Buongiorno, ho 29 anni e tre anni fa ho avuto una serie di crisi epilettiche
Da allora, ho preso molti farmaci (prima depakin, poi levatiracetam e vimpat).
Attualmente prendo 1500 di levetiracetam dopo colazione e 1500 dopo cena e 100 di vimpat dopo colazione e 100 dopo cena.
Dopo l'ultima crisi (avvenuta a giugno 2020), il mio neurologo ha deciso di scrivermi FYCOMPA 6mg.
Lunedì inizio la nuova cura ma ho un dubbio: siccome piano piano dovrò togliere Levetiracetam per introdurre il nuovo farmaco mantenendo però le stesse dosi del vimpat (ho uno schema da seguire), scalando le dosi...non rischio di avere altre crisi nel mentre?
Sono molto preoccupata.
Grazia a chiunque risponderà, buona giornata!
Attualmente prendo 1500 di levetiracetam dopo colazione e 1500 dopo cena e 100 di vimpat dopo colazione e 100 dopo cena.
Dopo l'ultima crisi (avvenuta a giugno 2020), il mio neurologo ha deciso di scrivermi FYCOMPA 6mg.
Lunedì inizio la nuova cura ma ho un dubbio: siccome piano piano dovrò togliere Levetiracetam per introdurre il nuovo farmaco mantenendo però le stesse dosi del vimpat (ho uno schema da seguire), scalando le dosi...non rischio di avere altre crisi nel mentre?
Sono molto preoccupata.
Grazia a chiunque risponderà, buona giornata!
[#2]
Utente
Sì, esatto dottore.
Lunedì mattina e sera ridurrò Levetiracetam da 1500 a 1000 e la sera prima di andare a dormire assumerò fycompa da 2mg così per 2 settimane, poi 4mg (mentre ridurrò levetiracetam a 500) per altre due settimane e infine lo toglierò definitivamente e assumerò fycompa 6mg.
Secondo lei va bene?
Grazie mille per la risposta
Lunedì mattina e sera ridurrò Levetiracetam da 1500 a 1000 e la sera prima di andare a dormire assumerò fycompa da 2mg così per 2 settimane, poi 4mg (mentre ridurrò levetiracetam a 500) per altre due settimane e infine lo toglierò definitivamente e assumerò fycompa 6mg.
Secondo lei va bene?
Grazie mille per la risposta
[#3]
Gentile Utente,
lo schema di sostituzione del farmaco è corretta.
Tornando alla Sua domanda iniziale Le posso dire che il rischio di qualche crisi è possibile nel passaggio da un farmaco all’altro ma viene minimizzato dalla loro contemporanea assunzione.
Cordialmente
lo schema di sostituzione del farmaco è corretta.
Tornando alla Sua domanda iniziale Le posso dire che il rischio di qualche crisi è possibile nel passaggio da un farmaco all’altro ma viene minimizzato dalla loro contemporanea assunzione.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 01/08/2020.
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