Fascicolazioni o emispasmo?
Salve dottori, scrivo perché terrorizzata dalla presenza di sintomi che mi portano ad essere ossessionati da problematiche neurologiche.
Da questa mattina ho delle strane contrazioni della guancia, molto vicino alla zona del labbro (dove si trovano le comunemente dette fossette), non si tratta di una contrazione che mi porta ad elevare il labbro o fare una smorfia ma di una piccola appunto contrazione involontaria che si vede guardandomi allo specchio, ieri ho avuto un po' di dolore dietro l'orecchio dallo stesso lato.
Sono terrorizzata dalla presenza di aneurismi, tumori o cose di questo genere che possano dar luogo a sintomi da compressione ai nervi.
Cosa potrebbe essere?
Come si distingue una fascicolazione da uno spasmo?
Potrebbe essere sintomo di aneurisma?
Ah dimenticavo, sono una ragazza di vent'anni... non credo di avere patologie di alcun tipo.
Da questa mattina ho delle strane contrazioni della guancia, molto vicino alla zona del labbro (dove si trovano le comunemente dette fossette), non si tratta di una contrazione che mi porta ad elevare il labbro o fare una smorfia ma di una piccola appunto contrazione involontaria che si vede guardandomi allo specchio, ieri ho avuto un po' di dolore dietro l'orecchio dallo stesso lato.
Sono terrorizzata dalla presenza di aneurismi, tumori o cose di questo genere che possano dar luogo a sintomi da compressione ai nervi.
Cosa potrebbe essere?
Come si distingue una fascicolazione da uno spasmo?
Potrebbe essere sintomo di aneurisma?
Ah dimenticavo, sono una ragazza di vent'anni... non credo di avere patologie di alcun tipo.
[#2]
Utente
Grazie mille, molto rassicurante!
Vorrei farle un'altra domanda... quando sono nata con parto cesareo, appena uscita non sono riuscita a respirare autonomamente, l'ho fatto però entro un minuto con le manovre di rianimazione.
Alla prima prova di salute generale del neonato io ero solo un 4, poi le successive non le ho trovate... sono stata nell'incubatrice e diciamo che non ho avuto problemi, le carte dicono che ai controlli risultavo normale. Non ho avuto problemi di crescita o di apprendimento.
La mia domanda è... c'è la possibilità di aver subito danni al cervello in quel minuto di asfissia? E se così fosse, che conseguenze avrebbero nell'adulto?.
Buona giornata.
Vorrei farle un'altra domanda... quando sono nata con parto cesareo, appena uscita non sono riuscita a respirare autonomamente, l'ho fatto però entro un minuto con le manovre di rianimazione.
Alla prima prova di salute generale del neonato io ero solo un 4, poi le successive non le ho trovate... sono stata nell'incubatrice e diciamo che non ho avuto problemi, le carte dicono che ai controlli risultavo normale. Non ho avuto problemi di crescita o di apprendimento.
La mia domanda è... c'è la possibilità di aver subito danni al cervello in quel minuto di asfissia? E se così fosse, che conseguenze avrebbero nell'adulto?.
Buona giornata.
[#4]
Utente
Saprà perdonarmi se le faccio un'ulteriore domanda ma non posso andare a stressare il mio medico curante e sono molto in ansia.
Purtroppo ho dei strani sintomi che vanno e vengono e mi pargono di difficile interpretazione, mi vengono delle fitte in testa... qua e là, a volte sembrerebbero bruciori (non sono molto forti), a volte proprio nella zona dietro le orecchie e altre volte lungo la mandibola.
Poi nell'occhio destro ho una lieve ptosi o dermatocalasi, non ne sono sicura.... socchiudendo gli occhi mi risultano perfettamente simmetrici, solo che in quello di destra pare ci sia troppa pelle... non so, cioè è la parte sotto le sopracciglia che cala un po' (ma ho guardato le foto da bambina ed è sempre stato così).
