Mioclonie e dolori braccia
Buongiorno e grazie per il tempo dedicatomi.
Premetto di essere un tipo ansioso e sotto stress.
Due mesi fa avvertii (dopo aver schiacciato il gomito contro la scrivania), un formicolio/dolore/ punture di spillo ad entrambe le braccia.
Continuai ad allenarmi ed il formicolio è scomparso subentrando un senso di debolezza, dolore.
Nonostante ciò, continuai ad allenarmi ed ogni volta che sforzavo le braccia, il sintomo si accentuava.
Intorno al 10 giugno effettuo un’ elettroneurografia con esito negativo, il dottore mi consiglia di aspettare l’estate per vedere come va ed in caso prenotare una visita neurologica ad agosto/sett.
Da qualche giorno sono presenti fascicolazioni localizzate ad entrambe le braccia.
Ciò che mi turba e che mi spinge a chiedere un consulto è che spesso avverto come degli SCATTI alle braccia, soprattutto quando presto molta attenzione al mio corpo per via della paura di poter avere delle malattie neuro degenerative.
Sono molto fastidiosi e, volevo chiedervi, con i limiti di un consulto a distanza, se questi movimenti involontari possono essere collegati ai disturbi che presento alle braccia o se è un fenomeno ansiogeno/stressogeno?
Grazie e buona domenica
Premetto di essere un tipo ansioso e sotto stress.
Due mesi fa avvertii (dopo aver schiacciato il gomito contro la scrivania), un formicolio/dolore/ punture di spillo ad entrambe le braccia.
Continuai ad allenarmi ed il formicolio è scomparso subentrando un senso di debolezza, dolore.
Nonostante ciò, continuai ad allenarmi ed ogni volta che sforzavo le braccia, il sintomo si accentuava.
Intorno al 10 giugno effettuo un’ elettroneurografia con esito negativo, il dottore mi consiglia di aspettare l’estate per vedere come va ed in caso prenotare una visita neurologica ad agosto/sett.
Da qualche giorno sono presenti fascicolazioni localizzate ad entrambe le braccia.
Ciò che mi turba e che mi spinge a chiedere un consulto è che spesso avverto come degli SCATTI alle braccia, soprattutto quando presto molta attenzione al mio corpo per via della paura di poter avere delle malattie neuro degenerative.
Sono molto fastidiosi e, volevo chiedervi, con i limiti di un consulto a distanza, se questi movimenti involontari possono essere collegati ai disturbi che presento alle braccia o se è un fenomeno ansiogeno/stressogeno?
Grazie e buona domenica
[#1]
Gentile Ragazzo,
mi pare che potremmo essere di fronte ad una condizione di ipereccitabilità neuromuscolare che spesso riconosce un’origine ansiosa o da stress. Non vedo elementi che possano fare sospettare una malattia neurodegenerativa.
Mi sentirei di tranquillizzarLa.
Cordiali saluti e buona domenica
mi pare che potremmo essere di fronte ad una condizione di ipereccitabilità neuromuscolare che spesso riconosce un’origine ansiosa o da stress. Non vedo elementi che possano fare sospettare una malattia neurodegenerativa.
Mi sentirei di tranquillizzarLa.
Cordiali saluti e buona domenica
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buonasera e mi scuso per la risposta in ritardo.
Ho preferito non consultare internet in questi giorni per non alimentare ulteriore ansia.
Volevo chiederle se, con i limiti di un consulto online, ciò che sto per riferirle è possibile.
Come riferito in #1 spesso dopo gli sforzi fisici noto una debolezza o al braccio sinistro o al braccio destro o a volte in entrambi. Appena noto questa sintomatologia la mia mente va in ALLERTA alla ricerca dei sintomi che temo e quindi questi SCATTI/ Movimenti involontari. Ciò che succede è che ogni volta che sento un debolezza nel braccio sinistro allora in quello stesso braccio avverto dei movimenti involontari ( tipo mioclonie). Questi non sono continui, diciamo 2 massimo 3 volte in 24h. Quando poi la debolezza va via, cala anche la mia attenzione e di conseguenza non si manifestano mioclonie. Nei limiti di questa piattaforma, può tutto ciò essere DETTATO dalla mia ansia e dalla mia mente ossessiva considerata l'elettroneurografia negativa?
Ricordo che un mese fa mi capito anche con la gamba, avevo un dolore, mi concentro sul dolore, cerco i sintomi corporei e lo scatto si manifesta alla stessa gamba.
La ringrazio.
Ho preferito non consultare internet in questi giorni per non alimentare ulteriore ansia.
Volevo chiederle se, con i limiti di un consulto online, ciò che sto per riferirle è possibile.
Come riferito in #1 spesso dopo gli sforzi fisici noto una debolezza o al braccio sinistro o al braccio destro o a volte in entrambi. Appena noto questa sintomatologia la mia mente va in ALLERTA alla ricerca dei sintomi che temo e quindi questi SCATTI/ Movimenti involontari. Ciò che succede è che ogni volta che sento un debolezza nel braccio sinistro allora in quello stesso braccio avverto dei movimenti involontari ( tipo mioclonie). Questi non sono continui, diciamo 2 massimo 3 volte in 24h. Quando poi la debolezza va via, cala anche la mia attenzione e di conseguenza non si manifestano mioclonie. Nei limiti di questa piattaforma, può tutto ciò essere DETTATO dalla mia ansia e dalla mia mente ossessiva considerata l'elettroneurografia negativa?
Ricordo che un mese fa mi capito anche con la gamba, avevo un dolore, mi concentro sul dolore, cerco i sintomi corporei e lo scatto si manifesta alla stessa gamba.
La ringrazio.
[#4]
Utente
Buondì, la ringrazio per la risposta.
Volevo soltanto sottoporle un ulteriore sintomo.
Da quando noto questa debolezza alle braccia ( causata credo dalla compressione, il neurologo al momento dell’ENG non si è espresso) noto anche una sorta di tremore quando sorreggo ad esempio un oggetto come il telefono o una tazzina. Questo tremore scompare quando la debolezza è assente. Appena la debolezza ricompare, dopo un esercizio fisico, riappare il tremore. Preciso che a destra il tutto sembra essersi risolto: non è presente più nulla. A sinistra invece è presente questa debolezza, dolore. È possibile che questo tremore sia causato appunto dalla debolezza?
Posso escludere malattie serie e godermi un week end senza arrovellarmi il cervello?
Grazie
Volevo soltanto sottoporle un ulteriore sintomo.
Da quando noto questa debolezza alle braccia ( causata credo dalla compressione, il neurologo al momento dell’ENG non si è espresso) noto anche una sorta di tremore quando sorreggo ad esempio un oggetto come il telefono o una tazzina. Questo tremore scompare quando la debolezza è assente. Appena la debolezza ricompare, dopo un esercizio fisico, riappare il tremore. Preciso che a destra il tutto sembra essersi risolto: non è presente più nulla. A sinistra invece è presente questa debolezza, dolore. È possibile che questo tremore sia causato appunto dalla debolezza?
Posso escludere malattie serie e godermi un week end senza arrovellarmi il cervello?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.6k visite dal 05/07/2020.
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