Tremore alle braccia
Salve
Mia madre 67 anni ha avuto 2 episodi vertigini con un tremolio improvviso abbastanza forte che dura circa 20 secondi per poi presentarsi il mal di testa.
La prima volta al braccio sx la seconda al braccio dx.
Da qualche settimana non riesce dormire la notte negli ultimi giorni è peggiorato.
Da 6 giorni non esce fuori in bagno.
Il suo medico di base è irreperibile.
Cosa potrebbe essere?
Che esami bisogna fare almeno così potremo provare nelle strutture private.
Mia madre soffre di psoriasi pustolosa e psoriasi reumatoide e pressione alta.
Grazie mille.
Mia madre 67 anni ha avuto 2 episodi vertigini con un tremolio improvviso abbastanza forte che dura circa 20 secondi per poi presentarsi il mal di testa.
La prima volta al braccio sx la seconda al braccio dx.
Da qualche settimana non riesce dormire la notte negli ultimi giorni è peggiorato.
Da 6 giorni non esce fuori in bagno.
Il suo medico di base è irreperibile.
Cosa potrebbe essere?
Che esami bisogna fare almeno così potremo provare nelle strutture private.
Mia madre soffre di psoriasi pustolosa e psoriasi reumatoide e pressione alta.
Grazie mille.
[#1]
Gentile Utente,
tra gli esami diagnostici teoricamente indicati Le suggerirei una RM encefalica, inizialmente anche senza mezzo di contrasto, ed un Elettroencefalogramma, almeno sembrano questi gli esami più opportuni in base alla Sua descrizione.
Le ricordo pure la visita neurologica che resta fondamentale.
Cordiali saluti
tra gli esami diagnostici teoricamente indicati Le suggerirei una RM encefalica, inizialmente anche senza mezzo di contrasto, ed un Elettroencefalogramma, almeno sembrano questi gli esami più opportuni in base alla Sua descrizione.
Le ricordo pure la visita neurologica che resta fondamentale.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buonasera Dottore
Abbiamo preso in considerazione I suoi consigli.
Oggi abbiamo ricevuto l’esito riguardo l’esame del encefalo.
- RMN ENCEFALO E TRONCO ENCEFALICO. - Indagine eseguita con acquisizioni di riprese multiplanari e multi- parametriche. -- Non si rilevano processi espansivi o emorragie. Assenza di immagini parenchimali focali riferibili ad ischemia acuta con restrizione di diffusività. --
Distrofia ischemica cronica multi-lacunare prefrontale, della corona radiata peri-ventricolare profonda e delle capsule sub-insulari, bilaterale e simmetrica negli emisferi cerebrali. Si registra inoltre dilatazione cribrosa degli spazi peri-vascolari dei gangli basali anteriori, e sporadica micro-emosiderosi iper-T2* in sede ventro-pontina, cerebello-emisferica e parietale superiore nell'emisfero cerebrale di sinistra. Il reperto è compatibile con sequele di micro-angiopatia amiloidosica. --
Normale il segnale di flusso delle arterie cerebrali principali e dei seni venosi durali.
In fossa cranica posteriore, la morfologia del tronco encefalico e delle strutture cerebellari è regolare; il 4 ventricolo è mediano e le tonsille cerebellari sono in posizione normale. Non si osservano lesioni cocleo- vestibolari o processi espansivi negli spazi cisternali ponto-cerebellari. - Non si registrano alterazioni patologiche in ambito orbito-sellare. - Le strutture di riferimento della linea mediana sono in sede. - Il sistema ventricolare sovratentoriale non mostra deformazioni. I solchi corticali mostrano un'ampiezza regolare per la cronologia del soggetto.-
Domani andiamo a fare Elettroencefalogramma.
Riguardo la risonanza cosa ha mia madre? E grave? Si può curare? o almeno si può migliorare .A cosa va incontro? Grazie mille
Abbiamo preso in considerazione I suoi consigli.
Oggi abbiamo ricevuto l’esito riguardo l’esame del encefalo.
