Sospetta miastenia gravis
Buongiorno a tutti!
Nel 2017 accusavo episodi di astenia e di sensibilità alterata.
Dopo qualche esame e risonanze sono andati ad indagare sospettando una Miastenia Gravis, dovuta anche ad un iperplasia del timo.
I medici consigliarono l'ago aspirato al giugulo ma il mio medico curante mi consigliò di non farlo dato che il residuo timico non intaccava i tessuti adiacenti.
L'esame per i recettori anti ach oltretutto risultarono negativi.
Successivamente ebbi una remissione completa della sintomatologia (stanchezza, cefalea, sensibilità alterata), per circa quasi un anno e mezzo.
Ad ottobre del 2019 iniziarono ancora episodi di astenia e anche di depressione, una debolezza incredibile alle gambe, che va e viene.
A giugno di quest'anno ho avuto anche un collasso (senza svenire), il mio corpo era ricoperto di formicolii e non riuscivo a muovermi (pensarono fosse un attacco di panico).
Da un mese si è aggiunta una disfagia che mi dà noia.
Riesco a mangiare e bere ma ogni tanto la saliva mi va di traverso.
Non ho un nodo alla gola, faccio proprio fatica ad iniziare la deglutizione, la mia voce oltretutto è molto rauca.
Faccio anche fatica ad articolare le parole come se i miei muscoli facciali rispondessero poco.
La palpebra dell'occhio destro è più bassa dell'occhio sinistro e ogni tanto la vista mi si annebbia dal nulla, dura un paio di secondi.
Secondo voi cosa dovrei fare?
Mi hanno prescritto cipralex e Xanax (che sto prendendo, solo xanax) e mi tranquillizza.
Ma io sono tranquillo, non ho ansie particolari, vivo la giornata.
Sono molto preoccupato però da questa condizione che non va a migliorare, i sintomi persistono e non sono mai durati così tanto.
Secondo voi a quali esami specifici dovrei sottopormi?
Grazie dell'ascolto.
Nel 2017 accusavo episodi di astenia e di sensibilità alterata.
Dopo qualche esame e risonanze sono andati ad indagare sospettando una Miastenia Gravis, dovuta anche ad un iperplasia del timo.
I medici consigliarono l'ago aspirato al giugulo ma il mio medico curante mi consigliò di non farlo dato che il residuo timico non intaccava i tessuti adiacenti.
L'esame per i recettori anti ach oltretutto risultarono negativi.
Successivamente ebbi una remissione completa della sintomatologia (stanchezza, cefalea, sensibilità alterata), per circa quasi un anno e mezzo.
Ad ottobre del 2019 iniziarono ancora episodi di astenia e anche di depressione, una debolezza incredibile alle gambe, che va e viene.
A giugno di quest'anno ho avuto anche un collasso (senza svenire), il mio corpo era ricoperto di formicolii e non riuscivo a muovermi (pensarono fosse un attacco di panico).
Da un mese si è aggiunta una disfagia che mi dà noia.
Riesco a mangiare e bere ma ogni tanto la saliva mi va di traverso.
Non ho un nodo alla gola, faccio proprio fatica ad iniziare la deglutizione, la mia voce oltretutto è molto rauca.
Faccio anche fatica ad articolare le parole come se i miei muscoli facciali rispondessero poco.
La palpebra dell'occhio destro è più bassa dell'occhio sinistro e ogni tanto la vista mi si annebbia dal nulla, dura un paio di secondi.
Secondo voi cosa dovrei fare?
Mi hanno prescritto cipralex e Xanax (che sto prendendo, solo xanax) e mi tranquillizza.
Ma io sono tranquillo, non ho ansie particolari, vivo la giornata.
Sono molto preoccupato però da questa condizione che non va a migliorare, i sintomi persistono e non sono mai durati così tanto.
Secondo voi a quali esami specifici dovrei sottopormi?
Grazie dell'ascolto.
[#1]
molto difficile una miastenia gravis generalizzats con anticorpi anti recettore ach negativi( molto rari gli anticorpi anti Musk) . Evidentemente erano negativi anche i testi neurofisiologici (stimolaz ripetitiva di Desmedt e studio di singola fibra)
Se tutto negativo e' impossibile possa trattarsi di miastenia gravis
Se tutto negativo e' impossibile possa trattarsi di miastenia gravis
Dott Vincenzo Sidoti
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta dottor Sidoti.
Come posso più andare a fondo della questione? Mi sento sempre più debilitato, alcune volte ho dei momenti in cui sembra che i miei sintomi spariscano e mi sento bene ma dura molto poco.
Altri in cui mi sento letteralmente disabile, in cui faccio fatica a muovermi, deglutire e parlare
Sono sempre stanchissimo, alcune volte mi fanno male anche le articolazioni.
La maggior parte del tempo questi sintomi sono presenti.
Cosa mi consiglia di fare secondo la descrizione sopra?
Come posso più andare a fondo della questione? Mi sento sempre più debilitato, alcune volte ho dei momenti in cui sembra che i miei sintomi spariscano e mi sento bene ma dura molto poco.
Altri in cui mi sento letteralmente disabile, in cui faccio fatica a muovermi, deglutire e parlare
Sono sempre stanchissimo, alcune volte mi fanno male anche le articolazioni.
La maggior parte del tempo questi sintomi sono presenti.
Cosa mi consiglia di fare secondo la descrizione sopra?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.8k visite dal 02/08/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.