Dimenticare le cose
Gentili dottori,
riesco a memorizzare senza alcuna difficoltà dati anche insignificanti come lunghe stringhe alfanumeriche, numeri di telefono o date, al punto tale che le persone ne restano visibilmente sorprese.
Ho un'ottima memoria fotografica alla quale faccio costanentemente affidamento e che mi aiuta notevolemente con gli studi universitari.
Ciononostante tendo a dimenticare quasi immediatamente i pensieri che formulo mentre sono concentrato in altre faccende.
Se ad esempio sto leggendo un testo e c'è un termine o una nozione che ritengo valevole di approfondimento, ci sono buone probabilità che una volta conclusa la lettura l'abbia dimenticata.
È come se non riuscissi a mettere momentaneamente da parte un dato durante un attività, semplicemente il mio cervello lo elimina.
A cosa potrebbe essere dovuto?
Grazie in anticipo!
riesco a memorizzare senza alcuna difficoltà dati anche insignificanti come lunghe stringhe alfanumeriche, numeri di telefono o date, al punto tale che le persone ne restano visibilmente sorprese.
Ho un'ottima memoria fotografica alla quale faccio costanentemente affidamento e che mi aiuta notevolemente con gli studi universitari.
Ciononostante tendo a dimenticare quasi immediatamente i pensieri che formulo mentre sono concentrato in altre faccende.
Se ad esempio sto leggendo un testo e c'è un termine o una nozione che ritengo valevole di approfondimento, ci sono buone probabilità che una volta conclusa la lettura l'abbia dimenticata.
È come se non riuscissi a mettere momentaneamente da parte un dato durante un attività, semplicemente il mio cervello lo elimina.
A cosa potrebbe essere dovuto?
Grazie in anticipo!
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Egregio Utente,
il fenomeno che lei descrive non esprime un disturbo della memoria. La selezione dei dati immagazzinati dalla working memory perché vengano inseriti nella memoria di conservazione segue un percorso complesso che è condizionato da molteplici fattori, tra cui lo stato emozionale. Può avere un'idea più estesa dei disturbi di memoria leggendo questo mio articolo di cui le accludo il link.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/204-disturbo-memoria.html
il fenomeno che lei descrive non esprime un disturbo della memoria. La selezione dei dati immagazzinati dalla working memory perché vengano inseriti nella memoria di conservazione segue un percorso complesso che è condizionato da molteplici fattori, tra cui lo stato emozionale. Può avere un'idea più estesa dei disturbi di memoria leggendo questo mio articolo di cui le accludo il link.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/204-disturbo-memoria.html
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 27/05/2020.
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