5 mes dopo manovra valsalva: pericolosi?
Buonasera, sono una ragazza di 20 anni.
Chiedo questo consulto per essere "tranquillizzata" relativamente ad una questione.
Mesi fa effettuai un ecocolordoppler transcranico sotto coniglio del mio neurologo, dal quale risultarono presenti 5 MES DOPO MANOVRA DI VALSALVA.
Il risultato mi preoccupo e mi fu consigliato di fare una RM per escludere eventuali lesioni o problemi.
Feci una RM con un macchinario semichiuso, perché purtroppo essendo claustrofobica non sono riuscita a fare quella standard.
Mi hanno detto che per la mia problematica sarebbe andata ugualmente bene questa risonanza qui.
Dall'esame non è stato evidenziato niente di preoccupante.
La mia domanda ora è: C'è bisogno che approfondisca con altri accertamenti?
Ho paura di poter avere ischemia o trombosi.
Mio padre ha lo stesso problema ed ha avuto due ictus.
La differenza però é che a lui dall'esame è risultato il passaggio di "un cospicuo numero di bolle" ed é un soggetto iperteso.
Le mie paure risiedono nel fatto di non poter fare sport o sforzi particolari.
Effettivamente spesso dopo lo sforzo tendo a sentirmi un po' debole e devo fermarmi, sicuramente è dovuto anche al fatto di non praticarlo da anni e di non seguire un regime alimentare adatto.
Mi consigliate di effettuare un ECG da sforzo?
O posso stare tranquilla?
Un'altra cosa che spesso noto è che in ambienti eccessivamente caldi o molto caotici, dopo aver ballato, tendo a sentirmi debole e avverto quasi una sensazione di svenimento che parte dalle gambe.
(Non sono mai svenuta davvero).
Non appena esco a prendere aria o la sala si svuota, mi sento meglio.
Potrebbe essere legato ai MES?
O semplice ansia?
Essendo un soggetto molto ansioso e con attacchi di panico?
Sono davvero molto preoccupata per la situazione e per quanto io sia stata tranquillizzata, mi piacerebbe avere altri pareri!
Chiedo questo consulto per essere "tranquillizzata" relativamente ad una questione.
Mesi fa effettuai un ecocolordoppler transcranico sotto coniglio del mio neurologo, dal quale risultarono presenti 5 MES DOPO MANOVRA DI VALSALVA.
Il risultato mi preoccupo e mi fu consigliato di fare una RM per escludere eventuali lesioni o problemi.
Feci una RM con un macchinario semichiuso, perché purtroppo essendo claustrofobica non sono riuscita a fare quella standard.
Mi hanno detto che per la mia problematica sarebbe andata ugualmente bene questa risonanza qui.
Dall'esame non è stato evidenziato niente di preoccupante.
La mia domanda ora è: C'è bisogno che approfondisca con altri accertamenti?
Ho paura di poter avere ischemia o trombosi.
Mio padre ha lo stesso problema ed ha avuto due ictus.
La differenza però é che a lui dall'esame è risultato il passaggio di "un cospicuo numero di bolle" ed é un soggetto iperteso.
Le mie paure risiedono nel fatto di non poter fare sport o sforzi particolari.
Effettivamente spesso dopo lo sforzo tendo a sentirmi un po' debole e devo fermarmi, sicuramente è dovuto anche al fatto di non praticarlo da anni e di non seguire un regime alimentare adatto.
Mi consigliate di effettuare un ECG da sforzo?
O posso stare tranquilla?
Un'altra cosa che spesso noto è che in ambienti eccessivamente caldi o molto caotici, dopo aver ballato, tendo a sentirmi debole e avverto quasi una sensazione di svenimento che parte dalle gambe.
(Non sono mai svenuta davvero).
Non appena esco a prendere aria o la sala si svuota, mi sento meglio.
Potrebbe essere legato ai MES?
O semplice ansia?
Essendo un soggetto molto ansioso e con attacchi di panico?
