Correlazione tra lingua intorpidita, pelle ipersensibile/bruciata e sbandamenti
Buonasera
Volevo sottoporre il mio caso che è un po' di tempo che mi da pensiero.
Il 16 marzo ho avuto il primo episodio, mi svegliai con una sensazione di lingua bruciata/intorpidita che andò via in un paio di giorni dove cercai di bere di più sotto consiglio di un mio amico medico.
Poi in data 12 aprile il problema della lingua si è ripresentato e in concomitanza ad esso ho iniziato a sentire una densa di ipersensibilità/bruciore della pelle vicino alla zona ascellare, poi nei giorni successivi si estese a parte del petto e della spalla, più o meno con le stesse sensazioni, associate a un leggero dolore se premevo le parti interessate.
Dopo circa 2-3 settimane il problema della sensibilità/bruciore è svanito da quelle zone e si è spostato leggermente più sotto, con gli stessi sintomi ma interessando un parte più piccola e meno estesa, che ancora oggi ho ma pare in regressione.
Mentre la sensazione di lingua intorpidita è rimasta tale anche adesso, e risulta accentuata al mattino quando mi sveglio e appena dopo i pasti, mentre nel resto della giornata diciamo che la sento poco o nulla.
A tutto ciò da circa 10gg è iniziata una tensione/leggero dolore al collo, appena sotto la nuca che negli ultimi giorni mi da anche sensazioni di sbandamenti soprattutto la mattina, mentre nel pomeriggio il problema quasi sparisce, tutto questo da in piedi e da fermo, mentre se sto sdraiato o cammino lo sbandamento non lo sento.
In questo periodo ho fatto analisi sangue con questi valori oltre soglia
GLOBULI ROSSI (RBC) 6, 31 10^6/uL 4, 00 - 6, 08
EMOGLOBINA (Hb) 17, 6 gr/dl 12, 5 - 17, 0
EMATOCRITO (PCV) 54, 6 % 40, 0 - 52, 0
COLESTEROLO TOT 217
TRIGLICERIDI 202
Gli altri valori visti dal medico di base sembrano perfetti
Per il dolore alla nuca e gli sbandamenti ho fatto una RX della colonna vertebrale con questa refertazione:
Si documentano iniziali fenomeni spondilo-artrosici, con riduzione degli spazi intersomatici nel
tratto medio-dorsale e tra D10 e D12.
Lieve anterolistesi dei somi L2-S1 rispetto ai soprastanti con conseguente riduzione degli spazi
foraminali.
Iniziale uncoartrosi con rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale.
Ridotte anche le restanti curvature sul piano sagittale.
Lieve deformazione a rocchetto dei somi D10-D11 e cuneizzazione anteriore di D12 ed L1, da
correlare con il dato clinico-anamnestico.
A tutt'oggi il medico di base non si è preoccupato più di tanto adducendo il tutto ad un forte stress e sindrome ansiosa dicendomi solo di bere almeno 2, 5lt di acqua al giorno, mi ha dato da prendere vitamina B (Benexol) e dato il Vertigoval lontano dai pasti per gli sbandamenti.
Un paio di domande:
L'emocromo alto può dipendere dalla troppa assunzione di vitamina B?
(Anche xchè nei giorni precedenti le analisi avevo bevuto abbastanza)
I sintomi su lingua, cervicale e pelle ipersensibile/bruciata possono essere correlati?
Grazie
Volevo sottoporre il mio caso che è un po' di tempo che mi da pensiero.
Il 16 marzo ho avuto il primo episodio, mi svegliai con una sensazione di lingua bruciata/intorpidita che andò via in un paio di giorni dove cercai di bere di più sotto consiglio di un mio amico medico.
Poi in data 12 aprile il problema della lingua si è ripresentato e in concomitanza ad esso ho iniziato a sentire una densa di ipersensibilità/bruciore della pelle vicino alla zona ascellare, poi nei giorni successivi si estese a parte del petto e della spalla, più o meno con le stesse sensazioni, associate a un leggero dolore se premevo le parti interessate.
Dopo circa 2-3 settimane il problema della sensibilità/bruciore è svanito da quelle zone e si è spostato leggermente più sotto, con gli stessi sintomi ma interessando un parte più piccola e meno estesa, che ancora oggi ho ma pare in regressione.
Mentre la sensazione di lingua intorpidita è rimasta tale anche adesso, e risulta accentuata al mattino quando mi sveglio e appena dopo i pasti, mentre nel resto della giornata diciamo che la sento poco o nulla.
A tutto ciò da circa 10gg è iniziata una tensione/leggero dolore al collo, appena sotto la nuca che negli ultimi giorni mi da anche sensazioni di sbandamenti soprattutto la mattina, mentre nel pomeriggio il problema quasi sparisce, tutto questo da in piedi e da fermo, mentre se sto sdraiato o cammino lo sbandamento non lo sento.
