Confusione appena sveglio

Salve!
Al mio compagno è capitato per la seconda volta, nel momento in cui prova ad alzarsi dal letto, di avere attimi di confusione.

Questa mattina si è seduto al bordo del letto ha avuto delle vertigini ed è caduto con il viso a terra.
Era in uno stato confusionale e tremava, il tutto è durato meno di un minuto.

Non so se possa trattarsi di pressione (dato che in famiglia ci sono elementi ipertesi o con patologie annesse) o potrebbe essere altro.

Fatto sta che ci siamo spaventati tantissimo.
Un mesetto fa gli è capita una situazione simile ma non ero presente.

Lui ha 31 anni, alto 1, 84 e circa 90kg, fumatore (fuma iqos).

Poichè non si tratta di un caso isolato vorrei approfondire.
Dato il periodo storico che stiamo vivendo ho un po’ paura ad andare in ospedale ma vorrei che si capisse a cosa può essere dovuto.
A chi potremmo rivolgerci??

Grazie mille
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Gentile Utente,
la fenomenologia da lei descritta nel resoconto anamnestico, per il vero, orienta verso due differenti condizioni cliniche con patogenesi del tutto diversa. La più immediata sensazione è che possa essersi trattata di una sincope causata da ipotensione ortostatica, scatenata appunto dalla brusca variazione di postura nel passaggio dalla posizione distesa a quella eretta. L'altra possibilità diagnostica è quella della vertigine parossistica posizionale benigna (VPPB), che analogamente è scatenata dalle brusche variazioni di postura, ma ha una patogenesi completamente differente. Il mio consiglio è che si rivolga al medico di famiglia per accertare innanzitutto i valori della pressione arteriosa. In seconda istanza, posto che non si tratti di un problema pressorio, va consultato un neurologo che accerti mediante le manovre di Dix-Hallpike se si possa suffragare l'ipotesi della canalopatia (così si definisce anche la VPPB).
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it