Dolore neuropatia posterpetica che non passa
Gent.
Dottori,
Circa 40 giorni fa ho avuto una recidiva di Herpes Zoster, sono affetta da Sindrome di Behcet che era in ricaduta seria, ho avuto anche una recidiva di trombosi venosa profonda.
Le due recidive, trombosi e Herpes Zoster, sono venute lo stesso giorno.
Causa emergenza Coronavirus per l'Herpes sono stata visitata 5 giorni dopo la comparsa e ho cominciato la cura tardi.
Ho assunto Brivirac per bocca per 7 giorni e ho messo pomata Aciclovir per 10 giorni.
L'Heroes è rientrato, ma sono rimasti i dolori posterpetici fortissimi.
Il Herpes era molto esteso, localizzato su braccio, spalla e collo sinistri.
Per i dolori sto facendo la seguente terapia - Palexia 50 mg - due volte al giorno, Pregabalin 100 mg la sera, non tollero dosi più alte di pregabalin, Betotal la mattina.
Per il Behcet assumo Azatioprina 50 mg due volte al giorno, Medrol 4 mg al giorno, Pariet 20mg una volta al giorno.
Per la trombosi - Rivaroxaban 20 mg una volta la giorno.
Per depressione maggiore - Citalopram 20 mg la sera.
Tornando ai dolori posteroetici - con la terapia i dolori estremamente acuti si sono affievoliti di molto, ma sono rimasti due fenomeni molto fastidiosi che mi vengono sempre di notte e qualche volta di giorno, se il braccio rimane fermo a lungo - sensazione di fortissimo prurito su tutta la zona dove era l'Herpes e sensazione fortissima di spilli e bruciore al sfioramento anche leggero di qualsiasi cosa, anche vestiti e persino il movimento d'aria.
Questo non mi permette di dormire di notte e sono ormai 40 giorni che di notte riesco a dormire si e no 2-3 ore non consecutive.
Sono molto provata e non so cosa fare.
Potete darmi qualche consiglio?
Dottori,
Circa 40 giorni fa ho avuto una recidiva di Herpes Zoster, sono affetta da Sindrome di Behcet che era in ricaduta seria, ho avuto anche una recidiva di trombosi venosa profonda.
Le due recidive, trombosi e Herpes Zoster, sono venute lo stesso giorno.
Causa emergenza Coronavirus per l'Herpes sono stata visitata 5 giorni dopo la comparsa e ho cominciato la cura tardi.
Ho assunto Brivirac per bocca per 7 giorni e ho messo pomata Aciclovir per 10 giorni.
L'Heroes è rientrato, ma sono rimasti i dolori posterpetici fortissimi.
Il Herpes era molto esteso, localizzato su braccio, spalla e collo sinistri.
Per i dolori sto facendo la seguente terapia - Palexia 50 mg - due volte al giorno, Pregabalin 100 mg la sera, non tollero dosi più alte di pregabalin, Betotal la mattina.
Per il Behcet assumo Azatioprina 50 mg due volte al giorno, Medrol 4 mg al giorno, Pariet 20mg una volta al giorno.
Per la trombosi - Rivaroxaban 20 mg una volta la giorno.
Per depressione maggiore - Citalopram 20 mg la sera.
Tornando ai dolori posteroetici - con la terapia i dolori estremamente acuti si sono affievoliti di molto, ma sono rimasti due fenomeni molto fastidiosi che mi vengono sempre di notte e qualche volta di giorno, se il braccio rimane fermo a lungo - sensazione di fortissimo prurito su tutta la zona dove era l'Herpes e sensazione fortissima di spilli e bruciore al sfioramento anche leggero di qualsiasi cosa, anche vestiti e persino il movimento d'aria.
Questo non mi permette di dormire di notte e sono ormai 40 giorni che di notte riesco a dormire si e no 2-3 ore non consecutive.
Sono molto provata e non so cosa fare.
Potete darmi qualche consiglio?
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Gentile Paziente,
la nevralgia post-herpetica è una condizione estremamente dolorosa e che persiste per un periodo imprevedibile, per cui viene classificata come acuta, sub-acuta e cronica a seconda che persista, rispettivamente, per almeno 30, 60 o 120 giorni dalla comparsa del rash cutaneo ed è caratterizzata, come la descrive lei, da un dolore urente localizzato in un'area delimitata, che viene esacerbato dal semplice contatto. Il trattamento sistemico che lei sta effettuando potrebbe essere integrato da un trattamento topico, ossia applicando cerotti, a base di anestetici (lidocaina) nell'area interessata, che può farsi prescrivere dal suo medico curante.
Cordialmente
la nevralgia post-herpetica è una condizione estremamente dolorosa e che persiste per un periodo imprevedibile, per cui viene classificata come acuta, sub-acuta e cronica a seconda che persista, rispettivamente, per almeno 30, 60 o 120 giorni dalla comparsa del rash cutaneo ed è caratterizzata, come la descrive lei, da un dolore urente localizzato in un'area delimitata, che viene esacerbato dal semplice contatto. Il trattamento sistemico che lei sta effettuando potrebbe essere integrato da un trattamento topico, ossia applicando cerotti, a base di anestetici (lidocaina) nell'area interessata, che può farsi prescrivere dal suo medico curante.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.3k visite dal 25/05/2020.
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