Emicrania senza aura
Buongiorno ho 31 anni.
Da quando andavo alle elementari ho sempre sofferto di mal di testa, non invalidanti, la classica cefalea muscolo tensiva.
A 23 anni ho preso la pillola anticoncezionale e da li ho iniziato ad avere, durante la settimana di sospensione, dei veri e propri attacchi di emicrania molto forti senza aura che duravano più giorni e non passavano con i comuni antidolorifici a base di paracetamolo o ibuprofene.
Ho smesso la pillola dopo 6 mesi ma da allora ho sempre sofferto di emicrania.
Il dolore parte dalla zona cervicale e dalla nuca si irradia per metà testa, è molto forte e invalidante e dura di solito una giornata.
Non vomito ma mi causa fotofobia e nausea talvolta.
Ho sempre avuto credo uno o due attacchi al mese fino a che a 28 anni rimango incinta.
In gravidanza non ho mai avuto attacchi (forse uno in nove mesi).
Dopo il parto, complice anche stress la vita frenetica e la deprivazione di sonno dovuta alla maternità, gli attacchi sono aumentati, anche uno alla settimana, per qualche mese, fino poi a stabilizzarsi a credo 2/3 al mese.
A parte ibuprofene e parsceramolo non ho mai provato altri farmaci (anche xk nel frattempo allattavo e avevo paura non fossero compatibili).
Nel frattempo ho fatto una visita neurologica dove il medico mi ha prescritto rm encefalo senza mezzo di contrasto.
Totalmente negativa.
Subito dopo questa risonanza sono di nuovo rimasra incinta e per ora (30 settimane) ho avuto solo due attacchi ma non forti come prima della gravidanza.
La mia domanda è: dato che ho letto che a volte l emicrania può essere causata da mav o altre malformazioni, è sufficiente che io abbia fatto come esame solo rm senza mezzo di contrasto?
Non dovrei fare anche rm con mezzo di contrasto o angiorm o in generale altri esami per escludere un disturbo/ malformazione al cervello?
Grazie mille
Da quando andavo alle elementari ho sempre sofferto di mal di testa, non invalidanti, la classica cefalea muscolo tensiva.
A 23 anni ho preso la pillola anticoncezionale e da li ho iniziato ad avere, durante la settimana di sospensione, dei veri e propri attacchi di emicrania molto forti senza aura che duravano più giorni e non passavano con i comuni antidolorifici a base di paracetamolo o ibuprofene.
Ho smesso la pillola dopo 6 mesi ma da allora ho sempre sofferto di emicrania.
Il dolore parte dalla zona cervicale e dalla nuca si irradia per metà testa, è molto forte e invalidante e dura di solito una giornata.
Non vomito ma mi causa fotofobia e nausea talvolta.
Ho sempre avuto credo uno o due attacchi al mese fino a che a 28 anni rimango incinta.
In gravidanza non ho mai avuto attacchi (forse uno in nove mesi).
Dopo il parto, complice anche stress la vita frenetica e la deprivazione di sonno dovuta alla maternità, gli attacchi sono aumentati, anche uno alla settimana, per qualche mese, fino poi a stabilizzarsi a credo 2/3 al mese.
A parte ibuprofene e parsceramolo non ho mai provato altri farmaci (anche xk nel frattempo allattavo e avevo paura non fossero compatibili).
Nel frattempo ho fatto una visita neurologica dove il medico mi ha prescritto rm encefalo senza mezzo di contrasto.
Totalmente negativa.
Subito dopo questa risonanza sono di nuovo rimasra incinta e per ora (30 settimane) ho avuto solo due attacchi ma non forti come prima della gravidanza.
La mia domanda è: dato che ho letto che a volte l emicrania può essere causata da mav o altre malformazioni, è sufficiente che io abbia fatto come esame solo rm senza mezzo di contrasto?
Non dovrei fare anche rm con mezzo di contrasto o angiorm o in generale altri esami per escludere un disturbo/ malformazione al cervello?
Grazie mille
[#1]
Gentile Signora,
la RM encefalica senza mezzo di contrasto, nel Suo caso, è sufficiente considerata la storia clinica, infatti l’emicrania descritta è altamente influenzata dai livelli ormonali (quasi assenza di attacchi in gravidanza, correlazione con l’assunzione dell'anticoncezionale orale).
Inoltre un sospetto di malformazione vascolare è rilevabile anche con RM senza mezzo di contrasto.
Qualora dopo la gravidanza ritorni la frequenza degli attacchi simili al periodo precedente (2-3 al mese) prenda in considerazione l’eventualità di una terapia di prevenzione.
Cordiali saluti
la RM encefalica senza mezzo di contrasto, nel Suo caso, è sufficiente considerata la storia clinica, infatti l’emicrania descritta è altamente influenzata dai livelli ormonali (quasi assenza di attacchi in gravidanza, correlazione con l’assunzione dell'anticoncezionale orale).