In questo periodo ho fatto analisi sangue con questi valori oltre soglia
GLOBULI ROSSI (RBC) 6, 31 10^6/uL 4, 00 - 6, 08
EMOGLOBINA (Hb) 17, 6 gr/dl 12, 5 - 17, 0
EMATOCRITO (PCV) 54, 6 % 40, 0 - 52, 0
COLESTEROLO TOT 217
TRIGLICERIDI 202
Gli altri valori visti dal medico di base sembrano perfetti
Per il dolore alla nuca e gli sbandamenti ho fatto una RX della colonna vertebrale con questa refertazione:
Si documentano iniziali fenomeni spondilo-artrosici, con riduzione degli spazi intersomatici nel
tratto medio-dorsale e tra D10 e D12.
Lieve anterolistesi dei somi L2-S1 rispetto ai soprastanti con conseguente riduzione degli spazi
foraminali.
Iniziale uncoartrosi con rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale.
Ridotte anche le restanti curvature sul piano sagittale.
Lieve deformazione a rocchetto dei somi D10-D11 e cuneizzazione anteriore di D12 ed L1, da
correlare con il dato clinico-anamnestico.
A tutt'oggi il medico di base non si è preoccupato più di tanto adducendo il tutto ad un forte stress e sindrome ansiosa dicendomi solo di bere almeno 2, 5lt di acqua al giorno, mi ha dato da prendere vitamina B (Benexol) e dato il Vertigoval lontano dai pasti per gli sbandamenti.
Un paio di domande:
L'emocromo alto può dipendere dalla troppa assunzione di vitamina B?
(Anche xchè nei giorni precedenti le analisi avevo bevuto abbastanza)
I sintomi su lingua, cervicale e pelle ipersensibile/bruciata possono essere correlati?
Grazie
[#1]
Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Egregio Pazienti,
rispondo alla sua articolata richiesta di consulto dicendole che non vi è correlazione fra le varie situazioni cliniche che ha esposto nel resoconto anamnestico. La sensazione di "lingua bruciata" può configurare la sindrome della bocca urente, che può esprimere un coinvolgimento del nervo trigemino. La sensazione di "tensione/leggero dolore al collo" può essere espressione di una cervicalgia muscolare o osteo-muscolare, di cui se ne deve accertare la natura. Altrettanto per il disturbo di tipo vertiginoso. Le consiglio di consultare un neurologo, che accerti l'esatta natura dei disturbi lamentati e possa anche suggerirle delle indagini specifiche.
Cordialmente
rispondo alla sua articolata richiesta di consulto dicendole che non vi è correlazione fra le varie situazioni cliniche che ha esposto nel resoconto anamnestico. La sensazione di "lingua bruciata" può configurare la sindrome della bocca urente, che può esprimere un coinvolgimento del nervo trigemino. La sensazione di "tensione/leggero dolore al collo" può essere espressione di una cervicalgia muscolare o osteo-muscolare, di cui se ne deve accertare la natura. Altrettanto per il disturbo di tipo vertiginoso. Le consiglio di consultare un neurologo, che accerti l'esatta natura dei disturbi lamentati e possa anche suggerirle delle indagini specifiche.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Buonasera
La ringrazio del consulto, io a dire la verità avevo pensato ad un Herpes Zoster sine herpete senza eruzione cutanea, che oltre alla ipersensibilità/bruciore alla pelle può dare anche formicolio alla lingua, almeno a quanto ho letto su internet.
Anche il medico aveva questo sospetto, ma ha detto che il fuoco di Sant'Antonio anche senza eruzione cutanea da comunque un dolore abbastanza importante, cosa che io non ho avuto.
Detto questo sarei intenzionato a fare la misura degli anticorpi per la Varicella (avuta a 8 anni) per escludere anche questa possibilità.
Per il resto aspetterò ancora qualche giorno e se i sintomi non regrediscono consulterò un neurologo per una visita.
Grazie
La ringrazio del consulto, io a dire la verità avevo pensato ad un Herpes Zoster sine herpete senza eruzione cutanea, che oltre alla ipersensibilità/bruciore alla pelle può dare anche formicolio alla lingua, almeno a quanto ho letto su internet.
Anche il medico aveva questo sospetto, ma ha detto che il fuoco di Sant'Antonio anche senza eruzione cutanea da comunque un dolore abbastanza importante, cosa che io non ho avuto.
Detto questo sarei intenzionato a fare la misura degli anticorpi per la Varicella (avuta a 8 anni) per escludere anche questa possibilità.
Per il resto aspetterò ancora qualche giorno e se i sintomi non regrediscono consulterò un neurologo per una visita.
Grazie
[#4]
Utente
Buongiorno
Riprendo la discussione dopo aver fatto visita Neurologica, risultata negativa con referto:
EN: non deficit di forza ai 4 arti. Sensibilità indenni
ROT: presenti e simmetrici
La neurologa comunque mi ha consigliato una risonanza magnetica alla colonna che ho fatto con questo referto:
Riduzione della fisiologica lordosi cervicale.
Iniziale discopatia degerenativa nel tratto c5-c7.
Piccolo nucleo erniario paraforaminale destro in sede C5-C6, con lieve impronta sul sacco durale ed iniziale contatto con la radice nervosa emergente omolaterale, in associazione a piccoli osteofiti retrosomatici.
