Pesa 96kg ed è alto 1.67m
Salve,vi scrivo perchè sono preoccupata per mio padre,che ha 58anni,pesa 96kg ed è alto 1.67m.Da qualche annetto soffre periodicamente di giramenti di testa.Quando ciò gli accade,diventa pallido,vomita,prende una pillola consigliata dal medico(Torecon 6.5mg),si mette a letto e quando si sveglia è tutto passato.Il problema è che ultimamente tutto ciò accade sempre più frequentemnte.Inoltre mio padre prende due pillole:una per il colesterolo e una per il diabete.
Preoccupati abbiamo deciso di fare alcuni esami tra i quali l'eco-color-doppler dei vasi cerebro-afferenti,da cui è emerso:
-ispessimento medio-intimale della parete degli assi carotidei(IMT 1.1 mm);
-assenti formazioni ecogene riferibili a placche ateromasiche emodinamicamente significative;
-placca fibrocalcifica alla biforcazione carotidea dx determinante stenosi del 25%;
-irregolarità fibrocalcifiche alla biforcazione carotidea sx;
-flussimetria carotidea normodiretta,normomodulata;
-arterie oftalamiche anterograde,di senso normale;
-arterie vertebrali ben visualizzate con flussi normomodulati;
-arterie succlavie ben visualizzate con flussi normomodulati.
Mentre da una risonanza magnetica nucleare del cervello è emerso:
-l'AICA di dx giunge in stretta contiguità con il pacchetto nervoso acustico-facciale di dx(possibile conflitto neuro-vascolare);
-modico ampliamento degli spazi liquorali periencefalici.
Detto ciò,spero che almeno voi possiate aiutarmi a capire se tutto ciò è collegato,se dobbiamo preoccuparci ed eventuali vostri consigli medici.Confido in una vostra celere risposta,vi ringrazio anticipatamente.
Preoccupati abbiamo deciso di fare alcuni esami tra i quali l'eco-color-doppler dei vasi cerebro-afferenti,da cui è emerso:
-ispessimento medio-intimale della parete degli assi carotidei(IMT 1.1 mm);
-assenti formazioni ecogene riferibili a placche ateromasiche emodinamicamente significative;
-placca fibrocalcifica alla biforcazione carotidea dx determinante stenosi del 25%;
-irregolarità fibrocalcifiche alla biforcazione carotidea sx;
-flussimetria carotidea normodiretta,normomodulata;
-arterie oftalamiche anterograde,di senso normale;
-arterie vertebrali ben visualizzate con flussi normomodulati;
-arterie succlavie ben visualizzate con flussi normomodulati.
Mentre da una risonanza magnetica nucleare del cervello è emerso:
-l'AICA di dx giunge in stretta contiguità con il pacchetto nervoso acustico-facciale di dx(possibile conflitto neuro-vascolare);
-modico ampliamento degli spazi liquorali periencefalici.
Detto ciò,spero che almeno voi possiate aiutarmi a capire se tutto ciò è collegato,se dobbiamo preoccuparci ed eventuali vostri consigli medici.Confido in una vostra celere risposta,vi ringrazio anticipatamente.
Gentile utente,
non essendo il suo consulto di interesse prettamente cardiologico, ritengo opportuno spostare la sua richiesta nell'area di neurologia. Sono certo che i colleghi le daranno esaurienti risposte.
Cordialmente,
non essendo il suo consulto di interesse prettamente cardiologico, ritengo opportuno spostare la sua richiesta nell'area di neurologia. Sono certo che i colleghi le daranno esaurienti risposte.
Cordialmente,
Dr. Vincenzo MARTINO
Gent. mo Utente,
i disturbi di Suo Padre potrebbero essere causati dal conflitto neuro-vascolare emerso dalla RM encefalica. Credo che una visita ORL e un esame Oto-vestibolare possano essere indicati.
Gli altri dati non sono preoccupanti, solo la presenza di ateromasia carotidea in un soggetto che presenta due fattori di rischio per disturbi di circolo (colesterolo e diabete) non va sottovalutata. Si consulti con il Medico di Famiglia per un eventuale antiaggregante piastrinico.
Cordialmente
i disturbi di Suo Padre potrebbero essere causati dal conflitto neuro-vascolare emerso dalla RM encefalica. Credo che una visita ORL e un esame Oto-vestibolare possano essere indicati.
Gli altri dati non sono preoccupanti, solo la presenza di ateromasia carotidea in un soggetto che presenta due fattori di rischio per disturbi di circolo (colesterolo e diabete) non va sottovalutata. Si consulti con il Medico di Famiglia per un eventuale antiaggregante piastrinico.
Cordialmente
Dott. Marco Trucco
Specialista in Neurologia e Neurofisiologia Clinica
www.marcotrucco.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 04/04/2009.
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Approfondimento su Diabete

Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.
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