Accertamenti

Buonasera Dottori tutti mi chiamo Stella e purtroppo da circa 9 mesi sto di nuovo molto male con gli attacchi d ansia, non prendo nulla! L’ultima volta il mio neurologo mi aveva prescritto il DAPAROX ma le sono onesta, la paura di tornare ai farmaci mi ha bloccata! Stavo meglio, riuscivo a gestirli ma questo periodo, soprattutto lavorativo, mi ha distrutta! Sto precipitando inesorabilmente in un baratro dal quale non riesco a tirarmi su! Ho cambiato psicoterapeuta e segui adesso una terapia strategica e non più cognitivo comportamentale la quale mi stava facendo salire ancora più angosce! Però sto male, più che fisicamente l’ansia mi prende proprio a livello mentale, di pensieri, piango sempre non ce la faccio più, è come se mi sentissi totalmente distaccata dalla realtà, assente, confusa! Ho senso di vertigine, di vuota alla testa, di malessere generale e debolezza che molto spesso mi prende anche quando sono in piedi con sensazione che il pavimento ondeggi, nausea e vista offuscata, con pressione a volte particolarmente bassa (96-59)! Mi sta succedendo a volte di avere dei totali e completi momenti di assenza dalla realtà anche quando sono in mezzo alle persone! Mi accorgo di questa cosa, sono consapevole, ma non mi muovo! È come se fossi bloccata! Temo di essere fortemente depressa, anche perché ultimamente mi capita anche di avere pensieri non proprio piacevoli! Inoltre mi sta capitando recentemente di avere problemi di attenzione anche e soprattutto mentre scrivo un messaggio a qualcuno, sbaglio le parole, le salto o le scrivo male! Prendo solo xanax a bisogno e 14 gocce la sera prima di dorimire! Poichè sto iniziando seriamente a preoccuparmi perché gli attacchi di panico e ansia che conosco non si sono mai presenti così, se volessi fare degli accertamenti per escludere problemi cerebrali cosa dovrei fare?
Ho una tac risalente a febbraio 2020 fatta al cranio ma per motivi riguardanti i turbinati nasali, ma senza contrasto, è utile per diagnosticare un eventuale problema?
Sono in crisi profondissima! In più di recente, durante una visita dentistica mi è stato diagnosticato un problema di natura ortodontica che ha generato una male occlusione, una lieve sofferenza a livello articolare delle capsule meniscali dei condili mandibolari.
Lieve sofferenza perché in ogni caso c’è stato un adattamento fisiopatologico dello stomatognatico in toto alla condizione attuale pertanto non si evidenzia eccessiva mialgia nell’articolazione.
Dolore alla palpazione del muscolo masseterino e anomalie a livello delle teste dei condili mandibolari nelle scatole meniscali che non so se possano essere legati a queste sensazioni di vuoto e confusione totale!
Grazie a tutti per il tempo concessomi!
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Stella,

a parte la problematica odontoiatrica che Le suggerisco di affrontare e curare, la sintomatologia che descrive è riferibile ad origine ansiosa, è questa che deve curare. È stato un errore non seguire la terapia prescritta dallo specialista, infatti solo lo Xanax non è sufficiente a risolvere il problema, anzi è possibile che se lo assume da lungo tempo sia già molto meno efficace per il famoso fenomeno dell’assuefazione.
La TC encefalica effettuata a febbraio, anche senza mezzo di contrasto, è tutt’ora attendibile.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Probabilmente quell'antidepressivo non era adatto al Suo caso.
Contatti nuovamente lo specialista per una rivalutazione terapeutica.

Cordialmente
Rinite

La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.

Leggi tutto