Inoltre un sospetto di malformazione vascolare è rilevabile anche con RM senza mezzo di contrasto.
Qualora dopo la gravidanza ritorni la frequenza degli attacchi simili al periodo precedente (2-3 al mese) prenda in considerazione l’eventualità di una terapia di prevenzione.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dott grazie mille per la risposta. Volevo fare una precisazione alla quale non avevo pensato. Pochi giorni fa mi sono stati diagnosticati 6 piccoli angiomi al fegato con eco addome (avevo fatto in passato altre due eco addome per altri motivi ma non erano emersi, o meglio ne era emerso solo uno, forse sono cresciuti a causa delle due gravidanze o forse semplicemente non li avevano visti, non so). Dovrò tenerli monitorati ma mi chiedevo: il fatto che abbia angiomi epatici può aumentare il rischio che abbia angiomi anche da altre parti? ( es appunto cervello?). Conferma che comunque non è necessaria la rm con mezzo di contrasto ( so che gli angiomi cerebrali possono dare emicrania)? La rm senza mezzo di contrasto avrebbe dovuto far vedere se erano presenti angiomi? ( a meno che non siano cresciuti in questo ultimo anno con la gravidanza anche al cervello...). Preciso che l emicrania mi è venuta come le dicevo per le prime volte quando ho assunto la pillola ma poi ho continuato a soffrirne da allora pur avendola sospesa ormai da 7 anni. Conferma che non è necessario fare altre risonanze magnetiche con mezzo di contrasto o angio rm ecc?o in generale anche un altra rm senza mezzo di contrasto di controllo per verificare che non siano spuntati angiomi cerebrali dopo le gravidanze? Grazie mille ancora.
[#3]
Gentile Signora,
non c’è una correlazione tra angiomi epatici e angiomi cerebrali.
La Sua preoccupazione al momento mi sembra eccessiva ma Lei cerca, legittimamente, una certezza.
A tal riguardo il consiglio che Le posso dare è di effettuare un'angio-RM con mezzo di contrasto (anche se le sequenze angiografiche possono farsi anche senza) ma dopo la gravidanza e l’eventuale allattamento.
Consideri che gli angiomi cerebrali raramente causano cefalea, cioè questa non è frequente e la diagnosi tramite RM è spesso occasionale, per esame effettuato per altri motivi.
Cordialmente
non c’è una correlazione tra angiomi epatici e angiomi cerebrali.
La Sua preoccupazione al momento mi sembra eccessiva ma Lei cerca, legittimamente, una certezza.
A tal riguardo il consiglio che Le posso dare è di effettuare un'angio-RM con mezzo di contrasto (anche se le sequenze angiografiche possono farsi anche senza) ma dopo la gravidanza e l’eventuale allattamento.
Consideri che gli angiomi cerebrali raramente causano cefalea, cioè questa non è frequente e la diagnosi tramite RM è spesso occasionale, per esame effettuato per altri motivi.
Cordialmente
[#4]
Utente
Grazie mille. No , se lei non ritiene che sia necessario in realtà non voglio effettuare nessuna angio rm, volevo però solo essere certa che non fosse necessario. Se lei mi dice che non vi è correlazione tra angiomi epatici e altri angiomi in altre sedi e che la mia emicrania essendo tipica non richiede esami aggiuntivi oltre a quello fatto, non ne farò altri (anche perché se non vi indicazione non credo che un medico me la prescriverebbe) . Grazie mille ancora per la sua disponibilità, mi ha tranquillizzata!
[#6]
Utente
Dottore mi scusi se la disturbo ancora ma mi è venuto un altro dubbio. La mia emicrania come le dicevo mi parte sempre dalla zona cervicale ( collo) e dalla nuca. Ho letto ma non so se sia vero che quindi il problema potrebbe essere nella cervicale. Secondo lei è possibile? Avrei dovuto fare una rm anche alla cervicale? Io in passato avevo fatto una rx alla cervicale ( non per emicrania, al tempo non ne soffrivo ancora ma avevo solo male al collo quando ad esempio studiavo molto e dovevo stare piegata) ed era emersa " inversione della fisiologica lordosi cervicale con fulcro in c4 c5" ma so essere una cosa molto comune.
[#7]
Gentile Signora,
se la diagnosi è di emicrania non è correlata a problematiche cervicali, l’emicrania infatti è una cefalea primaria senza causa nota.
Spesso un attacco emicranico inizia posteriormente.
Poi c’è la cefalea cervicogenica che è secondaria ad alterazioni cervicali ma non posso sapere se sia il suo caso.
Cordialità
se la diagnosi è di emicrania non è correlata a problematiche cervicali, l’emicrania infatti è una cefalea primaria senza causa nota.