Sono letteralmente ossessionata dall'aneurisma, in fine... quello che voglio chiedere è: una persona con aneurisma/i celebrale congenito.. ha bisogno di tempo e di fattori di rischio per raggiungere grandi dimensioni e scatenare sintomi da compressione? Quanto è possibile questa cosa in una persona di vent'anni non ipertesa?
Purtroppo ho dei strani sintomi che vanno e vengono e mi pargono di difficile interpretazione, mi vengono delle fitte in testa... qua e là, a volte sembrerebbero bruciori (non sono molto forti), a volte proprio nella zona dietro le orecchie e altre volte lungo la mandibola.
Poi nell'occhio destro ho una lieve ptosi o dermatocalasi, non ne sono sicura.... socchiudendo gli occhi mi risultano perfettamente simmetrici, solo che in quello di destra pare ci sia troppa pelle... non so, cioè è la parte sotto le sopracciglia che cala un po' (ma ho guardato le foto da bambina ed è sempre stato così).
Sono letteralmente ossessionata dall'aneurisma, in fine... quello che voglio chiedere è: una persona con aneurisma/i celebrale congenito.. ha bisogno di tempo e di fattori di rischio per raggiungere grandi dimensioni e scatenare sintomi da compressione? Quanto è possibile questa cosa in una persona di vent'anni non ipertesa?
[#8]
Utente
Buona serata dottore...
Mi rincresce disturbarla ancora con queste cose che a lei sembreranno magari sciocchezze..ma purtroppo vivo dei periodi di ansia estrema che interferiscono con il normale scorrere delle mie giornate, per questo cerco verità o rassicurazioni (che spesso non coincidono).
La mia ossessione per l'aneurisma è sempre presente... e purtroppo la mia condizione di ipocondria non mi permette di effettuare una risonanza per paura del risultato, pensi un po' come ci si sente. Tutto è nato prevalentemente dalla morte di una ragazza della mia città, la ragazza ha subito la rottura di un aneurisma e altri quattro sono "scoppiati" durante l'intervento. Ora... lei si chiederà quale sia la domanda, ecco.. io sono consapevole del fatto che lei non sia a conoscenza della causa di questo caso nello specifico..
Però volevo chiederle: Quali possono essere le cause generali che giustificano la presenza di aneurismi (addirittura multipli) in una ragazza minorenne che dubito fortemente sia stata ipertesa?
Ho letto in giro che non è corretto parlare proprio di "congenito" per quanto riguarda gli aneurismi, ma allora in questo caso di cosa si tratta?
Scusi lo stress
Cordiali saluti
Mi rincresce disturbarla ancora con queste cose che a lei sembreranno magari sciocchezze..ma purtroppo vivo dei periodi di ansia estrema che interferiscono con il normale scorrere delle mie giornate, per questo cerco verità o rassicurazioni (che spesso non coincidono).
La mia ossessione per l'aneurisma è sempre presente... e purtroppo la mia condizione di ipocondria non mi permette di effettuare una risonanza per paura del risultato, pensi un po' come ci si sente. Tutto è nato prevalentemente dalla morte di una ragazza della mia città, la ragazza ha subito la rottura di un aneurisma e altri quattro sono "scoppiati" durante l'intervento. Ora... lei si chiederà quale sia la domanda, ecco.. io sono consapevole del fatto che lei non sia a conoscenza della causa di questo caso nello specifico..
Però volevo chiederle: Quali possono essere le cause generali che giustificano la presenza di aneurismi (addirittura multipli) in una ragazza minorenne che dubito fortemente sia stata ipertesa?
Ho letto in giro che non è corretto parlare proprio di "congenito" per quanto riguarda gli aneurismi, ma allora in questo caso di cosa si tratta?
Scusi lo stress
Cordiali saluti
[#16]
Utente
Dottore perdoni il disturbo, avevo promesso di non scrivere più ma ho l'ennesima paura che mi attanaglia.
Da questa mattina ho delle fitte in testa sempre localizzate nello stesso punto (da poter indicare con il dito), al tatto non è doloroso....sembra una cosa interna.
