Per il dott. Ferraloro
Egregio dott. Ferraloro,
probabilmente si ricorda di me: sono l'uomo di 31 anni (compiuti quest'anno) che l'anno scorso ha trascorso buona parte del tempo chiedendosi (e chiedendole) se ogni minima percepita "alterazione" dei muscoli della mano fosse imputabile a SLA, con un quadro complessivo di fascicolazioni diffuse e di percepito deficit di forza al braccio e alla mano sinistra.
A distanza di un anno e mezzo dall'effettuazione dell'EMG (negativa, gennaio 2019), il quadro è rimasto pressoché stabile, nessuna modificazione, se non che mi sembra di aver notato l'insorgenza di una sorta di "fossetta" nell'eminenza tenar di sinistra; non proprio al centro, ma più vicino al punto in cui uno dei muscoli si collega al pollice.
Va detto che di queste alterazioni ne ho notate svariate nel corso dello scorso anno sempre a livello dell'eminenza tenar sinistra, ma poi sono rimaste sempre stabili nel tempo e, a riposo, questa fossetta notata ora non si vede.
A riposo l'eminenza tenar è perfettamente uguale a com'era all'inizio.
Si nota solo se contraggo i muscoli portando il pollice poco verso il palmo.
Quindi io deduco che questa fossetta ci fosse anche prima ma che non l'abbia mai notata - in sostanza sono abbastanza tranquillo (ho anche provato su me stesso il test della pronazione ed è tutto sempre normale come prima, anche se naturalmente so che fatto da me non ha valore e che deve valutarlo un esperto).
La mia domanda, che le pongo per "tranquillità" mia personale (promettendole che non continuerò a porne altre in sequenza, come compulsivamente feci invece l'anno scorso), è solo la seguente: ho ragione a pensare che, nel giro ormai di quasi due anni di sintomi, se fosse stata SLA (anche eventualmente a lenta progressione) non sarei neanche capace di scrivere con la penna o di digitare alla tastiera del pc, o di girare le chiavi nella serratura, o di allacciare bottoni?
La ringrazio in anticipo per la cortese attenzione e per la disponibilità.
Cordiali saluti
probabilmente si ricorda di me: sono l'uomo di 31 anni (compiuti quest'anno) che l'anno scorso ha trascorso buona parte del tempo chiedendosi (e chiedendole) se ogni minima percepita "alterazione" dei muscoli della mano fosse imputabile a SLA, con un quadro complessivo di fascicolazioni diffuse e di percepito deficit di forza al braccio e alla mano sinistra.
A distanza di un anno e mezzo dall'effettuazione dell'EMG (negativa, gennaio 2019), il quadro è rimasto pressoché stabile, nessuna modificazione, se non che mi sembra di aver notato l'insorgenza di una sorta di "fossetta" nell'eminenza tenar di sinistra; non proprio al centro, ma più vicino al punto in cui uno dei muscoli si collega al pollice.
Va detto che di queste alterazioni ne ho notate svariate nel corso dello scorso anno sempre a livello dell'eminenza tenar sinistra, ma poi sono rimaste sempre stabili nel tempo e, a riposo, questa fossetta notata ora non si vede.
A riposo l'eminenza tenar è perfettamente uguale a com'era all'inizio.
Si nota solo se contraggo i muscoli portando il pollice poco verso il palmo.
Quindi io deduco che questa fossetta ci fosse anche prima ma che non l'abbia mai notata - in sostanza sono abbastanza tranquillo (ho anche provato su me stesso il test della pronazione ed è tutto sempre normale come prima, anche se naturalmente so che fatto da me non ha valore e che deve valutarlo un esperto).
La mia domanda, che le pongo per "tranquillità" mia personale (promettendole che non continuerò a porne altre in sequenza, come compulsivamente feci invece l'anno scorso), è solo la seguente: ho ragione a pensare che, nel giro ormai di quasi due anni di sintomi, se fosse stata SLA (anche eventualmente a lenta progressione) non sarei neanche capace di scrivere con la penna o di digitare alla tastiera del pc, o di girare le chiavi nella serratura, o di allacciare bottoni?
La ringrazio in anticipo per la cortese attenzione e per la disponibilità.
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta.
In effetti ero tranquillo fino all'altro ieri, poi ho notato questa fossetta che non riesco a capire se fosse già presente o no, ma considerando appunto il tempo trascorso mi sono "imposto" di darmi una calmata perché è irrazionale sprofondare nuovamente nella paura dopo tanto tempo. Quindi a questo punto, considerato il tutto, devo dedurre che questa "imperfezione" fosse per forza già presente.
Grazie ancora.
Cordiali saluti
In effetti ero tranquillo fino all'altro ieri, poi ho notato questa fossetta che non riesco a capire se fosse già presente o no, ma considerando appunto il tempo trascorso mi sono "imposto" di darmi una calmata perché è irrazionale sprofondare nuovamente nella paura dopo tanto tempo. Quindi a questo punto, considerato il tutto, devo dedurre che questa "imperfezione" fosse per forza già presente.
Grazie ancora.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 09/07/2020.
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