Le vertigini possono essere provocate dall'ansia?
Buonasera, sono una ragazza di 20 anni e da circa una settimana ho delle vertigini continue.
Il disturbo è apparso una mattina senza preavviso e l'intensità di quest'ultime aumenta dopo i pasti e quando sono seduta o distesa.
Non vedo girare le cose che mi circondano, ma è una sensazione simile a quando si è in barca.
Quando le vertigini si fanno più forti mi aumenta il battito cardiaco.
Premetto che sono una ragazza molto ansiosa e sono ipocondriaca e questo periodo mi rende più inquieta del solito.
Ho provato a prendere degli antidolorifici (enantyum per 2 giorni) credendo che inizialmente fosse la cervicale, ma il disturbo è rimasto invariato.
In conclusione vorrei sapere come comportarmi e se queste vertigini possono essere riconducibili a un fattore ansioso o se devo prendere in considerazione qualcos'altro.
Aspetto fiduciosa in una vostra risposta.
Cordiali saluti
Il disturbo è apparso una mattina senza preavviso e l'intensità di quest'ultime aumenta dopo i pasti e quando sono seduta o distesa.
Non vedo girare le cose che mi circondano, ma è una sensazione simile a quando si è in barca.
Quando le vertigini si fanno più forti mi aumenta il battito cardiaco.
Premetto che sono una ragazza molto ansiosa e sono ipocondriaca e questo periodo mi rende più inquieta del solito.
Ho provato a prendere degli antidolorifici (enantyum per 2 giorni) credendo che inizialmente fosse la cervicale, ma il disturbo è rimasto invariato.
In conclusione vorrei sapere come comportarmi e se queste vertigini possono essere riconducibili a un fattore ansioso o se devo prendere in considerazione qualcos'altro.
Aspetto fiduciosa in una vostra risposta.
Cordiali saluti
Gentile Ragazza,
quasi sempre la sensazione di "sentirsi in barca", che non è una vertigine vera e propria, ha origine ansiosa. In tal caso questa sensazione viene anche definita "pseudovertigine".
Curando a monte l’ansia regrediranno anche le pseudovertigini.
Cordiali saluti
quasi sempre la sensazione di "sentirsi in barca", che non è una vertigine vera e propria, ha origine ansiosa. In tal caso questa sensazione viene anche definita "pseudovertigine".
Curando a monte l’ansia regrediranno anche le pseudovertigini.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro

Utente
Grazie mille Dottore per la sua risposta, vorrei solo chiederle se c'è la possibilità che la cosa si risolva autonomamente o se è consigliabile fare delle sedute da uno specialista e se è probabile che mi prescrivano dei farmaci nel caso il disturbo non sparisca.
La ringrazio ancora per la sua disponibilità,
Cordiali saluti
La ringrazio ancora per la sua disponibilità,
Cordiali saluti
Gentile Ragazza,
veda il decorso, la possibilità che regredisca spontaneamente esiste, se ciò non dovesse avvenire dovrebbe poi affrontare il disturbo d’ansia e curarlo. Se necessitano farmaci? Questo non è possibile stabilirlo adesso. Teoricamente sarebbe possibile.
Cordialità
veda il decorso, la possibilità che regredisca spontaneamente esiste, se ciò non dovesse avvenire dovrebbe poi affrontare il disturbo d’ansia e curarlo. Se necessitano farmaci? Questo non è possibile stabilirlo adesso. Teoricamente sarebbe possibile.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.3k visite dal 18/04/2020.
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