Spesso un attacco emicranico inizia posteriormente.
Poi c’è la cefalea cervicogenica che è secondaria ad alterazioni cervicali ma non posso sapere se sia il suo caso.
Cordialità
[#8]
Utente
Il medico neurologo mi aveva detto che ero un soggetto emicranico quindi si, l 'ha definita emicrania( infatti mi aveva chiesto anche se prima avevo l'aura oppure no, e io non ce l ho). Io stessa gli avevo detto che il mal di testa mi partiva dalla base della nuca ( non gli ho specificatoche partiva dal collo però, gli ho semplicemente detto nuca/zona occipitale). In ogni caso il dolore parte effettivamente dalla nuca ma in basso, tra il collo e la testa proprio,non so se si possa già parlare di collo o se siamo ancora nella zona del tronco encefalico ( che la rm ha visto perché credo che rm encefalo comprenda anche il tronco). Di sicuro peró il mal di testa mi parte sempre dalla zona occipitale e poi si irradia dappertutto ( lobo temporale parietale frontale, quasi sempre metà lato) e spesso facendo " scrocchiare" il collo provo un po' di sollievo ( che comunque dura per poco essendo il dolore durante gli attacchi davvero fortissimo, direi il più forte mai provato in vita mia a parte il parto).
[#10]
Utente
No, non ho mai provato i triptani poiché: fino al 2013 ( cioè prima di prendere la pillola contraccettiva) non ho mai avuto attacchi emicranici ma semplice cefalea ( credo tensiva, comunque nessuno me l ha mai diagnosticata in quanto non ero nemmeno mai andata da un neurologo ) che non era assolutamente forte né invalidante ( ne ho sempre sofferto fin da bambina) e che passava tranquillamente con semplice paracetamolo o ibuprofene. Da quando nel 2013 ho preso per sei mesi la pillola ( da li ho avuto le prime crisi di emicrania) ho per un po' continuato con paracetamolo e ibuprofene che però non facevano effetto alcuno sta volta. Ho comunque sopportato la situazione anche perché gli attacchi erano comunque sporadici ( forse una volta al mese, non ricordo), inoltre speravo che sospendendo la pillola prima o poi passassero del tutto, cosa che invece non è mai avvenuta. Dopo di che nel 2017 sono rimasta incinta, ho partorito nel 2018 e ho allattato fino al 2019. A quel punto da novembre 2019 ( mia figlia aveva sette mesi e io avevo ricominciato a lavorare dopo la maternità, quindi non dormivo mai e vivevo perennemente di corsa e sotto stress) ho iniziato ad avere attacchi sempre più forti e frequenti, fino 2 volte alla settimana per circa 3 mesi credo ( poi sono diminuiri e si sono stabilizzati a credo 3 al mese) ed è allora che ho fatto la rm senza mezzo di contrasto che le dicevo. Il neurologo che mi ha visitata mi aveva parlato brevemente dei triptani e anche di una possibile terapia di prevenzione che però io non potevo fare in quanto allattavo. Poi sono di nuovo rimasta incinta e lo sono tuttora, e dopo la gravidanza allatterò, quindi purtoppo ancora per un po' non potrò prendere i triptani. Chiaramente se gli attacchi dovessero essere così frequenti e forti come mi era successo dopo il primo parto, ho già valutato l ipotesi di interrompere precocemente l allatramento ( la prima volta ho allattato un anno) perché non credo di riuscire a sopportare di nuovo 2 attacchi alla settimana come mi era successo in quel periodo. Però ecco, per ora ho sempre preso solo paracetamolo o ibuprofene ma sono totalmente inefficaci ( infatti ora non li prendo nemmeno più).
[#11]
Gentile Signora,
potrebbe provare, qualora avesse attacchi frequenti e invalidanti anche in gravidanza (spesso si riducono spontaneamente in questo periodo ma ci sono numerose eccezioni) degli integratori che sono indicati per la prevenzione dell’emicrania, ovviamente dopo averne parlato col neurologo e soprattutto col ginecologo che La segue.
Cordialmente
potrebbe provare, qualora avesse attacchi frequenti e invalidanti anche in gravidanza (spesso si riducono spontaneamente in questo periodo ma ci sono numerose eccezioni) degli integratori che sono indicati per la prevenzione dell’emicrania, ovviamente dopo averne parlato col neurologo e soprattutto col ginecologo che La segue.
Cordialmente
[#12]
Utente
Grazie mille. Fortunatamente anche in questa gravidanza, cosi come la prima volta, ho avuto per ora solamente 2 attacchi. Uno subito alla 5 settimana, e uno alla 28esima. Che sono stati comunque meno forti rispetto a quelli che avevo prima. Per il resto sono stata benissimo e spero di continuare così! Grazie mille per i suoi preziosi consigli.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 1.5k visite dal 14/05/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.