Esito risonanza magnetica
Buongiorno dottori, sto vivendo un incubo dopo aver fatto una risonanza magnetica dovuta ad una infiammazione del nervo ottico che mi causato annebbiamento della vista.
Volevo chiedere cortesemente un vostro parere a riguardo.
Questo è l’esito della rm:
Vi è una sfumata alterazione del segnale T2 iperintensa del segmento intraconico ed in parte intracanicolare del nervo ottico di destra, di aspetto lievemente rigonfio, priva di enhancement dopo somministrazione di mdc, verosimilmente coerente con il sospetto clinico.
Non vi sono per il resto ulteriori modificazioni delle strutture Intra ed extra coniche d’ambo ai lati.
Normale aspetto del complesso spazio liquoriale periottico- nervo ottico di sinistro.
Non vi sono modificazioni di segnale del vitreo dei due lati.
Normale aspetto del chiasma ottico e delle logge cavernose.
A carico del parenchima encefalico vi sono all’incirca 4/5 aree di alterato segnale FLAIR/DIR iperintensa di 4-9 mm a livello della bianca iuxtacorticale del giro sovraorbitario di destra e sovraorbitario omolaterale, attualmente di significato glicosidico Aspecifico e Privi enchement dopo somministrazione di mdc.
Piccoli spazi perivascolari ampliati in sede centrale (virchow Robin di tipo 1) il maggiore a livello del nucleo lenticolare di destra (6x2mm), non vi sono per il resto ulteriori alterazioni del segnale di parenchima cerebrale e delle strutture della fossa posteriore.
Corpo calloso è normale.
Lo studio in modalità diffusione non aggiunge elementi, ne la somministrazione dopo mdc apporta variazioni.
Regolari le dimensioni del sistema ventricolare e dello spazio liquidarle periferico.
Sto vivendo un incubo e andare avanti sta diventando insopportabile dopo una diagnosi del genere.
Grazie di nuovo per l’attemzione.
Volevo chiedere cortesemente un vostro parere a riguardo.
Questo è l’esito della rm:
Vi è una sfumata alterazione del segnale T2 iperintensa del segmento intraconico ed in parte intracanicolare del nervo ottico di destra, di aspetto lievemente rigonfio, priva di enhancement dopo somministrazione di mdc, verosimilmente coerente con il sospetto clinico.
Non vi sono per il resto ulteriori modificazioni delle strutture Intra ed extra coniche d’ambo ai lati.
Normale aspetto del complesso spazio liquoriale periottico- nervo ottico di sinistro.
Non vi sono modificazioni di segnale del vitreo dei due lati.
Normale aspetto del chiasma ottico e delle logge cavernose.
A carico del parenchima encefalico vi sono all’incirca 4/5 aree di alterato segnale FLAIR/DIR iperintensa di 4-9 mm a livello della bianca iuxtacorticale del giro sovraorbitario di destra e sovraorbitario omolaterale, attualmente di significato glicosidico Aspecifico e Privi enchement dopo somministrazione di mdc.
Piccoli spazi perivascolari ampliati in sede centrale (virchow Robin di tipo 1) il maggiore a livello del nucleo lenticolare di destra (6x2mm), non vi sono per il resto ulteriori alterazioni del segnale di parenchima cerebrale e delle strutture della fossa posteriore.
Corpo calloso è normale.
Lo studio in modalità diffusione non aggiunge elementi, ne la somministrazione dopo mdc apporta variazioni.
Regolari le dimensioni del sistema ventricolare e dello spazio liquidarle periferico.
Sto vivendo un incubo e andare avanti sta diventando insopportabile dopo una diagnosi del genere.
Grazie di nuovo per l’attemzione.
[#2]
Utente
Buongiorno dottor la ringrazio per la risposta.
Ho fatto varie esami strumentali e mi hanno detto che si tratta di neurite ottica.
Ho fatto vedere al neurologo il quale ha aperto un Day Hospital, dove ho 5 giorni di cortisone endovenoso , ho fatto rachicentesi ( che sto aspettando i risultati, infezioni non ci sono, ma ora cercano le bande). Dovrò fare una risonanza magnetica la rachide e poi un’ulteriore visita oculistica.
Sono disperato perché sono passati 15 giorni , 10 giorni dal cortisone e non ho recuperato molto la vista, loro mi hanno detto che recupererò in 20 giorni , un mese forse più.
Inoltre sono in tensione per la diagnosi che mi hanno ipotizzato di sclerosi multipla.
Non so come andare avanti sinceramente. Il mondo mi crolla addosso.
Ho fatto varie esami strumentali e mi hanno detto che si tratta di neurite ottica.
Ho fatto vedere al neurologo il quale ha aperto un Day Hospital, dove ho 5 giorni di cortisone endovenoso , ho fatto rachicentesi ( che sto aspettando i risultati, infezioni non ci sono, ma ora cercano le bande). Dovrò fare una risonanza magnetica la rachide e poi un’ulteriore visita oculistica.
Sono disperato perché sono passati 15 giorni , 10 giorni dal cortisone e non ho recuperato molto la vista, loro mi hanno detto che recupererò in 20 giorni , un mese forse più.
