Alternanza lucidità catalessi

Buongiorno,
Una grande anziana (100 anni) non autosufficiente da circa 2/3 anni e dallo stesso tempo portatrice di catetere vescicale a dimora.
In grado fino a poco fa di camminare per piccoli tratti.
Da qualche tempo alterna momenti di estrema lucidità sia verbale che motoria a stati catatonici un cui non parla e non mangia.
Sempre da qualche tempo si è ridotto il tempo del riposo notturno.
Queste fasi si alternano ciclicamente nell'arco della settimana.
La paziente oltre ai farmaci per le patologie pregresse viene sottoposta a fleboclisi saltuaria.
Il medico ipotizza momenti di ridotto afflusso di sangue al cervello ma la ciclicità della sintomatologia mi lascia perplessa.
Spostare la paziente da casa per accertamenti non è attualmente un'ipotesi presa in considerazione.
Qualche suggerimento?
Immagino che la casistica sia comunque molto limitata data l'età.
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.3k 204
Buongiorno,

come Lei dice un paziente grande anziano affetto da patologie croniche ed in poli-terapia per queste

sovente alterna momenti di lucidità a momenti di non collaborazione e non contattabilità.

Che fare?

Quantomeno faccia visitare la paziente da un Neurologo e da un Cardiologo a domicilio, qualora la ospedalizzazione appaia sconsigliata.

Ci sono esami strumentali che i due colleghi potrebbero effettuare a domicilio.

Non dimentichi una routine di esami ematici coinvolgendo in questo anche il medico di base.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Grazie mille, il quadro ematico è frequentemente monitorato dal curante.
Seguirò i suoi consigli
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