Sostanzialmente conservata l'idratazione e lo spessore dei dischi intersomatici nel tratto dorso-lombare (ove si eccettui riduzione di spessore dei dischi intersomatici nel tratto D11-L2), in assenza di ernie e/o significative protusioni discali.
Alcune piccole ernie di Schmorl al passaggio dorso-lombare.
Regolare rappresentazione della corsa midollare, del cono e della cauda.
Somi di altezza sostanzialmente regolare, esenti da lesioni focali.
Canale vertebrale di calibro conservato.
Detto questo a livello sintomatico, non ho più problemi di sensibilità epidermica, ma ho avuto alcuni formicoli a gamba destra e mano (mignolo e anulare), parte del labbro/viso destro, alla lingua che sono andati e venuti da soli, tutti sintomi molto leggeri e poco duraturi.
Cosa potrei fare per non far peggiorare la situazione vertebrale o consigliate altri esami da fare?
Grazie
Saluti
Riprendo la discussione dopo aver fatto visita Neurologica, risultata negativa con referto:
EN: non deficit di forza ai 4 arti. Sensibilità indenni
ROT: presenti e simmetrici
La neurologa comunque mi ha consigliato una risonanza magnetica alla colonna che ho fatto con questo referto:
Riduzione della fisiologica lordosi cervicale.
Iniziale discopatia degerenativa nel tratto c5-c7.
Piccolo nucleo erniario paraforaminale destro in sede C5-C6, con lieve impronta sul sacco durale ed iniziale contatto con la radice nervosa emergente omolaterale, in associazione a piccoli osteofiti retrosomatici.
Sostanzialmente conservata l'idratazione e lo spessore dei dischi intersomatici nel tratto dorso-lombare (ove si eccettui riduzione di spessore dei dischi intersomatici nel tratto D11-L2), in assenza di ernie e/o significative protusioni discali.
Alcune piccole ernie di Schmorl al passaggio dorso-lombare.
Regolare rappresentazione della corsa midollare, del cono e della cauda.
Somi di altezza sostanzialmente regolare, esenti da lesioni focali.
Canale vertebrale di calibro conservato.
Detto questo a livello sintomatico, non ho più problemi di sensibilità epidermica, ma ho avuto alcuni formicoli a gamba destra e mano (mignolo e anulare), parte del labbro/viso destro, alla lingua che sono andati e venuti da soli, tutti sintomi molto leggeri e poco duraturi.
Cosa potrei fare per non far peggiorare la situazione vertebrale o consigliate altri esami da fare?
Grazie
Saluti
[#5]
Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Per escludere che vi sia una interferenza della modesta estrusione discale al livello C5-C6 con la radice spinale corrispondente e che potrebbe giustificare la parestesia avvertita alla mano destra, potrebbe eseguire una elettromiografia all'arto superiore destro.
[#6]
Utente
Buongiorno
Veramente sto notando che i formicolii cambiano spesso zona, a volte gamba destra e mano destra, mentre negli ultimi 2 giorni sono a gamba e mano sinistra.
Faccio notare che non durano tutto il giorno, ma sono abbastanza intermittenti.
Comunque ritornerò dal neurologo per fargli vedere la risonanza per capire se ci devo in qualche modo "convivere" con questi sintomi o sono trattabili con qualche terapia.
Grazie
Saluti
Veramente sto notando che i formicolii cambiano spesso zona, a volte gamba destra e mano destra, mentre negli ultimi 2 giorni sono a gamba e mano sinistra.
Faccio notare che non durano tutto il giorno, ma sono abbastanza intermittenti.
Comunque ritornerò dal neurologo per fargli vedere la risonanza per capire se ci devo in qualche modo "convivere" con questi sintomi o sono trattabili con qualche terapia.
Grazie
Saluti
[#9]
Utente
Buonasera
Mi scuso per l'insistenza, ma questo fatto che gli intorpidimenti o formicolii che siano (non è facile distiguere bene cosa siano perchè comunque sono abbastanza leggeri) cambino spesso zona e lato (e comunque durano a volte poco tempo a volte qualche ora, mai tutto il giorno), a volte mano sinistra, a volte gamba sinistra, a volte mano destra, possono comunque ricondurre alla compressione radicolare?
A tutto ciò aggiunto che nei giorni scorsi ho avuto anche delle sudorazioni involontarie della fronte, senza avvertire sintomi particolari, tipo fatica o battito accellerato.
Potrebbe essere tutto un problema ansioso o psicosomatico?
Grazie
Mi scuso per l'insistenza, ma questo fatto che gli intorpidimenti o formicolii che siano (non è facile distiguere bene cosa siano perchè comunque sono abbastanza leggeri) cambino spesso zona e lato (e comunque durano a volte poco tempo a volte qualche ora, mai tutto il giorno), a volte mano sinistra, a volte gamba sinistra, a volte mano destra, possono comunque ricondurre alla compressione radicolare?
A tutto ciò aggiunto che nei giorni scorsi ho avuto anche delle sudorazioni involontarie della fronte, senza avvertire sintomi particolari, tipo fatica o battito accellerato.
Potrebbe essere tutto un problema ansioso o psicosomatico?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.3k visite dal 05/05/2020.
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