Sensazione scossa elettrica lungo la schiena e altri disturbi
Salve,
Da qualche mese ormai percepisco dei disturbi che non riesco ad identificare.
Mi spiego meglio e premetto che sono una ragazza di 23 anni.
I disturbi sono cominciati con un forte dolore, simile ad una fitta, nella zona pelvica, lato destro.
Insieme al dolore avevo una sensazione di intorpidimento che percorreva tutta la gamba e gluteo dx e la zona lombare.
Poiché non andava via con antinfiammatori mi sono recata dal mio medico curante che mi ha pensato potesse trattarsi di un'infiammazione al muscolo ileo psoas, consigliandomi di fare fisioterapia.
Insieme al dolore e questa sensazione, è subentrato un senso di stanchezza perenne, che non passa nemmeno riposandomi, una cosa alquanto strana considerando che sono una persona sempre attiva e in movimento.
Dopo pochi giorni, il dolore nella zona pelvica è diminuito ma la sensazione alla gamba e la stanchezza sono rimaste e ho iniziato a percepire ciò che definisco una "scossa elettrica" perenne lungo la spina dorsale che aumenta se abbasso la testa e forti dolori nella zona cervicale e non passano con gli antinfiammatori.
Inoltre avverto tremori e una sensazione di pesantezza lungo il braccio e la mano destra e mi succede di non riuscire più ad aprirla o chiuderla e che si gonfi, arrosisca e mi dia prurito e dolore, rimaneneo immobilizzata.
Sono tornata dal medico curante che ha pensato ad un calcolo renale, ho fatto rx lombare, ecografia addome e risonanza magnetica addome superiore ma non ci sono problemi.
Ho fatto anche esami del sangue che sono ok tranne per piccole carenze di vitamina D, B12 e alanina.
Mi hanno consigliato anche una visita ginecologica visto il dolore iniziale ma anche lì tutto okay.
Poiché in particolar modo la stanchezza e queste scosse sono davvero debilitanti, cosa mi consiglia di fare?
Di cosa potrebbe trattarsi e a chi dovrei rivolgermi?
Grazie
Da qualche mese ormai percepisco dei disturbi che non riesco ad identificare.
Mi spiego meglio e premetto che sono una ragazza di 23 anni.
I disturbi sono cominciati con un forte dolore, simile ad una fitta, nella zona pelvica, lato destro.
Insieme al dolore avevo una sensazione di intorpidimento che percorreva tutta la gamba e gluteo dx e la zona lombare.
Poiché non andava via con antinfiammatori mi sono recata dal mio medico curante che mi ha pensato potesse trattarsi di un'infiammazione al muscolo ileo psoas, consigliandomi di fare fisioterapia.
Insieme al dolore e questa sensazione, è subentrato un senso di stanchezza perenne, che non passa nemmeno riposandomi, una cosa alquanto strana considerando che sono una persona sempre attiva e in movimento.
Dopo pochi giorni, il dolore nella zona pelvica è diminuito ma la sensazione alla gamba e la stanchezza sono rimaste e ho iniziato a percepire ciò che definisco una "scossa elettrica" perenne lungo la spina dorsale che aumenta se abbasso la testa e forti dolori nella zona cervicale e non passano con gli antinfiammatori.
Inoltre avverto tremori e una sensazione di pesantezza lungo il braccio e la mano destra e mi succede di non riuscire più ad aprirla o chiuderla e che si gonfi, arrosisca e mi dia prurito e dolore, rimaneneo immobilizzata.
Sono tornata dal medico curante che ha pensato ad un calcolo renale, ho fatto rx lombare, ecografia addome e risonanza magnetica addome superiore ma non ci sono problemi.
Ho fatto anche esami del sangue che sono ok tranne per piccole carenze di vitamina D, B12 e alanina.
Mi hanno consigliato anche una visita ginecologica visto il dolore iniziale ma anche lì tutto okay.
Poiché in particolar modo la stanchezza e queste scosse sono davvero debilitanti, cosa mi consiglia di fare?
Di cosa potrebbe trattarsi e a chi dovrei rivolgermi?
Grazie
[#1]
Gentile Paziente,
Nel suo racconto anamnestico si intravvede qualche elemento che autorizza più di un sospetto di disturbo neurologico. La sensazione di scossa elettrica che si avverte piegando il capo costituisce il cosiddetto segno di Lehrmitte ed è indizio di un coinvolgimento dei cordoni posteriori del midollo e che pertanto richiede di essere adeguatamente indagato con indagini opportune, in primis una risonanza magnetica della colonna cervicale cervico-dorsale preferibilmente con mezzo di contrasto paramagnetico (gadolinio). Ovviamente, la situazione non può gestirla attraverso un consiglio online ma è opportuno che venga visitata da un Neurologo.
Il caso è di un certo interesse e avrei piacere di essere informato dell’esito delle indagini.
Cordialmente
Nel suo racconto anamnestico si intravvede qualche elemento che autorizza più di un sospetto di disturbo neurologico. La sensazione di scossa elettrica che si avverte piegando il capo costituisce il cosiddetto segno di Lehrmitte ed è indizio di un coinvolgimento dei cordoni posteriori del midollo e che pertanto richiede di essere adeguatamente indagato con indagini opportune, in primis una risonanza magnetica della colonna cervicale cervico-dorsale preferibilmente con mezzo di contrasto paramagnetico (gadolinio). Ovviamente, la situazione non può gestirla attraverso un consiglio online ma è opportuno che venga visitata da un Neurologo.
Il caso è di un certo interesse e avrei piacere di essere informato dell’esito delle indagini.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.6k visite dal 25/06/2020.
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