Inoltre sono in tensione per la diagnosi che mi hanno ipotizzato di sclerosi multipla.
Non so come andare avanti sinceramente. Il mondo mi crolla addosso.
[#4]
Utente
Buongiorno Dottore, la ringrazio per la sua risposta.
Qui ho l'esito dell'oculista prima di essere trasferito al reparto di neurologia.
"Sabato 18 luglio u.s calo del visus a destra. Riscontro di edema peripapillare con disco ottico non ancora edematoso, visus 2/10cc.
eseguita tac in urgenza per escludere forme compressive/espansive:negativa.
Lunedi 20/7 eseguito un campo visivo che mostrava un allargamento della macchia cieca e alla visita riscorntro di edema del nervo ottivo a destra come da neurite ischemica anteriore ed edema maculare. Ha effettuato il 20/07 , il 21/07 e il 22/07 Solumedrol ev 1gr.
Il 21/07 ha eseguito risonanza encefalo che riscontrava 4/5 aree di alterato segnale FLAIR/DIR Iiperintensa fino a 5-9mm a livello della sostanza bianca iuxtacorticale del giro sovraorbitario di destra e sovraorbiatario omolaterale. (nel referto della risosnza che avevo scritto all'inzio specificava che quelle aree erano aspecifiche, ora non so perche qui non ha messo quel particolare)
Nel sospetto di S.M effettuava visita neurologica che proponeva l'apertura del DH e ulteriori accertamenti diagnostici ed ulteriore trattamento steroideo.
Al'esame OCT e FOTO HRA dei giorno scorsi si documenta la riduzione dell'edema maculare e la comparsa di un foro maculare come da trazione vitreo-maculare. Edema del disco sostanzialemte invariato.
Il paziente attualemte è affidato ai colleghi neurologi per il proseguimento diagnostico-terapeutico."
Sia l'oculista, il neuroftamologo ed il neurologo mi hanno detto che ci vorranno 20-30 giorni per il recupero, lei pensa , come dal resto io che ci vorrà qualche mese?
(lasciando stare il piccolo foro che si è formato che dovrà essere tolto eventualmente con un intervento.
Per quanto riguarda la sclerosi multipla dovrò aspettare l'esame del liquor, lei cosa pensa?
Mi scuso per le domande ma veramente sto vivendo giorni di angoscia e spero di riuscire a reggere.
Saluti
Qui ho l'esito dell'oculista prima di essere trasferito al reparto di neurologia.
"Sabato 18 luglio u.s calo del visus a destra. Riscontro di edema peripapillare con disco ottico non ancora edematoso, visus 2/10cc.
eseguita tac in urgenza per escludere forme compressive/espansive:negativa.
Lunedi 20/7 eseguito un campo visivo che mostrava un allargamento della macchia cieca e alla visita riscorntro di edema del nervo ottivo a destra come da neurite ischemica anteriore ed edema maculare. Ha effettuato il 20/07 , il 21/07 e il 22/07 Solumedrol ev 1gr.
Il 21/07 ha eseguito risonanza encefalo che riscontrava 4/5 aree di alterato segnale FLAIR/DIR Iiperintensa fino a 5-9mm a livello della sostanza bianca iuxtacorticale del giro sovraorbitario di destra e sovraorbiatario omolaterale. (nel referto della risosnza che avevo scritto all'inzio specificava che quelle aree erano aspecifiche, ora non so perche qui non ha messo quel particolare)
Nel sospetto di S.M effettuava visita neurologica che proponeva l'apertura del DH e ulteriori accertamenti diagnostici ed ulteriore trattamento steroideo.
Al'esame OCT e FOTO HRA dei giorno scorsi si documenta la riduzione dell'edema maculare e la comparsa di un foro maculare come da trazione vitreo-maculare. Edema del disco sostanzialemte invariato.
Il paziente attualemte è affidato ai colleghi neurologi per il proseguimento diagnostico-terapeutico."
Sia l'oculista, il neuroftamologo ed il neurologo mi hanno detto che ci vorranno 20-30 giorni per il recupero, lei pensa , come dal resto io che ci vorrà qualche mese?
(lasciando stare il piccolo foro che si è formato che dovrà essere tolto eventualmente con un intervento.
Per quanto riguarda la sclerosi multipla dovrò aspettare l'esame del liquor, lei cosa pensa?
Mi scuso per le domande ma veramente sto vivendo giorni di angoscia e spero di riuscire a reggere.
Saluti
[#5]
Dr. Vincenzo Sidoti
Neurologo
566 16
Si il tempo di recupero e' variabile (fino a qualche mese).
Certamente bisogna attendere esito liquor e siero (Bande, anti MOG ed anti acquaporina) per escludere una SM-CIS o una NMO e poi fondamentale il follow up clinico e neuroradiologico.
In bocca al lupo
Certamente bisogna attendere esito liquor e siero (Bande, anti MOG ed anti acquaporina) per escludere una SM-CIS o una NMO e poi fondamentale il follow up clinico e neuroradiologico.
In bocca al lupo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.4k visite dal 24/07/2020.
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