Mal di testa e fotosensibilità
Salve dottori, vi scrivo per chiedervi un parere.
Da un po' di tempo a questa parte ho un mal di testa che interessa la fronte, gli occhi e le tempie.
È come se sentissi una pressione accompagnata a fitte di dolore acuto negli occhi e alle tempie.
Tutto ció è accompagnato da una forte fotosensibilità che mi fa strizzare gli occhi quando guardo la TV o il telefono.
Il mal di testa aumenta se cerco di leggere o fare cruciverba.
Contemporaneamente a ció ho anche malessere generale, un pó di nausea e un senso di calore in faccia che mi fa credere di avere la febbre (che non ho).
Soffro di ansia, di pressione bassa (di solito 80/40) e tempo fa in un ottica mi diagnosticarono l'astigmatismo.
Nonostante ció non ho mai fatto una visita oculistica, è il caso di farla?
Grazie tante.
Da un po' di tempo a questa parte ho un mal di testa che interessa la fronte, gli occhi e le tempie.
È come se sentissi una pressione accompagnata a fitte di dolore acuto negli occhi e alle tempie.
Tutto ció è accompagnato da una forte fotosensibilità che mi fa strizzare gli occhi quando guardo la TV o il telefono.
Il mal di testa aumenta se cerco di leggere o fare cruciverba.
Contemporaneamente a ció ho anche malessere generale, un pó di nausea e un senso di calore in faccia che mi fa credere di avere la febbre (che non ho).
Soffro di ansia, di pressione bassa (di solito 80/40) e tempo fa in un ottica mi diagnosticarono l'astigmatismo.
Nonostante ció non ho mai fatto una visita oculistica, è il caso di farla?
Grazie tante.
[#1]
Gentile Paziente,
La cefalea, specialmente se di tipo emicranico, prevede nel suo corteo sintomatologico esattamente quel che lei ha descritto nel suo racconto anamnestico, ossia fotofobia, fonofobia, nausea e in talune forme anche senso di calore di al viso. L’emicrania può implicare anche dei disturbi visivi, specialmente nella fase prodromica, ossia come sintomi premonitori, che sono però estremamente transitori, per cui se il disturbo visivo persiste non è collegato all’emicrania e pertanto può essere opportuno consultare anche un oculista.
Cordialmente
La cefalea, specialmente se di tipo emicranico, prevede nel suo corteo sintomatologico esattamente quel che lei ha descritto nel suo racconto anamnestico, ossia fotofobia, fonofobia, nausea e in talune forme anche senso di calore di al viso. L’emicrania può implicare anche dei disturbi visivi, specialmente nella fase prodromica, ossia come sintomi premonitori, che sono però estremamente transitori, per cui se il disturbo visivo persiste non è collegato all’emicrania e pertanto può essere opportuno consultare anche un oculista.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Ex utente
Gentile dottore, grazie per aver risposto al consulto. I disturbi visivi li ho soltanto quando ho il mal di testa. Mal di testa che mi passa soltanto se mi addormento, raramente se rimango sveglio. Secondo lei ,quindi, sarebbe piú opportuno fare una visita neurologica ( dato che comunque ci vedo bene e non ho disturbi quando non ho il mal di testa)? Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 24/06/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.