Tysabri(natalizumab) in gravidanza
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Gentile Signora,
le linee guida in questi casi, cioè gravidanza in corso di terapia, suggerisco la possibilità di interrompere il trattamento. Il neurologo che La segue però deve valutare il rapporto rischio-beneficio, prendendo in considerazione il Suo stato clinico e l’eventuale rischio di recidiva attiva in caso di sospensione del farmaco.
In conclusione, deve essere il Suo neurologo a prendere questa decisione in funzione delle variabili di cui Le dicevo sopra e che a distanza ovviamente non si possono valutare.
Cordiali saluti
le linee guida in questi casi, cioè gravidanza in corso di terapia, suggerisco la possibilità di interrompere il trattamento. Il neurologo che La segue però deve valutare il rapporto rischio-beneficio, prendendo in considerazione il Suo stato clinico e l’eventuale rischio di recidiva attiva in caso di sospensione del farmaco.
In conclusione, deve essere il Suo neurologo a prendere questa decisione in funzione delle variabili di cui Le dicevo sopra e che a distanza ovviamente non si possono valutare.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 27/04/2020.
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