Risultati rm e eeg
Se poteste spiegarmi cosa c'è scritto:
Elettroencefalogramma:
Ritmo posteriore di findo a 10 Hz, irreggolare, simmetrico, reggente all'apertura e chiusura degli occhi, alternato ad un ritmo più lento a 7Hz simmetrico, regolare, con abbondante tendenza alla diffusione anteriore.
Moderata componente theta irrrgolare , sincrona - asicrona, sia isolata che riunita in breve sequenze, in regione fronto- temporale senza franca prevalenza di lato.
Durante l' iperpnea e nei 3 minuti successivi si registra una accentuazione di tale componente, che tende a riunirsi in sequenze, presenta voltaggi maggiori e morfologia a incostantemente a fronte ripido con tendenza alla difussione omolaterale.
Presente fototrascinamento S.
L.I per le frequenze intermedio elevate, in assenza di reazioni fotoparossistiche.
Assenti grafoelementi di franco significativo epilettico.
Conclusioni
Tracciatti aiblimiti della norma per eccesso di ritmi lenti associati a lievi segni di disfunzione delle regioni centro fronto- temporali bilaterali indotte dall' iperpnea.
RM encefalo e tronco encefalico
Il sistema ventricolare è in sede di dimensioni nei limiti della norma, con lieve prevalenza del ventricolo laterale sinistro.
Regolari gli spazi subaracnoidei corticali sotto e sopratentoriali.
Dilatazione cistica
della scissura corioidea di destra delle dimensioni CC di 8mm e antero posteriore di 14mm.
Non alterazioni di segnali a carico delle strutture circostanti.
In corrispondenza della sostanza bianca sottocorticale frontale si apprezzano piccoli areole di alterato segnale, ipertense nelle immagini FLAIR compatibili con piccole focalita gliotiche.
Non alterazioni a carico delle strutture della linea mediana.
regolare l'asse diencefalo ipofisario.
Normoposizionate le tonsille cerebrali in corrispondenza del forame magno.
Non restrizioni focali patologiche nelle immagini in diffusività protonica compatibili con insulti recenti non depositi emosiderinici o calcificazioni intraparenchiamali sotto e sopratentoriali.
Regolari le strutture vascolari del circolo vertebro- basilare con arteria vertebrale destra di calibro dominante, nei limiti i circoli carotidei bilateralmente.
Domanda è possibile capire da questa radiografia se possa soffrire di apena notturna?
?
O che abbia un deficit di attenzione iperattività?
Elettroencefalogramma:
Ritmo posteriore di findo a 10 Hz, irreggolare, simmetrico, reggente all'apertura e chiusura degli occhi, alternato ad un ritmo più lento a 7Hz simmetrico, regolare, con abbondante tendenza alla diffusione anteriore.
Moderata componente theta irrrgolare , sincrona - asicrona, sia isolata che riunita in breve sequenze, in regione fronto- temporale senza franca prevalenza di lato.
Durante l' iperpnea e nei 3 minuti successivi si registra una accentuazione di tale componente, che tende a riunirsi in sequenze, presenta voltaggi maggiori e morfologia a incostantemente a fronte ripido con tendenza alla difussione omolaterale.
Presente fototrascinamento S.
L.I per le frequenze intermedio elevate, in assenza di reazioni fotoparossistiche.
Assenti grafoelementi di franco significativo epilettico.
Conclusioni
Tracciatti aiblimiti della norma per eccesso di ritmi lenti associati a lievi segni di disfunzione delle regioni centro fronto- temporali bilaterali indotte dall' iperpnea.
RM encefalo e tronco encefalico
Il sistema ventricolare è in sede di dimensioni nei limiti della norma, con lieve prevalenza del ventricolo laterale sinistro.
Regolari gli spazi subaracnoidei corticali sotto e sopratentoriali.
Dilatazione cistica
della scissura corioidea di destra delle dimensioni CC di 8mm e antero posteriore di 14mm.
Non alterazioni di segnali a carico delle strutture circostanti.
In corrispondenza della sostanza bianca sottocorticale frontale si apprezzano piccoli areole di alterato segnale, ipertense nelle immagini FLAIR compatibili con piccole focalita gliotiche.
Non alterazioni a carico delle strutture della linea mediana.
regolare l'asse diencefalo ipofisario.
Normoposizionate le tonsille cerebrali in corrispondenza del forame magno.
Non restrizioni focali patologiche nelle immagini in diffusività protonica compatibili con insulti recenti non depositi emosiderinici o calcificazioni intraparenchiamali sotto e sopratentoriali.
Regolari le strutture vascolari del circolo vertebro- basilare con arteria vertebrale destra di calibro dominante, nei limiti i circoli carotidei bilateralmente.
Domanda è possibile capire da questa radiografia se possa soffrire di apena notturna?
?
O che abbia un deficit di attenzione iperattività?
[#1]
Gentile Utente,
con questi esami diagnostici non è possibile fare diagnosi di apnee notturne, non per l’esito che hanno dato ma proprio per la natura degli stessi esami che non sono idonei per questo tipo di diagnosi.
A tal riguardo l’esame di elezione è la polisonnografia che può eseguire in un Centro di medicina del sonno.
Cordiali saluti
con questi esami diagnostici non è possibile fare diagnosi di apnee notturne, non per l’esito che hanno dato ma proprio per la natura degli stessi esami che non sono idonei per questo tipo di diagnosi.
A tal riguardo l’esame di elezione è la polisonnografia che può eseguire in un Centro di medicina del sonno.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Gentile Utente,
alla RM encefalica è stata riscontrata una cisti che deve essere valutata con visione diretta delle immagini da un neurologo o da un neurochirurgo.
A livello frontale sono state evidenziate delle gliosi, cioè pregresse alterazioni che possono avere un’origine vascolare, infiammatoria o traumatica. Questo lo valuterà il neurologo a cui si rivolgerà o da cui è già seguito.
L’EEG invece è aspecifico, cioè i reperti riscontrati non indicano qualcosa in particolare e possono essere presenti anche in soggetti senza particolari patologie.
Cordialmente
alla RM encefalica è stata riscontrata una cisti che deve essere valutata con visione diretta delle immagini da un neurologo o da un neurochirurgo.
A livello frontale sono state evidenziate delle gliosi, cioè pregresse alterazioni che possono avere un’origine vascolare, infiammatoria o traumatica. Questo lo valuterà il neurologo a cui si rivolgerà o da cui è già seguito.
L’EEG invece è aspecifico, cioè i reperti riscontrati non indicano qualcosa in particolare e possono essere presenti anche in soggetti senza particolari patologie.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 07/05/2020.
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