Sono davvero molto preoccupata per la situazione e per quanto io sia stata tranquillizzata, mi piacerebbe avere altri pareri!
[#1]
Gentile Ragazza,
la presenza di 5 MES è ritenuta una condizione di grado lieve (da 1 a 10 MES, moderata da 11 a 25 e severa superiore a 25).
Se ha fatto un ecocardiogramma color-doppler ritengo che non debba fare altro considerato che siamo in presenza di una condizione di grado lieve.
Riguardo il problema negli ambienti affollati e/o molto caldi le ipotesi sono essenzialmente due, quella di origine ansiosa o, più probabile una presincope dovuta proprio alle cause prima descritte (ambienti caldi e, come dice Lei, caotici).
Cordiali saluti
la presenza di 5 MES è ritenuta una condizione di grado lieve (da 1 a 10 MES, moderata da 11 a 25 e severa superiore a 25).
Se ha fatto un ecocardiogramma color-doppler ritengo che non debba fare altro considerato che siamo in presenza di una condizione di grado lieve.
Riguardo il problema negli ambienti affollati e/o molto caldi le ipotesi sono essenzialmente due, quella di origine ansiosa o, più probabile una presincope dovuta proprio alle cause prima descritte (ambienti caldi e, come dice Lei, caotici).
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la risposta. Quindi, non devo preoccuparmi eccessivamente e posso praticare tranquillamente sport?
Invece riguardo alla seconda cosa riferita, qualora si trattasse di una presincope scatenata da quei fattori, ci sarebbe un rimedio o dovrei imparare a convincere con questi episodi?
Grazie mille ancora
Invece riguardo alla seconda cosa riferita, qualora si trattasse di una presincope scatenata da quei fattori, ci sarebbe un rimedio o dovrei imparare a convincere con questi episodi?
Grazie mille ancora
[#3]
Gentile Ragazza,
può praticare sport regolarmente, magari evitando sforzi eccessivi. Consideri che alcuni anni fa un famoso calciatore italiano di serie A giocava regolarmente prima di accorgersi del problema. Ne parli pure col medico dello sport.
Riguardo il secondo problema, sempre se si tratta di presincope,
non c’è una terapia specifica, l’unico rimedio sarebbe evitare nei limiti del possibile la causa scatenante.
Cordialmente
può praticare sport regolarmente, magari evitando sforzi eccessivi. Consideri che alcuni anni fa un famoso calciatore italiano di serie A giocava regolarmente prima di accorgersi del problema. Ne parli pure col medico dello sport.
Riguardo il secondo problema, sempre se si tratta di presincope,
non c’è una terapia specifica, l’unico rimedio sarebbe evitare nei limiti del possibile la causa scatenante.
Cordialmente
[#4]
Utente
Le pongo un'altra domanda: Qualora dovessi ritenere opportuno chiudere il forame ovale? Sarebbe possibile anche se molto lieve il difetto? Lo farei anche subito per star tranquilla, perché purtroppo questa cosa mi crea molta ansia da quando l'ho saputa.
L'intervento é invasivo? Ci possono essere rischi?
Grazie ancora per la pazienza
L'intervento é invasivo? Ci possono essere rischi?
Grazie ancora per la pazienza
[#6]
Utente
Buonasera. Mi scuserá se la disturbo nuovamente, le scrivo sempre in merito a quel discorso dei MES.
Sono una persona molto scrupolosa, nonché riflessiva, forse questo gioca a mio sfavore in questo caso.
Mi è sfuggito si dirle che io spesso soffro di un'emicrania oftalmica, con un vago disturbo monolaterale. Raramente questo evento mi lascia mal di testa, spesso si presenta e poi regredisce spontaneamente nel giro di una giornata.
Quotidianamente, però, spesso mi capita di vedere piccoli flash di luce gialli, sia quando guardo fonti di luce che non. A volte mi succede anche mentre mi alleno, normalmente (senza sforzi eccessivi).
