Dopo due anni è possibile riscontrare un trauma cranico?

Salve a tutti.

Questa domanda potrà risultare stupida a voi specialisti, ma per una persona ipocondriaca non lo è affatto!
Due anni fa ho avuto un incidente in auto, sbattendo la testa sul poggiatesta della fiat 500 (lo specifico perché quel poggiatesta è rigido).
Non ho avuto perdite di sangue, né di coscienza, quindi, sbagliando, non siamo andati al pronto soccorso.
Mi è giustamente uscito un bernoccolo che poi è guarito senza problemi.

A distanza di due anni il dolore in quel punto preciso è tornato un sabato sera, a caso.
Mi è durato un giorno ed è poi sparito.

Poi un fatto è accaduto, che però non so se c'entra, nel dubbio: la domenica, il giorno dopo quindi (che non avevo più niente), mi sono esposta al sole, scottandomi e, il lunedì per una intera settimana, ho avuto mal di testa che prendeva tutta la parte dietro, e credevo fosse per la botta in testa di due anni fa.
Mi sono convinta siccessivamente che fosse solo per il sole, ma potrebbe essere a causa dell'incidente?
Ho fatto male a sopravvalutarlo inizialmente o ho fatto male a sottovalutarlo dopo?
Dopo DUE anni un trauma cranico può presentarsi/peggiorare?

Lo chiedo perché ora mi sta ritornando un leggero dolore in quell'area (di più se lo tocco ma non è forte comunque) e ho davvero molta paura.
Sono una ragazza di 19 anni molto ansiosa, può essere che la mia ansia mi faccia sentire il dolore PROPRIO in quell'area?

Per favore prendete sul serio queste domande, sono disperata.

Se vado dal dottore può essere che mi dica di fare una TAC?
Ne vale la pena secondo voi?
Vi prego datemi una risposta!
Cordiali saluti e ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Cara ragazza,
un trauma cranico lieve come quello riportato due anni or sono non può essere la causa del mal di testa che stai presentando. La sua localizzazione nella regione posteriore del capo è solo incidentalmente collegata alla sede di impatto del pregresso trauma, ma corrisponde invece alla sede elettiva della cefalea di tipo tensivo che è appunto peculiare dei soggetti tesi e tendenti al disturbo d'ansia di malattia. Se il disturbo persiste, lungi dal riferirlo a conseguenza del trauma, può essere opportuno che consulti uno specialista.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
La ringrazio, mi scuso se può essere sembrato uno spreco di tempo, ma essendo ansiosa e non avendo mai avuto alcun problema fisico, mi preoccupo molto facilmente!
Buona giornata.
[#3]
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Buona sera. Stasera mi è successa una cosa strana e ora sono estremamente in ansia.
Ho sentito come uno spillo, o come se mi graffiassi la testa (il punto sbattuto durante l'incidente) e mi sono sentita come confusa, non so se fosse per l'ansia improvvisa. Stupidamente ho cercato su internet e subito mi è uscito ictus. Ho cercato tutti gli altri sintomi e mi sono inizialmente tranquillizzata, ma ora sono in uno stato di ansia continua. Potrebbe essere qualcosa di grave?
Mi scuso per il disturbo.
Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

Leggi tutto