Malattia neuro degenerativa?
Salve sono una ragazza di 28 anni.
A dicembre 2017 dopo un anno di difficoltà nel controllo del bolo durante la masticazione, poi blocchi in esofago del cibo mi è comprsa di punto in bianco disfagia x solidi, e difficoltà pure coi liquidi.
Tutto accertato con rx con Bario, videofluoroscopia, manometria esofagea.
Transito rallentato, modesta discinesia, ristagno, peristalsi inefficace per oltre il 70% delle deglutizioni e contrazioni di debole intensità al terzo prossimale del esofago.
Il referto indica "come da impiego in malattia neurologica" il problema è che non mi è stata data alcuna diagnosi né da gastroenterologo né neurologo.
Tutti gli altri esami negativi.
Non sanno che ho.
Da quando ho 13 anni ho problemi ad andare al bagno anch'essi insorti improvvisamente e definitivi, praticamente senza lassativi dai 13 anni x me è impossibile andare al bagno.
C'è una cosa che però non ho mai detto ai medici x vergogna e anche perché non capivo se succedesse davvero.
Un po' di mesi dopo la comparsa di disfagia ho iniziato ad avere episodi di sonnambulismo, ad oggi ancora presenti.
Nulla di eclatante, all'inizio non mi alzavo nemmeno dal letto, bevevo le cose che avevo lì vicino o mangiavo cose poco commestibili tipo gel antibiotico.
A volte ricordo solo dei brevi flash pensando siano stati sogni, ma poi trovo in giro prove che lo fatto davvero, ultimamente compio azioni più complesse mi alzo vado in giro x casa.
Volevo capire c'è correlazione tra le due cose?
C'è qualche malattia neurologica che può prendere i visceri e causare sonnambulismo?
Cosa mi consigliate di fare?
A dicembre 2017 dopo un anno di difficoltà nel controllo del bolo durante la masticazione, poi blocchi in esofago del cibo mi è comprsa di punto in bianco disfagia x solidi, e difficoltà pure coi liquidi.
Tutto accertato con rx con Bario, videofluoroscopia, manometria esofagea.
Transito rallentato, modesta discinesia, ristagno, peristalsi inefficace per oltre il 70% delle deglutizioni e contrazioni di debole intensità al terzo prossimale del esofago.
Il referto indica "come da impiego in malattia neurologica" il problema è che non mi è stata data alcuna diagnosi né da gastroenterologo né neurologo.
Tutti gli altri esami negativi.
Non sanno che ho.
Da quando ho 13 anni ho problemi ad andare al bagno anch'essi insorti improvvisamente e definitivi, praticamente senza lassativi dai 13 anni x me è impossibile andare al bagno.
C'è una cosa che però non ho mai detto ai medici x vergogna e anche perché non capivo se succedesse davvero.
Un po' di mesi dopo la comparsa di disfagia ho iniziato ad avere episodi di sonnambulismo, ad oggi ancora presenti.
Nulla di eclatante, all'inizio non mi alzavo nemmeno dal letto, bevevo le cose che avevo lì vicino o mangiavo cose poco commestibili tipo gel antibiotico.
A volte ricordo solo dei brevi flash pensando siano stati sogni, ma poi trovo in giro prove che lo fatto davvero, ultimamente compio azioni più complesse mi alzo vado in giro x casa.
Volevo capire c'è correlazione tra le due cose?
C'è qualche malattia neurologica che può prendere i visceri e causare sonnambulismo?
Cosa mi consigliate di fare?
[#1]
Buongiorno a Lei,
ritengo indicata una Visita Neurologica presso un esperto in Medicina del Sonno.
Il Collega probabilmente riterrà di prescriverle un "Studio strumentale del Sonno" con la finalità di acquisire un quadro della architettura del suo sonno (Ipnogramma), individuare il vulnus e programmare un trattamento "mirato" al disturbo in essere.
Cordialmente.
ritengo indicata una Visita Neurologica presso un esperto in Medicina del Sonno.
Il Collega probabilmente riterrà di prescriverle un "Studio strumentale del Sonno" con la finalità di acquisire un quadro della architettura del suo sonno (Ipnogramma), individuare il vulnus e programmare un trattamento "mirato" al disturbo in essere.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 734 visite dal 25/07/2020.
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