Paralisi vii nervo cranico
Buonasera. sono una ragazza di 28 anni a cui circa 10 gg fa è stata diagnosticata una paralisi del VII nervo cranico o detta anche paralisi a frigore (cosi mi hanno detto).la parte interessata è la sx (chiudendo gli occhi quello sx rimane leggermente aperto e la pupilla va verso l'alto; la rima labiale sx deviata leggermente. Si accentua molto la deviazione della bocca quando rido).
Inoltre, ho notato che è diminuito il senso del gusto (sembra tutto insipido). Il mio medico curante mi sta facendo fare una terapia a base di cortisone (30 mg x2/die), protettore gastrico, vanciclovir 500 mg x3/die per 7 gg e vit. B12 intramuscolo 1 volta/die.
inoltre mi ha consigliato di stare a riposo, non prendere freddo ed evitare situazioni di stress. Poi mi ha suggerito di fare una RMN tronco ed encefalo con e senza MDC e una elettroneurofragia del VII nervo cranico. Vorrei sapere come sono i tempi di ripresa anche se la mia è una forma lieve, se la causa può essere qualcos'altro oltre il freddo e lo stress; e se si può riprendere a svolgere una normale attività lavorativa tenendo conto della terapia che sto facendo o se cè bisogno di ulteriore periodo di riposo (il mio medico curante insiste che dovrei stare a casa a riposa per altri circa 10 gg, mentre io vorrei tornare a lavoro: premetto che faccio l'infermiera). infine vorrei chiederle se posso riportare dei postumi.
Grazie mille per le risposte.
Inoltre, ho notato che è diminuito il senso del gusto (sembra tutto insipido). Il mio medico curante mi sta facendo fare una terapia a base di cortisone (30 mg x2/die), protettore gastrico, vanciclovir 500 mg x3/die per 7 gg e vit. B12 intramuscolo 1 volta/die.
inoltre mi ha consigliato di stare a riposo, non prendere freddo ed evitare situazioni di stress. Poi mi ha suggerito di fare una RMN tronco ed encefalo con e senza MDC e una elettroneurofragia del VII nervo cranico. Vorrei sapere come sono i tempi di ripresa anche se la mia è una forma lieve, se la causa può essere qualcos'altro oltre il freddo e lo stress; e se si può riprendere a svolgere una normale attività lavorativa tenendo conto della terapia che sto facendo o se cè bisogno di ulteriore periodo di riposo (il mio medico curante insiste che dovrei stare a casa a riposa per altri circa 10 gg, mentre io vorrei tornare a lavoro: premetto che faccio l'infermiera). infine vorrei chiederle se posso riportare dei postumi.
Grazie mille per le risposte.
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Gentile Utente,
correttissimo il trattamento e il consiglio di eseguire una RM del cervello e del troncoencefalico e l'esame elettromiografico dei muscoli innervati dal facciale). Le consiglio di integrare al trattamento la riabilitazione con esercizi di rinforzo della muscolatura facciale.
In genere la causa rimane idiopatica (qualcuno ipotizza una genesi virale. In alcuni casi può essere determinata da da altre patologie del nervo facciale o del suo nucleo (per questo è bene eseguire la RM). Nella maggioranza dei casi i disturbi regredisce in 2-3 settimane in modo completo. Il recupero completo si verifica nel 75-90 % dei casi, soprattutto se la denervazione è parziale (l'entità della quale sarà valutata dall'esame Elettromiografico facciale)e inizia di
solito dai muscoli del distretto superiore.
Nei casi ‘complicati’ (cioè con denervazione
completa), il processo di guarigione
inizia più lentamente e si completa in 6 mesi, a volte con
esiti che possono essere rappresentati dall'emispasmo facciale.
Cordialità ed auguri
correttissimo il trattamento e il consiglio di eseguire una RM del cervello e del troncoencefalico e l'esame elettromiografico dei muscoli innervati dal facciale). Le consiglio di integrare al trattamento la riabilitazione con esercizi di rinforzo della muscolatura facciale.
In genere la causa rimane idiopatica (qualcuno ipotizza una genesi virale. In alcuni casi può essere determinata da da altre patologie del nervo facciale o del suo nucleo (per questo è bene eseguire la RM). Nella maggioranza dei casi i disturbi regredisce in 2-3 settimane in modo completo. Il recupero completo si verifica nel 75-90 % dei casi, soprattutto se la denervazione è parziale (l'entità della quale sarà valutata dall'esame Elettromiografico facciale)e inizia di
solito dai muscoli del distretto superiore.
Nei casi ‘complicati’ (cioè con denervazione
completa), il processo di guarigione
inizia più lentamente e si completa in 6 mesi, a volte con
esiti che possono essere rappresentati dall'emispasmo facciale.
Cordialità ed auguri
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.4k visite dal 29/03/2009.
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