Scatti nel sonno di mattina?
Salve a tutti, sono un ragazzo di 20 anni e volevo fare questa domanda se posso in quanto sono un po' preoccupato riguardo degli "scatti" che mi prendono la maggior parte delle volte mentre cerco di addormentarmi, ma che oggi al mattino, mentre cercavo di riaddormentarmi (svegliato perché mio fratello russa come un trattore) sono comparsi 1 o 2 volte, mentre di solito questo problema era limitato solo di notte come già detto...premetto che sono un tipo ansioso, però non so se sia un fattore psicologico perché poco prima che si verifichino questi scatti mi viene un fastidio/dolore lungo una zona specifica della colonna in corrispondenza del basso ventre...ora non so, forse è una mia impressione...e un ultima cosa, non so se possa centrare ma nel dubbio preferisco dirla, sono in sovrallenamento e sto facendo una settimana di scarico per permettere al corpo e sistema nervoso di recuperare...sono preoccupato più che altro perché, cercando su internet, ho letto che se si hanno conseguenze al mattino c'era da preoccuparsi e di andare dal medico...siccome dal medico non posso andarci se non per un urgenza, ho pensato di scocciare voi perdonatemi:) scusate ma sono davvero preoccupato, ho letto cose bruttissime tra ischemie, ictus, tumori al cervello e problemi cardiaci mi si sono rizzati i capelli... è davvero così grave se mi succede anche di mattina mentre sono ancora "intontito di sonno" di avere scatti?...grazie dell'attenzione in anticipo se risponderete...
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Gentile Ragazzo,
si tranquillizzi, non vedo problemi particolari per cui allarmarsi.
Verosimilmente gli scatti che riferisce sono causati da ansia e stress, dovrebbero essere le cosiddette "scosse ipnagogiche" quelle che si verificano durante l’addormentamento e "scosse ipnopompiche" quelle del risveglio.
Stia sereno e se dovessero persistere, finita l’emergenza coronavirus, si rivolga ad un centro di medicina del sonno.
Cordiali saluti e auguri
si tranquillizzi, non vedo problemi particolari per cui allarmarsi.
Verosimilmente gli scatti che riferisce sono causati da ansia e stress, dovrebbero essere le cosiddette "scosse ipnagogiche" quelle che si verificano durante l’addormentamento e "scosse ipnopompiche" quelle del risveglio.
Stia sereno e se dovessero persistere, finita l’emergenza coronavirus, si rivolga ad un centro di medicina del sonno.
Cordiali saluti e auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 12/04/2020.
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