- RMN ENCEFALO E TRONCO ENCEFALICO. - Indagine eseguita con acquisizioni di riprese multiplanari e multi- parametriche. -- Non si rilevano processi espansivi o emorragie. Assenza di immagini parenchimali focali riferibili ad ischemia acuta con restrizione di diffusività. --
Distrofia ischemica cronica multi-lacunare prefrontale, della corona radiata peri-ventricolare profonda e delle capsule sub-insulari, bilaterale e simmetrica negli emisferi cerebrali. Si registra inoltre dilatazione cribrosa degli spazi peri-vascolari dei gangli basali anteriori, e sporadica micro-emosiderosi iper-T2* in sede ventro-pontina, cerebello-emisferica e parietale superiore nell'emisfero cerebrale di sinistra. Il reperto è compatibile con sequele di micro-angiopatia amiloidosica. --
Normale il segnale di flusso delle arterie cerebrali principali e dei seni venosi durali.
In fossa cranica posteriore, la morfologia del tronco encefalico e delle strutture cerebellari è regolare; il 4 ventricolo è mediano e le tonsille cerebellari sono in posizione normale. Non si osservano lesioni cocleo- vestibolari o processi espansivi negli spazi cisternali ponto-cerebellari. - Non si registrano alterazioni patologiche in ambito orbito-sellare. - Le strutture di riferimento della linea mediana sono in sede. - Il sistema ventricolare sovratentoriale non mostra deformazioni. I solchi corticali mostrano un'ampiezza regolare per la cronologia del soggetto.-
Domani andiamo a fare Elettroencefalogramma.
Riguardo la risonanza cosa ha mia madre? E grave? Si può curare? o almeno si può migliorare .A cosa va incontro? Grazie mille
[#3]
Gentile Utente,
in base ai reperti riscontrati alla RM encefalica il neuroradiologo ha sospettato una possibile microangiopatia amiloidosica che è una condizione a causa sconosciuta caratterizzata da accumuli di amiloide nei piccoli vasi cerebrali e più raramente nei medi potendo causare microemorragie cerebrali che spesso si assorbono spontaneamente.
Può essere spesso asintomatica o manifestarsi con sintomi deficitari motori, crisi epilettiche, disturbi cognitivi, ecc.
Mi faccia sapere l’esito dell’EEG, poi sicuramente deve rivolgersi ad un neurologo per un’attenta valutazione diretta del caso.
Cordialmente
in base ai reperti riscontrati alla RM encefalica il neuroradiologo ha sospettato una possibile microangiopatia amiloidosica che è una condizione a causa sconosciuta caratterizzata da accumuli di amiloide nei piccoli vasi cerebrali e più raramente nei medi potendo causare microemorragie cerebrali che spesso si assorbono spontaneamente.
Può essere spesso asintomatica o manifestarsi con sintomi deficitari motori, crisi epilettiche, disturbi cognitivi, ecc.
Mi faccia sapere l’esito dell’EEG, poi sicuramente deve rivolgersi ad un neurologo per un’attenta valutazione diretta del caso.
Cordialmente
[#5]
Utente
Buonasera dottore
Ecco il risultato del EEG
Attività di fondo costituita in sede posteriore bilateralmente da componenti ritmiche a 9.5 Hz, di media ampiezza, morfologia regolare, simmetriche, a tratti instabile, normalmente reagenti all'apertura degli occhi. l'iperpnea e la stimolazione luminosa intermittente eseguita a bassa e alta frequenza di stimolo non modificano il segnale.
Conclusioni: buona benché lievemente instabile l'attività di fondo. Tracciato e nei limiti di norma.
Secondo lei dottore è amiloidosi? bisogna fare qualche altro indagine?
Grazie infinite
Ecco il risultato del EEG
Attività di fondo costituita in sede posteriore bilateralmente da componenti ritmiche a 9.5 Hz, di media ampiezza, morfologia regolare, simmetriche, a tratti instabile, normalmente reagenti all'apertura degli occhi. l'iperpnea e la stimolazione luminosa intermittente eseguita a bassa e alta frequenza di stimolo non modificano il segnale.
Conclusioni: buona benché lievemente instabile l'attività di fondo. Tracciato e nei limiti di norma.
Secondo lei dottore è amiloidosi? bisogna fare qualche altro indagine?
Grazie infinite
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 05/05/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.