Premetto di non essermi fatta male o niente di simile e su una scala di dolore 1-10 sarebbe un 5.
Il fatto che siano sempre localizzate nello stesso punto è preoccupante?
Cordiali saluti
Da questa mattina ho delle fitte in testa sempre localizzate nello stesso punto (da poter indicare con il dito), al tatto non è doloroso....sembra una cosa interna.
Premetto di non essermi fatta male o niente di simile e su una scala di dolore 1-10 sarebbe un 5.
Il fatto che siano sempre localizzate nello stesso punto è preoccupante?
Cordiali saluti
[#20]
Utente
Salve dottore, mi scusi per l'ora ma so che mi risponderà domani e io sono molto molto preoccupata.
Questa sera, dopo aver misurato la pressione perché mi sentivo un pò debole, ho provato ad ascoltare le carotidi (so che sembra magari stupido a sentire, ma non avevo nulla da fare e l'ho trovato interessante) e lì ho ritrovato un'altra preoccupazione. Praticamente la carotide sinistra emette uno strano rumore, tipo vento, che in quella destra non si sente.
Ho tantissima paura dottore, veramente.
Cosa ne pensa?
Questa sera, dopo aver misurato la pressione perché mi sentivo un pò debole, ho provato ad ascoltare le carotidi (so che sembra magari stupido a sentire, ma non avevo nulla da fare e l'ho trovato interessante) e lì ho ritrovato un'altra preoccupazione. Praticamente la carotide sinistra emette uno strano rumore, tipo vento, che in quella destra non si sente.
Ho tantissima paura dottore, veramente.
Cosa ne pensa?
[#24]
Utente
Capisco...
Dottore non vorrei mai disturbarla durante un giorno di festa, quindi si senta libero di rispondere solo quando le è possibile.
Il fatto è che non capisco perché palpando la zona sopra la clavicola destra, sento le normali pulsazioni del cuore, mentre se tocco nella stessa zona però a sinistra, invece delle pulsazioni sento una specie di vibrazione (proprio al tatto).
Se invece salgo un pò fino a sotto la mascella, sento la pulsazione di entrambe nello stesso modo.
Dottore non vorrei mai disturbarla durante un giorno di festa, quindi si senta libero di rispondere solo quando le è possibile.
Il fatto è che non capisco perché palpando la zona sopra la clavicola destra, sento le normali pulsazioni del cuore, mentre se tocco nella stessa zona però a sinistra, invece delle pulsazioni sento una specie di vibrazione (proprio al tatto).
Se invece salgo un pò fino a sotto la mascella, sento la pulsazione di entrambe nello stesso modo.
[#28]
Utente
Buonasera dottore! Purtroppo il mio medico curante non potrà ricevermi fino a mercoledì, ho provato a non pensare al fatto della carotide (fidandomi di quello che mi ha detto) però ho notato che nella zona sopra la clavicola quel rumore che ho avvertito con lo stetoscopio si sente anche al tatto ( una sorta di vibrazione tattile), mentre nella stessa zona di destra sento il battito normale.
Io non ho paura di avere una stenosi, lo trovo improbabili alla mia età, però questa cosa proprio non riesco a spiegarmela.
In quella zona sopra la clavicola (vicino lo sternocleidomastoideo) quali potrebbero essere le cause di questa cosa?
Ho già fatto un ecocardiogramma qualche mese fa con esito negativo.
Pensa debba fare un ecodoppler dei vasi del collo?
Io non ho paura di avere una stenosi, lo trovo improbabili alla mia età, però questa cosa proprio non riesco a spiegarmela.
In quella zona sopra la clavicola (vicino lo sternocleidomastoideo) quali potrebbero essere le cause di questa cosa?
Ho già fatto un ecocardiogramma qualche mese fa con esito negativo.
Pensa debba fare un ecodoppler dei vasi del collo?
Questo consulto ha ricevuto 31 risposte e 5.1k visite dal 10/05/2020.
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