Dolore occipitale , vertigini, e stanchezza
Salve, sono un ragazzo di 35 anni scrivo in merito ad un problema che mi affligge da qualche anno, aumentando sempre di più.
Tutto inizia nell’estate del 2016 quando avevo dei mal di testa e dolore agli occhi dopo esser tornato dagli allenamenti in palestra, prendevo un’antifiammatorio e mi passava, però poi si sono intensificati, portandomi un po’ di dolore ai muscoli del collo, poi nel 2017 inizio ad accusare dolore più intenso al collo e testa e nell’estate del 2017 iniziano dei leggeri giramenti di testa di durata brevissima, smettendo di allenarmi, decido di andare dopo un po’ di mesi da un osteopate gennaio 2018 , mi effettua una manovra, e dopo qualche mese un’altra manovra, i mal di testa iniziano a sparire, il collo non mi fa più male come un tempo, mi sento meglio, inizio a lavorare , (barman) e tutto ad un tratto a distanza di un mese dai trattamenti iniziano giramenti di testa improvvisi frequenti, sempre di più, da limitarmi nei movimenti durante il lavoro per paura di cascare.
Inizio ad avere problemi tipo sulle nuvole quando camminavo come se fossi instabile, i sintomi passando i mesi aumentavano sempre di più, iniziai a fare risonanza magnetica cervicale (nulla) risonanza magnetica celebrale (nulla) tac (nulla) tac ai condili (nulla di che) intanto le vertigini aumentavano tanto da avere difficoltà nel quotidiano, in concomitanza di una tensione muscolare al collo e dolore occipitale.
Vado da un otorino che mi trova lieve nistagmo, faccio rieducazione vestibolare ma dopo 15 giorni mi rivenne tutto uguale, prendo anti vertigini sotto prescrizione, ma non mi fanno nulla, i dolori al collo e emicrania come vertigine e senso di instabilità sono sempre presenti, mi mandano da uno gnatologo a fare un bite inferiore (nulla).
Allora il pensiero e’ Di rivolgermi ad un neurologo per un consulto, visto che ad oggi i sintomi sono aumentati ancora, avvolte mi capita come un interruttore della corrente che si spegne e si riaccende in testa velocemente mentre cammino.
Il dolore ora e’ Arrivato nella zona alta della testa al centro, tanto da avere difficoltà di movimento durante una crisi, e difficoltà cognitive come di parola, prendo antidolorifici, e il giorno seguente mi sento Provato.
ma tende a passare! Ho anche assunto mio rilassanti Expose per una decina di giorni, niente! In tutto ciò ho anche dolori muscolari alle gambe sempre, ma non li ho evidenziati perché non saprei se c’entrano in questa situazione.
Un consulto neurologico e’ giusto in questi casi?
Tutto inizia nell’estate del 2016 quando avevo dei mal di testa e dolore agli occhi dopo esser tornato dagli allenamenti in palestra, prendevo un’antifiammatorio e mi passava, però poi si sono intensificati, portandomi un po’ di dolore ai muscoli del collo, poi nel 2017 inizio ad accusare dolore più intenso al collo e testa e nell’estate del 2017 iniziano dei leggeri giramenti di testa di durata brevissima, smettendo di allenarmi, decido di andare dopo un po’ di mesi da un osteopate gennaio 2018 , mi effettua una manovra, e dopo qualche mese un’altra manovra, i mal di testa iniziano a sparire, il collo non mi fa più male come un tempo, mi sento meglio, inizio a lavorare , (barman) e tutto ad un tratto a distanza di un mese dai trattamenti iniziano giramenti di testa improvvisi frequenti, sempre di più, da limitarmi nei movimenti durante il lavoro per paura di cascare.
Inizio ad avere problemi tipo sulle nuvole quando camminavo come se fossi instabile, i sintomi passando i mesi aumentavano sempre di più, iniziai a fare risonanza magnetica cervicale (nulla) risonanza magnetica celebrale (nulla) tac (nulla) tac ai condili (nulla di che) intanto le vertigini aumentavano tanto da avere difficoltà nel quotidiano, in concomitanza di una tensione muscolare al collo e dolore occipitale.
Vado da un otorino che mi trova lieve nistagmo, faccio rieducazione vestibolare ma dopo 15 giorni mi rivenne tutto uguale, prendo anti vertigini sotto prescrizione, ma non mi fanno nulla, i dolori al collo e emicrania come vertigine e senso di instabilità sono sempre presenti, mi mandano da uno gnatologo a fare un bite inferiore (nulla).
Allora il pensiero e’ Di rivolgermi ad un neurologo per un consulto, visto che ad oggi i sintomi sono aumentati ancora, avvolte mi capita come un interruttore della corrente che si spegne e si riaccende in testa velocemente mentre cammino.
Il dolore ora e’ Arrivato nella zona alta della testa al centro, tanto da avere difficoltà di movimento durante una crisi, e difficoltà cognitive come di parola, prendo antidolorifici, e il giorno seguente mi sento Provato.
ma tende a passare! Ho anche assunto mio rilassanti Expose per una decina di giorni, niente! In tutto ciò ho anche dolori muscolari alle gambe sempre, ma non li ho evidenziati perché non saprei se c’entrano in questa situazione.
Un consulto neurologico e’ giusto in questi casi?
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Egregio Paziente,
da questa articolata descrizione della sua sintomatologia emerge che lei stia soffrendo di cefalea, a prevalente localizzazione nucale ed a secondaria irradiazione al vertice, commista ad una condizione di instabilità del tipo di pseudo-vertigine. La prima impressione diagnostica è che possa trattarsi di una cefalea di tipo tensivo, cui potrebbe essere collegato, quale fenomeno accessorio, anche il riferito disturbo dell'equilibrio. Ciò potrebbe essere riconducibile dal punto di vista patogenetico a stati di tensione emotiva da stress. Le suggerisco di rivolgersi ad un Neurologo che la esamini attentamente sotto il profilo neuro-psichico e le indichi la terapia appropriata.
Cordialmente
da questa articolata descrizione della sua sintomatologia emerge che lei stia soffrendo di cefalea, a prevalente localizzazione nucale ed a secondaria irradiazione al vertice, commista ad una condizione di instabilità del tipo di pseudo-vertigine. La prima impressione diagnostica è che possa trattarsi di una cefalea di tipo tensivo, cui potrebbe essere collegato, quale fenomeno accessorio, anche il riferito disturbo dell'equilibrio. Ciò potrebbe essere riconducibile dal punto di vista patogenetico a stati di tensione emotiva da stress. Le suggerisco di rivolgersi ad un Neurologo che la esamini attentamente sotto il profilo neuro-psichico e le indichi la terapia appropriata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 23/05/2020.
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