Mani che si addormentano
Buongiorno, ho 51 anni e soffro da diverso tempo del disturbo che la notte mi si addormentano le mani.
Inizialmente solo in alcuni periodi dell'anno, ora praticamente quasi ogni notte.
Mi sveglio in piena notte con il mignolo e anulare che non li posso muovere e una sensazione di fastidio/gonfiore al polso e qualche volta anche al gomito, poi chiudendo e aprendo le mani ripetutamente tutto torna normale, mi sento anche le labbra un po strane, come asciutte.
Se di giorno mi sdraio a letto per leggere un libro e tengo poggiati i gomiti sul letto dopo un po mi si addormentano di nuovo le mani.
Vorrei sapere se è un discorso di nervi o potrebbe essere un problema diabetico, circa un mese fa dalle analisi del sangue è risultata una glicemia a digiuno di 123 e il medico mi ha detto di fare un po di dieta e sport e poi ripetere le analisi.
La sete è normale e urino normalmente.
Inizialmente solo in alcuni periodi dell'anno, ora praticamente quasi ogni notte.
Mi sveglio in piena notte con il mignolo e anulare che non li posso muovere e una sensazione di fastidio/gonfiore al polso e qualche volta anche al gomito, poi chiudendo e aprendo le mani ripetutamente tutto torna normale, mi sento anche le labbra un po strane, come asciutte.
Se di giorno mi sdraio a letto per leggere un libro e tengo poggiati i gomiti sul letto dopo un po mi si addormentano di nuovo le mani.
Vorrei sapere se è un discorso di nervi o potrebbe essere un problema diabetico, circa un mese fa dalle analisi del sangue è risultata una glicemia a digiuno di 123 e il medico mi ha detto di fare un po di dieta e sport e poi ripetere le analisi.
La sete è normale e urino normalmente.
[#1]
Gentile Utente,
da quanto scrive, un’ipotesi che si potrebbe avanzare a distanza è una compressione del nervo ulnare.
Per una conferma o meno l'esame di elezione è l'elettromiografia.
Ne parli col medico curante, poi in base ai riscontri dell’EMG si deciderà come procedere.
Cordiali saluti
da quanto scrive, un’ipotesi che si potrebbe avanzare a distanza è una compressione del nervo ulnare.
Per una conferma o meno l'esame di elezione è l'elettromiografia.
Ne parli col medico curante, poi in base ai riscontri dell’EMG si deciderà come procedere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua cortese risposta, quindi non pensa sia una problematica legata all'iperglicemia.
Non credevo potesse essere un problema di nervi in quanto mi sembrava improbabile avere lo stesso problema ad entrambe le mani...
In ogni caso ne parlerò col mio medico curante per eventualmente eseguire l'esame da lei consigliato.
Grazie di cuore.
Non credevo potesse essere un problema di nervi in quanto mi sembrava improbabile avere lo stesso problema ad entrambe le mani...
In ogni caso ne parlerò col mio medico curante per eventualmente eseguire l'esame da lei consigliato.
Grazie di cuore.
[#3]
Gentile Utente,
l'iperglicemia non possiamo escluderla però l’origine compressiva sembrerebbe più probabile considerato che con i gomiti poggiati, anche se non su una superficie rigida, il disturbo si ripresenta. Inoltre l’interessamento del quarto e quinto dito orienta verso il nervo ulnare, mentre l'iperglicemia interesserebbe tutte le dita.
Inoltre tale iperglicemia è di recente riscontro e solitamente inizia alle estremità distali degli arti inferiori.
Cordialmente
l'iperglicemia non possiamo escluderla però l’origine compressiva sembrerebbe più probabile considerato che con i gomiti poggiati, anche se non su una superficie rigida, il disturbo si ripresenta. Inoltre l’interessamento del quarto e quinto dito orienta verso il nervo ulnare, mentre l'iperglicemia interesserebbe tutte le dita.
Inoltre tale iperglicemia è di recente riscontro e solitamente inizia alle estremità distali degli arti inferiori.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.3k visite dal 24/07/2020.
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