Ho sempre ricondotto il tutto al mio difetto visivo che é un astigmatismo misto, ho anche un po di miopia. C'era da dire che non indosso mai occhiali e sono sempre al computer o al cellulare.
Leggendo su siti attendibili ho letto della correlazione tra F.O.P ed episodi di lauree emicraniche. Io ho effettuato,come le dicevo la RM del tronco encefalico semichiusa. Sarebbe stato riscontrato se questi episodi dipendesse dal F.O.P?
O lei crede che io debba pensare esclusivamente ad un problema oculare?
Seconda domanda: Anche mio padre ha un F.O.P ed ebbe un'ischemia cerebrale dopo una corsa molto lunga. Però alla visita fu riscontrato un "cospicuo" numero di bolle. Ma gli è stato ugualmente detto che avrebbe potuto evitare l'intervento in quanto il foretto era piccolo e prendere solo i medicinali. Quindi il dubbio è:" La dimensione del F.O.P, a questo punto, non ha a che fare con il numero di bolle che viene rilevato durante l'esame? È possibile che il mio foro, nonostante i MES siano solo 5, sia in realtà di grandi dimensioni?
Grazie e scusi per il disturbo!
Sono una persona molto scrupolosa, nonché riflessiva, forse questo gioca a mio sfavore in questo caso.
Mi è sfuggito si dirle che io spesso soffro di un'emicrania oftalmica, con un vago disturbo monolaterale. Raramente questo evento mi lascia mal di testa, spesso si presenta e poi regredisce spontaneamente nel giro di una giornata.
Quotidianamente, però, spesso mi capita di vedere piccoli flash di luce gialli, sia quando guardo fonti di luce che non. A volte mi succede anche mentre mi alleno, normalmente (senza sforzi eccessivi).
Ho sempre ricondotto il tutto al mio difetto visivo che é un astigmatismo misto, ho anche un po di miopia. C'era da dire che non indosso mai occhiali e sono sempre al computer o al cellulare.
Leggendo su siti attendibili ho letto della correlazione tra F.O.P ed episodi di lauree emicraniche. Io ho effettuato,come le dicevo la RM del tronco encefalico semichiusa. Sarebbe stato riscontrato se questi episodi dipendesse dal F.O.P?
O lei crede che io debba pensare esclusivamente ad un problema oculare?
Seconda domanda: Anche mio padre ha un F.O.P ed ebbe un'ischemia cerebrale dopo una corsa molto lunga. Però alla visita fu riscontrato un "cospicuo" numero di bolle. Ma gli è stato ugualmente detto che avrebbe potuto evitare l'intervento in quanto il foretto era piccolo e prendere solo i medicinali. Quindi il dubbio è:" La dimensione del F.O.P, a questo punto, non ha a che fare con il numero di bolle che viene rilevato durante l'esame? È possibile che il mio foro, nonostante i MES siano solo 5, sia in realtà di grandi dimensioni?
Grazie e scusi per il disturbo!
[#8]
Gentile Ragazza,
no, i MES sono in correlazione con l’entità del PFO.
Circa la correlazione del PFO con l’emicrania con aura, c’è un dibattito in atto tra gli studiosi ma non ci sono vedute unanimi perché si è visto che non sempre la chiusura del forame fa regredire gli attacchi emicranici.
Le invio un link sull’argomento
https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/1440-pervieta-del-forame-ovale-ed-emicrania-il-parere-del-neurologo.html
Cordiali saluti
no, i MES sono in correlazione con l’entità del PFO.
Circa la correlazione del PFO con l’emicrania con aura, c’è un dibattito in atto tra gli studiosi ma non ci sono vedute unanimi perché si è visto che non sempre la chiusura del forame fa regredire gli attacchi emicranici.
Le invio un link sull’argomento
https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/1440-pervieta-del-forame-ovale-ed-emicrania-il-parere-del-neurologo.html
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.3k visite dal 19/04/2020.
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