipite di quel braccio, durano qualche secondo e ieri si sono ripetute due volte e oggi una volta, su internet ho letto che quando si presentano in un solo muscolo possono precedere la sla, e ho avuto fascicolazioni su quel braccio circa un mese fa e ho avuto altre volte sensazione di avere fascicolazioni su quel braccio però quando toccavo o guardavo non vedevo niente. Questo tipo di fascicolazioni possono essere un primo sintomo di sla? Quali caratteristiche hanno le fascicolazioni da sla? Sono continue nel senso che durano tutto il giorno costantemente o appaiono e scompaiono?
Da ieri si sono aggiunte anche le fascicolazioni al bicipite di quel braccio, durano qualche secondo e ieri si sono ripetute due volte e oggi una volta, su internet ho letto che quando si presentano in un solo muscolo possono precedere la sla, e ho avuto fascicolazioni su quel braccio circa un mese fa e ho avuto altre volte sensazione di avere fascicolazioni su quel braccio però quando toccavo o guardavo non vedevo niente. Questo tipo di fascicolazioni possono essere un primo sintomo di sla? Quali caratteristiche hanno le fascicolazioni da sla? Sono continue nel senso che durano tutto il giorno costantemente o appaiono e scompaiono?
[#10]
Questo è un consulto a distanza.
Io non so più cosa scrivere per farle capire che la unica cosa corretta da fare è sottoporsi ad una Visita Neurologica di persona.
Non comprendo la sua resistenza.
La Visita Neurologica, come più volte scritto, ha un valore dirimente solamente se effettuata di persona.
Il Collega che la visiterà potrà esaminarla di persona e sottoporla ad Emg/Eng.
Solo in questa maniera potrà rassicurarla circa la sua convinzione di essere affetto da Sla.
Io non so più cosa scrivere per farle capire che la unica cosa corretta da fare è sottoporsi ad una Visita Neurologica di persona.
Non comprendo la sua resistenza.
La Visita Neurologica, come più volte scritto, ha un valore dirimente solamente se effettuata di persona.
Il Collega che la visiterà potrà esaminarla di persona e sottoporla ad Emg/Eng.
Solo in questa maniera potrà rassicurarla circa la sua convinzione di essere affetto da Sla.
[#14]
Utente
Buongiorno gentile dottore, mi scuso per il disturbo ma ora i sintomi sono davvero preoccupanti, ultimamente mentre dormo mi sveglio con un lato del cuscino bagnato dalla saliva e devo asciugarmi con la mano, ultimamente è successo spesso e in questi giorni mi è sembrato che accadesse anche di giorno anche se quando tocco le labbra sono asciutte. Ho letto che la scialorrea è un sintomo di sla e in nessun caso è benigna e sono veramente disperato, da qualche mese mi sembra di pronunciare male le parole sopratutto la r e mi mangio le parole, oggi ho notato oltre alla saliva di avere la voce più bassa. I sintomi indicano una sla bulbare e qualsiasi pagina ho incontrato me lo conferma. Non mi sembra di avere problemi nel deglutire liquidi, nella sla oltre alle sbavature notturne deve essere presente anche la difficoltà di deglutizione dei liquidi o nella parte iniziale solo si sbava di notte? Sono al punto di perdere completamente la testa per la disperazione, mi scuso per disturbarla ma non riesco a vivere così e ho troppa paura
[#15]
Riassumendo:
https://www.paginemediche.it/medicina-e-prevenzione/disturbi-e-malattie/sclerosi-laterale-amiotrofica-sla
https://www.orpha.net/consor/cgi-bin/OC_Exp.php?Lng=IT&Expert=803
L’indebolimento dei muscoli della gola può portare a difficoltà di articolazione delle parole (disartria) e di deglutizione (disfagia).
Pertanto penso si possa affermare come la disfagia sia sintomo e segno pressochè abituale della forma bulbare della Sla.
Circa la scialorrea come avrà letto le cause possono essere molteplici:
https://it.wikipedia.org/wiki/Scialorrea
Pertanto la scialorrea è un segno clinico che può essere causato, anche, da difficoltà della deglutizione (ossia dalla disfagia).
Mi sembra che si possa razionalmente affermare che in assenza di disfagia, come lei scrive, (quale segno e sintomo di Sla bulbare) la scialorrea non possa essere correlata alla suddetta.
Questo sempre nell'ambito di un consulto a distanza.
https://www.paginemediche.it/medicina-e-prevenzione/disturbi-e-malattie/sclerosi-laterale-amiotrofica-sla
https://www.orpha.net/consor/cgi-bin/OC_Exp.php?Lng=IT&Expert=803
L’indebolimento dei muscoli della gola può portare a difficoltà di articolazione delle parole (disartria) e di deglutizione (disfagia).
Pertanto penso si possa affermare come la disfagia sia sintomo e segno pressochè abituale della forma bulbare della Sla.
Circa la scialorrea come avrà letto le cause possono essere molteplici:
https://it.wikipedia.org/wiki/Scialorrea
Pertanto la scialorrea è un segno clinico che può essere causato, anche, da difficoltà della deglutizione (ossia dalla disfagia).
Mi sembra che si possa razionalmente affermare che in assenza di disfagia, come lei scrive, (quale segno e sintomo di Sla bulbare) la scialorrea non possa essere correlata alla suddetta.
Questo sempre nell'ambito di un consulto a distanza.
[#17]
Su internet c'è scritto tutto ed il contrario di tutto così ognuno può leggere o interpretare quel che vuole o quel che teme.
Razionalmente a me viene da pensare quel che ho scritto.
Disfagia per i liquidi significa che quando si bevono dei liquidi questi non vengono ben degluditi e sovente prendono la la strada delle vie respiratorie e non quella, come saarebbe normale, delle vie digerenti.
Razionalmente a me viene da pensare quel che ho scritto.
Disfagia per i liquidi significa che quando si bevono dei liquidi questi non vengono ben degluditi e sovente prendono la la strada delle vie respiratorie e non quella, come saarebbe normale, delle vie digerenti.
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 12.2k visite dal 06/08/2020.
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