Debolezza e rigidità gambe braccia
Buongiorno.
Scrivo per chiedere un parere su una problematica fisica che avverto da due mesi.
In buona sostanza a partire dal 22 gennaio 2020, ho cominciato ad accusare da un giorno all’altro una forte stanchezza corporea generale.
Ho subito pensato al corona virus perché ero in ASIA.
Una volta tornato il tampone era negativo.
Passavano i giorni ma la stanchezza non diminuiva e allora ho cominciato a sospettare una Leucemia e sono andato in panico.
Una volta scongiurata anche questa malattia con esami del sangue comunque non riuscivo a rasserenarmi.
La stanchezza si era spostata sulle gambe.
Ho cominciato a non reggermi più in piedi.
Debolezza estrema ad entrambi gli arti inferiori.
Ora l'ipotesi era relativa alla mia più grande paura (SLA).
Mi sono recato da neurologo
che mi ha fatto oltre alla visita di routine, anche EMG ed esami enzimatici del sangue.
Tutto nella norma.
Ma le mie gambe erano sempre dure, rigide, traballanti.
Un vero inferno per un ipocondriaco.
Ad oggi 10/04 non riesco a riportare gli arti inferiori alla normalità.
Ogni mattina mi sveglio nella speranza di risentire un po’ di forza ripristinata ma non cambia nulla.
Arrivo finalmente al dunque.
E’ ragionevole pensare che l’ansia e gli attacchi di panico durati per un mese, possano ridurre i muscoli delle gambe in questo stato?
Quanto tempo può impiegare il sistema nervoso per porre una fine a questo incubo?
Ovviamente la persistenza dei sintomi invariati di giorno in giorno non lascia tregua alle mie fantasie sull’ipotesi malattia motoneurone.
Mi si perdoni la lunghezza dell’esposizione.
Cordiali saluti
Scrivo per chiedere un parere su una problematica fisica che avverto da due mesi.
In buona sostanza a partire dal 22 gennaio 2020, ho cominciato ad accusare da un giorno all’altro una forte stanchezza corporea generale.
Ho subito pensato al corona virus perché ero in ASIA.
Una volta tornato il tampone era negativo.
Passavano i giorni ma la stanchezza non diminuiva e allora ho cominciato a sospettare una Leucemia e sono andato in panico.
Una volta scongiurata anche questa malattia con esami del sangue comunque non riuscivo a rasserenarmi.
La stanchezza si era spostata sulle gambe.
Ho cominciato a non reggermi più in piedi.
Debolezza estrema ad entrambi gli arti inferiori.
Ora l'ipotesi era relativa alla mia più grande paura (SLA).
Mi sono recato da neurologo
che mi ha fatto oltre alla visita di routine, anche EMG ed esami enzimatici del sangue.
Tutto nella norma.
Ma le mie gambe erano sempre dure, rigide, traballanti.
Un vero inferno per un ipocondriaco.
Ad oggi 10/04 non riesco a riportare gli arti inferiori alla normalità.
Ogni mattina mi sveglio nella speranza di risentire un po’ di forza ripristinata ma non cambia nulla.
Arrivo finalmente al dunque.
E’ ragionevole pensare che l’ansia e gli attacchi di panico durati per un mese, possano ridurre i muscoli delle gambe in questo stato?
Quanto tempo può impiegare il sistema nervoso per porre una fine a questo incubo?
Ovviamente la persistenza dei sintomi invariati di giorno in giorno non lascia tregua alle mie fantasie sull’ipotesi malattia motoneurone.
Mi si perdoni la lunghezza dell’esposizione.
Cordiali saluti
[#1]
È molto probabilmente ansia accentuata dalla situazione attuale di stress.
Non vedo come possa essere sla con visita neurologica ed EMG normali.
Non vedo come possa essere sla con visita neurologica ed EMG normali.
D. Orsucci (Toscana, anche a domicilio)
Neurologo - Esperto Elaborazione Diete
Consulenze e diete on-line: orsuccid@gmail.com, 328-7524598
[#2]
Utente
Purtroppo le mie fantasie ipocondriaco-ossessive sono alimentate da un continuo rimuginio su una testimonianza letta qualche tempo fa di un malato di SLA che nei 6 mesi precedenti allo sviluppo di deficit motori oggettivi ha sperimentato un senso di astenia continuato agli arti inferiori.
Vede dottore il problema nel mio caso è la persistenza dei sintomi di debolezza da cosi tanti giorni. ormai parliamo di 60 giorni consecutivi.Inoltre si è aggiunta una forte tensione muscolare anche a livello delle braccia. Faccio fatica addirittura a fare esercizi di stretching che in pochi secondi mi assalgono delle fitte muscolari dalle spalle alle mani. E ogni giorno che il buon DIO manda in terra non avverto il minimo miglioramento. Ho sentito il parere di un fisioterapista che mi ha consigliato di trovare le forze mentali per affrontare tempi di recupero estremamente lunghi. a sua detta addirittura 6-9 mesi per la sua esperienza diretta. Lei cosa dice Dottore? Sono in depressione totale.
Vede dottore il problema nel mio caso è la persistenza dei sintomi di debolezza da cosi tanti giorni. ormai parliamo di 60 giorni consecutivi.Inoltre si è aggiunta una forte tensione muscolare anche a livello delle braccia. Faccio fatica addirittura a fare esercizi di stretching che in pochi secondi mi assalgono delle fitte muscolari dalle spalle alle mani. E ogni giorno che il buon DIO manda in terra non avverto il minimo miglioramento. Ho sentito il parere di un fisioterapista che mi ha consigliato di trovare le forze mentali per affrontare tempi di recupero estremamente lunghi. a sua detta addirittura 6-9 mesi per la sua esperienza diretta. Lei cosa dice Dottore? Sono in depressione totale.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.1k visite dal 10/04/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.